Quale sarà il futuro della monarchia nel Regno Unito? I dubbi non mancano, così come il malcontento. Le crescenti tensioni tra Re Carlo e il Principe William sono ormai cosa di pubblico dominio. Non solo il rapporto con Harry ma anche e soprattutto la strada da percorrere per la corte.
Tradizione contro rivoluzione e Buckingham Palace viene scossa da queste due generazioni a confronto. Il primogenito ed erede scalpita e la frattura potrebbe ben presto condurre a un terremoto gravoso.
Un Principe stanco
William non ce la fa più, è il caso di dirlo. La rivoluzione che vorrebbe si concretizzasse è antitetica alla visione di suo padre. Il tempo intanto passa e il primogenito di Carlo e Diana fa sentire sempre più la sua voce.
Non indiscrezioni lasciate trapelare ma vere e proprie dichiarazioni. Le ultime risalgono al documentario andato in onda su Apple Tv. Una confessione tanto rara quanto importante. Ha raccontato quanto sia stato difficile l’ultimo anno, tra la malattia di suo padre e sua moglie. Non è stato semplice poi per lui tornare a fare un passo indietro, riaccogliendo il modo di intendere la monarchia da parte di suo padre.
Un esempio? La gestione della visita di Donald Trump. È infatti apparso pensieroso e smarrito al funerale della Duchessa del Kent. Decisamente poco entusiasta dell’arrivo del Presidente americano. La monarchia ha perso la chance di prendere una posizione politica importante.
A ciò si aggiunge il gelo causato dal ruolo crescente che Harry sembra voler riprendere nella Famiglia Reale. Un’eventualità che suo fratello maggiore non sembra intenzionato ad accettare in alcun modo.
Re Carlo insoddisfatto
Se da un lato il Principe si lamenta del Re, dall’altro accade la stessa cosa. Carlo non apprezza infatti la “scarsa” dedizione del figlio. Nonostante terapie e malattie, infatti, ha portato a termine 175 impegni ufficiali in un anno, laddove William si è fermato a quota 107. Ecco quanto riportato da Tina Brown, giornalista e biografa di Diana.
Una differenza tutt’altro che casuale, con l’erede al trono che sembrerebbe intenzionato a rimandare il più possibile la piena assunzione delle responsabilità reali. Una prospettiva che potrebbe concretizzarsi prima del previsto. Indiscrezioni vogliono infatti il sovrano soffrire di un tumore alla vescica, il che gli darebbe una prospettiva di vita di pochi anni. A supportare questa indiscrezione ci sono le parole di Harry. In un’intervista ha infatti spiegato di volersi concentrare sul padre nel prossimo anno.
Il futuro della monarchia
Re Carlo ha già delegato molte funzioni di Stato a William, conscio di non avere molto tempo. Tutto ciò ha però creato una sorta di dualità nella monarchia. Qualcosa di molto simile agli ultimi anni di Elisabetta II. Questa condivisione ha però messo in evidenza l’enorme distanza tra le due visioni.
Carlo è tremendamente legato a tradizione e cerimoniale. William è invece orientato a una monarchia snella, moderna e informale. Di fatto in grado di adattarsi ai tempi. Le divergenze si estendono inoltre anche alla gestione dei membri più controversi della famiglia. Per l’erede, infatti, Harry e Andrea andrebbero trattati con maggiore fermezza. L’approccio conciliante di Carlo non è qualcosa di ben digerito.
La distanza tra i due non è più una questione privata, dunque. Lo dimostrano le parole di William a The Reluctant Traveler: “Non ho paura dei cambiamenti per il bene. L’idea di essere in grado di portare, a tempo debito, delle trasformazioni mi esalta. Nulla di troppo radicale ma modifiche graduali necessarie”.