William si rifiuta di partecipare all’evento più importante e scatena le critiche

L'assenza del Principe William alla finale del Mondiale di calcio femminile, in programma il 20 agosto, ha destato aspre critiche da parte di tifosi e addetti ai lavori

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Nicoletta Fersini

Giornalista, Content Editor, SEO Copywriter

Giornalista ed evocatrice di parole: appassionata di lifestyle, tv e attualità. Inguaribile curiosa, osserva il mondo. Spesso sorseggiando un calice di vino.

Il Principe William è da sempre un grande tifoso di calcio e per lui, come per tanti inglesi suoi compatrioti, il prossimo 20 agosto sarà una data molto importante. Domenica si disputerà, infatti, la finale della Coppa del Mondo femminile che vedrà sfidarsi in campo a Sidney, in Australia, la Nazionale inglese contro quella spagnola. Eppure, con gran sorpresa di tutti, a quanto pare il figlio di Re Carlo non sarà presente sugli spalti. Una decisione che ha scatenato moltissime critiche.

Perché William salta la finale dei Mondiali di calcio femminile

I Reali inglesi sono continuamente sotto l’attento occhio di tutti. Del resto la Monarchia un tempo guidata dalla compianta Elisabetta II non si è mai tirata indietro in quanto ad apparizioni speciali ed eventi. Ogni singola immagine, anche una breve apparizione di qualunque dei membri della Famiglia Reale, diventa un catalizzatore dell’attenzione di tutti a livello globale.

Ciò accade nel bene certamente, ma anche nel male. Proprio come nel caso dell’ultima novità avanzata dal Principe William che, come riportato dalla BBC, a quanto pare si è rifiutato di partire alla volta di Sidney per assistere dal vivo alla partitissima dell’anno: la finale di Coppa del Mondo di Calcio femminile FIFA che si disputerà il prossimo 20 agosto. Non ci sarebbe nulla di strano, se non fosse che a giocare sarà proprio la Nazionale femminile inglese di calcio di Alessia Russo, le “Leonesse” come i tifosi sono solite soprannominarle, contro quella spagnola che riscuote altrettanto successo nel suo Paese (Letizia di Spagna ha già organizzato tutto per partire con la figlia Sofia).

William avrebbe preferito evitare un viaggio così lungo, limitandosi a seguire la finale comodamente da casa. Proprio lui che, oltre a essere il primo erede al trono in linea di successione e Principe di Galles è anche presidente della Federcalcio inglese da ben 17 anni, non ci sarà. Il motivo? “Si capisce che ha preso la decisione di evitare di effettuare voli a lunga distanza per un soggiorno molto breve in Australia –  si legge sulla BBC -. Il Principe ha fatto della lotta al cambiamento climatico una delle sue priorità e si ritiene che sia preoccupato per l’impatto di un simile viaggio”.

La decisione del Principe William scatena le critiche

Neanche a dirlo, la decisione del Principe William ha immediatamente scatenato le aspre reazioni non solo dei tifosi della squadra (che poi sono i suoi sudditi), ma anche degli “addetti ai lavori”. “Non appena siamo arrivati ​​in finale, avrebbe dovuto essere su un aereo per partire”, ha affermato l’ex portiere della Nazionale Peter Shilton, come riporta Fox Sports.

A fargli eco ci ha pensato Gerry Sutcliffe, ex Ministro dello Sport del Regno Unito che ha detto al Daily Telegraph: “Penso che il Principe di Galles dovrebbe essere presente. So che è un lungo viaggio, e sono sicuro che ha impegni familiari, ma questo è un momento unico. È la finale della Coppa del Mondo, e lui è il presidente della FA”.

C’è chi sostiene che, qualunque sia il reale motivo della decisione di William, sarebbe corretto inviare almeno un rappresentante della Famiglia Reale in sua vece. Ma ogni speranza sembra ormai vana e la prossima domenica non vedremo né lui né la sua splendida moglie Kate Middleton impegnati a fare il tifo sugli spalti. Meno male che c’è Letizia di Spagna a consolarci!