Sabrina Salerno: test DNA costringe il padre a riconoscerla a 46 anni

La cantante e showgirl, mito degli anni '80, confessa il suo difficile rapporto con il padre

“Mia mamma aveva 18 anni quando sono nata, mio padre 25 ma se n’è andato subito”. Con queste parole Sabrina Salerno ha deciso di rivelare dopo tanti anni la veria storia del rapporto (inesistente) con su padre e di come lui non l’abbia mai nemmeno voluta riconoscere. Ma sei mesi fa lei ha presteso che lui si sottoponesse al test del DNA che ha rivelato “ciò che sapevo già” spiega Sabrina, che all’età di 46 anni ha deciso finalmente di rivendicare i suoi diritti di figlia. “Per trent’anni” ha rivelato la cantante in un’intervista a Vanity Fair “Mi ha detto: ‘Vacci pure dall’avvocato, non è che se lo dice lui inizierò a volerti bene’. E io non ci andavo. Mi raccontavo: se non mi ama, non merita questo sforzo. Una frase idiota. Spesso fare i superiori è un modo di gettare la spugna”.

Icona della musica dance degli Anni ’80, Sabrina Salerno ha deciso di raccontare una nota dolente della sua vita e lo ha fatto rilasciando delle dichiarazioni a Vanity Fair. Ha parlato di suo padre, di quando, 34 anni fa, unica nella sua scuola a portare il cognome della mamma, lo ha cercato per la prima volta, spulciando l’elenco telefonico di Genova. Aveva 12 anni, alla fine lui rispose al telefono, ma non alle sue domande. Adesso che il test del DNA ha rivelato la verità, il padre è ancora reticente: “Nello studio del Notaio, il giorno del riconoscimento, mi ha detto ‘abbracciami, figlia mia’. Ma poi, nel parcheggio: ‘Ti sarei grato se questa storia restasse segreta’“. Sabrina invece ha deciso di raccontarla per la prima volta: “Non è un regolamento di conti” ha sottolineato “Mio padre è un uomo noto nel suo campo, se volessi vendicarmi basterebbe farne il nome. Esco allo scoperto invece per i tanti che patiscono quel che ho patito io: sui giornali, in questi giorni in cui il test del DNA è al centro delle cronache, leggo che dal 3 al 10% degli italiani non porta il cognome del suo vero padre. Parlo per dire loro: chiedete ciò che vi spetta. Responsabilità, se non amore”.

Sabrina, sposata con l’imprenditore Enrico Monti, vive a Treviso, dove cresce il figlioletto Luca che di questa storia sa tutto, come ha rivelato la cantante: “Gli ho anche chiesto se voleva accompagnarmi a Bologna il giorno del test per conoscere il nonno. Mi ha detto: ‘Se non ha voluto te, perché dovrebbe voler conoscere me? Ma cominciamo da capo. Mia mamma aveva 18 anni quando sono nata, mio padre 25 ma se n’è andato subito; vivevo a Sanremo dai nonni materni, mentre mia mamma, infermiera, stava a Genova. Per tutta la vita ho cercato di legarlo a me: rintracciandolo, invitandolo alle mie nozze e al battesimo di Luca, ma anche minacciandolo di andare per avvocati. Non ci sono riuscita e lo considero, a 46 anni, il mio più grande insuccesso“.