Com’è noto Re Carlo sta meglio e per tale ragione, con il nulla osta dei medici, potrà partecipare al Royal Tour in Australia, in partenza tra qualche giorno. Con lui, ovviamente, l’immancabile Camilla che, stando alle dichiarazioni di una fonte molto vicina alla coppia, sarebbe profondamente preoccupata per le condizioni di salute del Sovrano. È anche per questo che Carlo, spinto dall’amore (e da un po’ di raziocinio), ha deciso di fare un piccolo, grande sacrificio per lei, rinunciando a un altro evento che gli sta molto a cuore.
Il sacrificio per Camilla (e per il proprio bene)
Re Carlo sta curando un cancro ormai dall’inizio di febbraio quando, grazie a un intervento alla prostata, ha scoperto di essere malato. Un percorso lungo e insidioso, specialmente per un uomo della sua età, che lo ha costretto a porre un freno al suo lavoro e ai tanti impegni reali che costellano l’agenda del Sovrano.
Sappiamo, però, che dopo tanti mesi finalmente potrà interrompere le cure, ma soltanto per 11 giorni. Tutto per poter partecipare al Royal Tour in Australia, un viaggio piuttosto pesante e faticoso il cui programma è stato ricalibrato proprio per soddisfare le sue esigenze ed evitare qualunque sforzo in più. Basti pensare che avrebbe dovuto includere anche alcune tappe in Nuova Zelanda, che sono state totalmente depennate.
La notizia del viaggio istituzionale dall’altra parte del mondo è giunta in concomitanza con un’altra, esattamente agli antipodi: Carlo non andrà in Azerbaigian per la conferenza annuale COP a Baku, che si terrà proprio dopo il Royal Tour. Non è un evento qualunque la Conferenza delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici, che ha come tema principale l’impegno per contrastare il cambiamento climatico, a cui lui è fortemente legato. Sin da giovanissimo – e in anticipo sui tempi – Carlo ha sempre sostenuto la causa ambientale, parlandone apertamente e sfruttando la sua posizione di potere per diffondere un messaggio di cambiamento.
Una decisione sofferta per il Sovrano, dunque, ma anche un sacrificio che ha compiuto per la sua Camilla, sinceramente preoccupata per il suo stato di salute.
Camilla preoccupata per la salute di Carlo
Non è difficile immaginare tale preoccupazione, ma a ribadirlo sono state le parole di un’amica della coppia, pubblicate su Daily Beast: “[Camilla, ndr] sarà contenta che lui non vada subito in Azerbaigian. Non voleva particolarmente che andasse in Australia e lo incoraggerà a prendersela comoda una volta tornato, cosa che non è mai facile”. Parole che fanno eco a quelle di altre fonti vicine alla Regina, che “Vorrebbe che [Carlo, ndr] rallentasse, ha paura che stia lavorando troppo, e questo prima ancora di iniziare il tour in Australia”, e ancora “Camilla gli ha detto di prendersi una pausa, ma lui è un maniaco del lavoro, non vuole ascoltare”.
Intanto il 18 ottobre, giorno della partenza per il Royal Tour, è sempre più vicino e la notizia dell’interruzione (momentanea) delle cure per il cancro ha dato una speranza in più ai sudditi. Oltre che allo stesso Re, s’intende. L’instancabile Carlo non è guarito del tutto e la concessione dei medici è stata soltanto un modo per consentirgli di adempiere al suo dovere. Il Daily Mail ha scritto che “Sua Maestà continuerà con il suo trattamento oncologico in corso fino a quando non volerà, ma che i suoi dottori sono felici che venga brevemente interrotto mentre è via. Il Re riprenderà quindi il suo ciclo di trattamento non appena tornerà nel Regno Unito”.