I genitori di Kate Middleton sono diventati il bersaglio di una campagna di manifesti abbastanza crudele, dopo il fallimento e il crollo degli affari avvenuto a giugno. Stando a quanto riportato dai tabloid, infatti, sono stati affissi dei messaggi assolutamente dannosi proprio vicino alla casa di famiglia di Carole e Michael Middleton. James, il fratello di Kate, ha rimosso alcuni dei manifesti affissi sugli alberi, secondo le indiscrezioni.
Carole e Michael Middleton presi di mira dopo il fallimento dell’azienda
Avrebbero messo in imbarazzo la Corona, secondo i soliti beninformati: la notizia del fallimento dell’azienda dei Middleton, la Party Pieces, che hanno venduto a James Sinclair, non è stata accolta positivamente a Corte. Anche perché ci sono diversi retroscena da considerare, come il debito rimasto scoperto, di quasi 3 milioni di sterline, oltre che 600mila sterline di tasse mai versate al fisco. Un brutto colpo, indubbiamente, per i genitori di Kate Middleton.
Stando alle informazioni reperite dal Sun, i fornitori sarebbero molto arrabbiati a causa dei debiti mai restituiti. Così, diversi manifesti sono stati affissi intorno a Bucklebury, dove la famiglia vive da molti anni, e vicino Yattendon, con scritte fuori luogo. “Carole e Michael sono molto popolari”, ha svelato una fonte. “In molti sono rimasti inorriditi. Una mossa del genere non è stata corretta, soprattutto perché è successo a pochi metri dalla loro casa”.
I Middleton stanno facendo il possibile per sistemare la situazione, ma inutilmente. Tra l’altro, nelle vicinanze dove è accaduto il fattaccio vivono anche James e Pippa. A parte Kate, tutti i Middleton devono confrontarsi con una situazione non facile da gestire, non solo per la reputazione, ma anche per la Corona: già nei mesi scorsi Re Carlo aveva proibito a William di intromettersi nella situazione.
I genitori di Kate Middleton nei guai a causa dei debiti
Party Pieces ha chiuso i battenti nell’estate del 2023, ufficialmente, dopo aver contratto 2,6 milioni di sterline di debiti, suscitando parecchia indignazione dei fornitori. I profitti a lungo sono stati stellari, tanto da permettere a Kate, James e Pippa di poter conseguire gli studi nel modo migliore possibile. L’azienda, però, ha inevitabilmente sofferto lo stop a causa della Pandemia di Covid-9. Tra la crisi e l’aumento del costo della vita, l’azienda è stata venduta per 180.000 sterline a giugno, ma è fallita dopo due settimane.
Nessun intervento da parte di William e della Corona
Naturalmente, né il Principe del Galles né il Re sono intervenuti. Soprattutto il Principe William è stato costretto dal padre Carlo a rimanere fuori dagli affari della famiglia Middleton. Una situazione abbastanza imbarazzante, soprattutto perché negli ultimi anni la Corona è stata spesso al centro di scandali e problemi, sovente causati dal Principe Harry e dal Principe Andrea.
Del resto, un rapporto del Daily Mail ha messo in chiaro la situazione, abbastanza drastica e delicata: “Quello che mi ha ferito di più è che mi fidavo di Carole Middleton come suocera del Re e invece mi ha tradito”, ha detto il portavoce della Sultani Gas. Molti creditori hanno capito che non c’è speranza di riavere indietro i loro soldi.