Ho 65 anni e voglio lasciare mio marito, ma non so come fare

Se è il cuore che ce lo chiede dobbiamo seguirlo, perché non è mai troppo tardi per ricominciare, anche se fa paura. Anche se non sappiamo come farlo

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Sabina Petrazzuolo

Lifestyle editor e storyteller

Scrittrice e storyteller. Scovo emozioni e le trasformo in storie. Lifestyle blogger e autrice di 365 giorni, tutti i giorni, per essere felice

Sono sposata da quasi 50 anni anche se ho 65 anni (sposa bambina). Ho cresciuto i miei figli che sono tutti sistemati e fuori casa e sono anche nonna. Mio marito è stato sempre poco presente causa la sua dedizione al lavoro… abbiamo avuto alti e bassi e con il pensionamento credevo di avere un po’ di felicità, invece mi ritrovo un marito nevrotico sgarbato e indifferente a me (anche se lui nega tutto). Arrivo al punto, io vorrei separarmi e ricominciare a vivere anche se sono sola, non ho una mia disponibilità economica perché lui non mi ha mai permesso di lavorare e non si vuole assolutamente separare. Dice che è assurdo a questa età e purtroppo è anche quello che mi dicono in tanti compresi gli avvocati che ho consultato. Mi propongono dei compromessi tipo una separazione in casa. Io sono confusa e vorrei sapere le vostre opinioni ed eventualmente come funziona una separazione in casa? Grazie.

Amica mia, lasciati abbracciare forte perché sento che quello di cui hai bisogno in questo momento è un sostegno che forse ti è mancato per tanto, troppo tempo. Prima con l’indifferenza di tuo marito, ora con tutte le persone che ti consigliano di non separarti da lui.

Quello che vuoi tu, invece, è solo seguire il tuo cuore. E lasciati dire che ci vuole davvero tanto coraggio per farlo. Certo, fa paura, ma ricominciare è sempre bellissimo, anche quando non sappiamo cosa ci riserva il mondo lì fuori. È una sfida che sa spaventare, è vero, ma che ci permette di accedere a tutta una serie di possibilità che non sapevamo neanche di avere.

Non voglio mentirti, però, sulle difficoltà che potrai incontrare. La solitudine, l’indisponibilità economica e l’avversione di tuo marito nei confronti della separazione non sono aspetti che puoi trascurare a cuor leggero. Tuttavia, come ti ho già detto, la decisione di scegliere ciò che è meglio per il tuo benessere e la tua felicità spetta soltanto a te. Quindi silenzia tutto il resto e mettiti all’ascolto solo del cuore. Cos’è che ti dice di fare?

La separazione in casa è sicuramente un’opzione che puoi considerare, ma devo dirti che anche in questo caso non sono poche le difficoltà che puoi incontrare, soprattutto vista la situazione attuale. Affinché questa soluzione possa funzionare, infatti, è necessario stabilire insieme tutta una serie di regole che possano preservare il benessere di entrambi e che vi permettano così di vivere sotto lo stesso tetto in maniera serena. Perché mi sembra evidente che quello che desideri adesso è solo un po’ di serenità.

Prima quindi di valutare questa opzione ti consiglio di parlare ancora una volta con tuo marito. Siete stati insieme per 50 anni, e non sono pochi. E anche se ci sono stati alti e bassi, il vostro legame è stato saldo per molto tempo e vi ha permesso di costruire la splendida famiglia che avete. Questo, nonostante tutto, nessuno potrà portarvelo via. Quindi parla con lui come hai fatto con me, senza accuse, rancori o colpe. Spiegagli solo che senti l’esigenza di ricominciare e di essere felice, e che lo farai, con o senza il suo supporto. In bocca al lupo.