Perché ci piace così tanto leggere l’oroscopo?

Cosa c'è di reale in quello che leggiamo nell'oroscopo? E come mai alcune cose sembrano avverarsi più di altre?

Vi siete mai chieste cosa c’è di razionale in quella irrefrenabile voglia di leggere l’oroscopo? Nonostante, infatti, le evidenze scientifiche in termini di concretezza scarseggino, in molti continuano a crederci e, anzi, si lasciano influenzare proprio dalle stelle e dagli astrologi.

Possiamo considerare l’astrologia una vera e propria moda? Diremmo di sì, ma senz’altro non possiamo considerarla passeggera a giudicare il fatto che questa è presente un po’ ovunque, dalle rubriche sulle riviste famose, ai programmi tv su emittenti private e non solo. E che dire dei meme all’insegna dei segni zodiacali diffusi sui social network grazie alle centinaia di migliaia di condivisioni?

Presenti anche nei salotti tv gli oroscopi oggi sono ovunque. E non si limitano a predire quello che succedere nella giornata, nel mese o nell’anno. Descrivono i tratti caratteriali delle persone, come vivono l’amore e i tradimenti, possono persino indicarci se saremo dei bravi genitori. E tutto questo in base al segno zodiacale.

Crederci o non crederci, non è questo il dilemma. Anche perché sappiamo bene che anche i più scettici ogni tanto leggono l’oroscopo. Quello che ci interessa capire sono le motivazioni che ci portano a farlo e, in alcuni casi, ad affidarci a esso.

Siamo soltanto un popolo di creduloni quindi? Ma se nulla di quello che leggiamo è reale, allora, come possiamo spiegare il fatto che ci ritroviamo nelle descrizioni dei nostri segni zodiacali e ancora di più vediamo l’avversarsi delle previsioni degli astrologi?

Forse perché ogni tanto abbiamo bisogno di credere in qualcosa, così selezioniamo tutti gli elementi cari alla nostra vita e alla nostra personalità adattandoli a ciò che siamo. Leggendo l’oroscopo, infatti, possiamo cogliere tra le righe tutte quelle verità che ci ricordano le nostre. E quando questo non accade possiamo sempre ripiegare sull’espediente dell’ascendente, della carta astrale, dell’influenza lunare, ecc.

Ma c’è un altro motivo per cui sembra che gli oroscopi funzionino davvero ed è stato spiegato dallo psicologo Richard Wiseman che ha paragonato la credenza all’astrologia a quella della fortuna. Chi crede inconsciamente che qualcosa accadrà, probabilmente si muoverà affinché questo avvenga davvero con scelte e decisioni che influenzeranno la sua vita. Ed è un po’ quello che succede a chi crede nella fortuna e a chi, invece, si definisce sfigato per antonomasia.

Se il nostro segno ci dice che avremmo successo nel lavoro e che troveremo l’amore, probabilmente accadrà perché saremo più sicure di noi stesse, predisposte e ottimiste nei confronti di quello che accadrà.

Del resto, i segni zodiacali, e l’interpretazione di questi, non danno mai informazioni dettagliate e per questo non possono essere giudicate false o infondate. Sta alle persone, poi, selezionare, interpretare e adattare tutto ciò che apprendono anche grazie alla coincidenze, tralasciando il resto.