Il nostro amore è finito. Ma insieme ci facciamo compagnia

È solo nostro il diritto e il dovere di scegliere cosa ci fa stare davvero bene. Eppure per nessuna ragione al mondo dovremmo accontentarci

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Sabina Petrazzuolo

Lifestyle editor e storyteller

Scrittrice e storyteller. Scovo emozioni e le trasformo in storie. Lifestyle blogger e autrice di 365 giorni, tutti i giorni, per essere felice

Ciao sono G. e vi chiedo: si può accettare di stare insieme per farsi compagnia? È questa la domanda che mi ha tolto il sonno. Io e mio marito stiamo insieme da 30 anni, 25 di matrimonio e 5 di fidanzamento. Insieme abbiamo creato una splendida famiglia, abbiamo due figli grandi che ormai hanno le loro vite. Ora siamo rimasti io e lui, da soli. Senza rancore ma nemmeno senza più amore, da soli come due estranei nella stessa casa. E io sono divisa tra “Ormai non si torna più indietro” e “Perché devo vivere così?”. Non so più cosa fare.

“Perché devo vivere così” è una di quelle domande che non auguro di porsi a nessuno perché anche se la risposta sembra scontata, la sua sola presenza è fonte di una sofferenza che affonda le radici dentro di noi. Come sei arrivata a questo punto? Perché hai scelto di restare se il tuo cuore ti chiedeva di andare?

No mia cara G., tu non devi vivere così, perché è tutto tuo il diritto e il dovere di inseguire la felicità, di pretenderla, anche se le forme che si prospettano davanti a te sono sconosciute e fanno paura. Anche se il pensiero di lasciare andare tutto ciò che conosci ti terrorizza.

E sai una cosa? Hai ragione quando dici che non si torna più indietro, ma questa è una condizione che in realtà non ti riguarda affatto. Tu non devi tornare indietro, tu devi andare avanti. Devi chiudere quello che è probabilmente il capitolo più importante della tua vita per scriverne uno nuovo, che sia solo tuo e di nessun altro. E non credere a quelle voci che ti dicono che ormai è troppo tardi, perché non lo è mai.

Non incolparti delle scelte che hai fatto fino a questo momento, anche se in qualche modo loro ti hanno intrappolata in questa vita che non ti appartiene più. Se hai scelto di restare insieme a un uomo con il quale hai condiviso le gioie e i dolori, e gran parte della tua vita, solo per compagnia, non sei affatto da biasimare perché la solitudine è qualcosa che fa paura a tutti. Ma è tuo il potere di cambiare le cose.

Quando dici che non c’è più il sentimento io sento quel bisogno disperato che ti spinge a desiderare di sentirti ancora viva. Perché capita, più spesso di quanto possiamo immaginare, che ci dimentichiamo di coltivare l’amore e quando ce ne rendiamo conto è troppo tardi, e lui è già appassito.

Ma tu te lo ricordi come ti sentivi viva quando quel fiore cresceva rigoglioso dentro e fuori di te? Te la ricordi l’energia che attraversava il tuo corpo e che ti faceva sentire invincibile? Che ti faceva sorridere? Era la speranza che avevi per il futuro, erano i sogni straordinari che desideravi realizzare, era l’amore.

E ora quell’amore c’è ancora, ma è tutto tuo adesso. Coltivalo di nuovo e direzionalo verso di te. Metti il passato in una scatola e conservala gelosamente, poi vai avanti e amati come non hai fatto mai. Ritrova quel senso che hai perduto e che hai colmato in questi anni accontentandoti. Ora sei in compagnia della persona più preziosa del mondo: te stessa.

Abbandona le cose che conosci, quello schema in cui ti sei rifugiata per sentirti al sicuro. Perché è vero, lasciare andare ciò che conosciamo fa paura, perché vuol dire davvero rischiare. Ma solo così potrai avere la tua seconda possibilità. E tu la meriti davvero!