Le brave persone sono davvero quelle giuste?

Quello che davvero identifica le brave persone è il contesto socio-culturale nel quale siamo nate e vissute. Ma questo basta a trovare le persone giuste?

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Sabina Petrazzuolo

Lifestyle editor e storyteller

Scrittrice e storyteller. Scovo emozioni e le trasformo in storie. Lifestyle blogger e autrice di 365 giorni, tutti i giorni, per essere felice

È successo a tutte, almeno una volta nella vita, di sentirci impotenti davanti al fascino seducente dei cattivi ragazzi. Ma la verità è che tutte le esperienze che abbiamo vissuto ci hanno portato poi a desiderare di circondarci di brave persone. Così ecco che abbiamo iniziato ad affannarci in questa lunga ed eterna ricerca che ci porta a individuare determinate persone con le quali creare dei legami amicali o sentimentali.

Persone di cui fidarci e alle quali affidarci per condividere la quotidianità e la vita. Ma cos’è esattamente che ci aspettiamo da loro? E cos’è che le fa apparire davvero brave persone ai nostri occhi?

Così, a intuito, potremmo sicuramente dire che le brave persone sono quelle che hanno fatto dell’onestà un vero e proprio stile di vita. Che sono quelle che si impegnano ogni giorno per il benessere e la felicità di chi è nella loro vita. Persone generose, empatiche e gentili che si lasciano guidare dai valori e dalle tradizioni e che grazie a queste riescono a realizzare tutto ciò che vogliono nella vita. Ma è davvero tutto questo a rendere le persone brave come le vogliamo?

Le brave persone secondo la scienza

Abbiamo imparato da tempo, e spesso a nostre spese, che non si smette mai di conoscere davvero una persona. Magari è capitato proprio con quella che ci aveva attratte e conquistate con i suoi modi di fare e con quell’apparente aspetto di bravo ragazzo. E sì perché la nostra percezione passa anche per l’aspetto fisico, per la ricchezza, per il lavoro e per i modi di fare. È per questo che abbiamo indagato su cosa vuol dire davvero essere una brava persona, su quello che vuol dire per noi.

Per farlo ci siamo affidati a una ricerca condotta da Kyle D. Smith, Seyda Türk Smith and John Chambers Christopher e pubblicata sul Journal of Cross-Cultural Psychology, uno studio interculturale che ha raccolto tutti i prototipi del “bravo ragazzo” secondo diversi Paesi, culture e popolazioni.

È emerso che la bontà d’animo è qualcosa che appartiene all’immaginario collettivo di tutte le culture prese in considerazione. Quello che varia, per esempio, sono l’istruzione e la competenza, lo stile di vita, l’aspetto fisico e anche la ricchezza. I segni distintivi delle brave persone, quindi, non sono soggettivi e spesso neanche così istintivi come possiamo pensare.

Quello che davvero ci fa distinguere una brava persona dalle altre ha a che fare soprattutto con il contesto socio-culturale nel quale siamo nati e vissuti. Quello che possiamo dire con certezza è che le caratteristiche di bontà, conformismo, tradizionalismo, sincerità e umiltà sono in linea di massima quelle che definiscono brave determinate persone.

Le brave persone per noi

La ricerca pubblicata sul Journal of Cross-Cultural Psychology ci ha dato molto su cui riflettere, soprattutto su quanto il nostro modo di vedere la vita e le persone che ci circondano è indissolubilmente legato al contesto sociale al quale apparteniamo. E se da una parte, probabilmente, distaccarci da questo è quasi impossibile, dall’altra parte possiamo affiancare alle nostre credenze anche l’istinto e quello che ci dice il cuore.

Del resto, indipendentemente da ciò che pensiamo, le persone che vogliamo al nostro fianco sono quelle capaci di rendere preziosa la vita, la loro e quella degli altri. E sono queste le “brave persone” di cui abbiamo bisogno.