Non c’è cerimonia nuziale che si rispetti senza una luna di miele che la segua. Tuttavia, se in passato i viaggi di nozze coincidevano con lunghe trasferte verso mete esotiche e lontane, oggi il trend è decisamente cambiato.
State programmando un viaggio di nozze nei prossimi mesi del 2025? Ecco quali sono, secondo gli esperti, le mete e le soluzioni da tenere d’occhio.
Indice
Le tendenze della luna di miele per il 2025
Nel 2024, dopo un lungo periodo di limitazioni imposte dalla pandemia di Covid, molte coppie hanno pianificato viaggi matrimoniali di lunga durata in più località (trip stacking). Altri, invece, hanno preferito condividere l’esperienza in luoghi lontani con i loro migliori amici e familiari più stretti, contribuendo all’ascesa della buddymoon. Anche se alcuni aspetti dei viaggi dello scorso anno continueranno a influenzare le lune di miele del futuro, secondo diversi esperti di viaggi nel 2025 le cose saranno leggermente diverse. Le lune di miele stanno infatti tornando a essere più essenziali, con un massimo di una o due destinazioni.
L’atteggiamento degli sposi, invece, sta diventando più rilassato: le coppie sono tornate a pianificare viaggi più equilibrati, in cui convivano riposo, romanticismo e attività. Ma quali sono le mete, i Paesi e le esperienze che stanno definendo le nuove tendenze delle lune di miele nel 2025? Le ha raccolte il magazine Brides.com, che ha stilato un vero e propio identikit dei viaggi di nozze del futuro.
Scegliere una o due destinazioni al massimo
Sono finiti i tempi in cui le coppie pianificavano lune di miele di diverse settimane per visitare una sfilza di mete da sogno. Nel 2025, gli sposi stanno ridimensionando le loro aspettative per concentrarsi intenzionalmente su luoghi che abbiano un significato particolare per loro. Piuttosto che correre da una destinazione all’altra, molte persone scelgono una full immersion in uno o due Paesi, godendosi ogni momento e connettendosi con la cultura locale. In questo modo, possono vivere esperienze più profonde e creare ricordi speciali senza lo stress della corsa contro il tempo.
Una soluzione di questo tipo si sposa bene con le destinazioni del Vecchio Continente: basteranno poche ore per spostarsi dalle Alpi alla Costa Azzurra, oppure dalla Spagna al Portogallo, con una full immersion nei colori e sapori della penisola iberica.
Un equilibrio tra relax ed avventura
Fino ad oggi, gli sposi si dividevano essenzialmente in due categorie: quelli alla ricerca di un po’ di relax durante il viaggio appena sposati, e quelli che optavano per un itinerario pieno di attività e avventure. Tuttavia, questa dicotomia sta rapidamente svanendo: nel 2025, infatti, le lune di miele non saranno né completamente avventurose né interamente rilassanti, ma troveranno un nuovo equilibrio.
Per gli esperti, diventeranno molto popolari le lune di miele “a doppio scopo”: questa soluzione vede le coppie iniziare il viaggio in una destinazione avventurosa, per poi spostarsi verso una meta vicina, più tranquilla e rilassante. In poche parole, immaginate di fare escursioni nella giungla o snorkeling in acque cristalline, per poi rilassarvi su spiagge paradisiache con un cocktail in mano.
Per questo tipo di vacanza, il Sud America può rappresentare un’ottima opzione: le spedizioni nella foresta Amazzonica o sulle Ande possono lasciare spazio a lunghe sessioni di tintarella. Anche l’Africa, con la sua natura incontaminata e le coste selvagge offre opzioni di questo tipo, in particolare in Kenya e Tanzania.
Vacanze all’insegna della cultura
Nel 2025, le coppie non viaggiano solo per ricaricare le energie e riprendersi dallo stress del sì: vogliono anche imparare qualcosa e accrescere il loro bagaglio culturale. Gli esperti concordano sul fatto che acquisire una conoscenza più profonda della cultura e dei costumi della meta scelta sia una priorità importante per chi pianifica la luna di miele nel nuovo anno.
Per questo motivo, una delle destinazioni più gettonate è Dominica. La capitale caraibica offre infinite opzioni per escursionismo, immersioni, avvistamento balene e terme naturali, e tantissime occasioni di apprendimento per gli sposi. Le coppie avranno infatti l’opportunità di scoprire come vengono preservate le comunità uniche del territorio indigeno dei Kalinago, l’unico rimasto nei Caraibi.
Il Giappone offre soluzioni simili. Paese dalle tradizioni millenarie, vanta città bellissime come Tokyo e Kyoto, oltre ad una miriade di esperienze per i visitatori: tra spettacoli di geishe, cerimonie del té e ryokan tradizionali, le opportunità per imparare saranno davvero moltissime. Restando in Oriente, impossibile non citare Paesi come l’India o la Cina, che vantano bellezze paesaggistiche e tradizioni tutte da scoprire.
Lune di miele “disconnesse”
Dopo mesi di stress tra preparativi e organizzazione del sì, le coppie vogliono disconnettersi completamente, senza wifi né distrazioni. Ed è proprio per questo che eco-lodge e glamping in luoghi fuori dai circuiti più battuti sono oggi più richiesti che mai. Le coppie che scelgono la Thailandia, ad esempio, invece di dirigersi verso località più turistiche come Chiang Rai o Chiang Mai, le stanno abbandonando per luoghi più sereni come Khao Sok.
I viaggi senza connessione si inseriscono perfettamente anche in un’altra tendenza delle lune di miele che ha preso piede lo scorso anno e continua ad andare forte: il turismo sostenibile. Gli sposi sono attratti da destinazioni in cui possono esplorare ambienti naturali incontaminati—come safari e eco-resort privati—minimizzando il loro impatto ambientale. Le mete ideali? Le isole Galapagos, Vietnam e Buthan con la loro natura incontaminata e i parchi protetti. Il Botswana, invece, ospita una serie di lodge che offrono opzioni di safari consapevoli.
Viaggi a caccia di stelle
Secondo gli esperti, così come nel 2024, gli sposi continuano ad essere affascinati da costellazioni e fenomeni celesti. Per questo motivo, molti scelgono la Finlandia, meta ideale per avventure all’aria aperta e paesaggi mozzafiato: qui gli sposi possono godersi innumerevoli laghi, e fenomeni suggestivi come l’aurora boreale o il sole di mezzanotte. Senza contare gli oltre tre milioni di saune sul territorio.
Si tratta inoltre di un Paese che si è prefissato l’obiettivo di diventare una destinazione di viaggio completamente sostenibile e a zero emissioni di carbonio entro il 2035. Il periodo ideale? Tra dicembre e aprile. Super consigliati i viaggi a marzo: a seconda della data, si potrebbe assistere a un’eclissi solare parziale o lunare totale.