Yves Montand, attore, cantante: biografia e curiosità

Yves Montand è stato un grande cantante e attore, famoso in tutto il mondo per le sue interpretazioni

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Virginia Leoni

Giornalista e Lifestyle Editor

Nata nel 1981, giornalista, ufficio stampa e socia di una casa editrice, ha trasformato la sua passione in lavoro. Ama scrivere, leggere e raccontare.

Pubblicato: 17 Settembre 2016 12:24Aggiornato: 30 Settembre 2024 12:33

Cantante e attore, affascinante e di successo, Yves Montand è stato un artista simbolo ma anche un uomo che ha lasciato il segno grazie a una carriera brillante e a un talento innegabile.

Amato dalle donne, ha vissuto relazioni con alcune delle colleghe più belle della sua generazione, finendo anche sulle pagine di gossip per via di un storia che ha scombussolato una delle coppie più solide del cinema francese. Perché, se Yves Montand è nato in Italia, è in Francia che ha vissuto, trovato il successo e l’amore.

La vita, le passioni, il curriculum professionale di Yves Montand attore e cantante che ha fatto sognare più di una generazione.

Yves Montand, la sua vita

Ivo Livi, questo il nome all’anagrafe di colui che poi diventerà il celebre Yves Montand, nasce a Monsummano Terme in provincia di Pistoia il 13 ottobre del 1921. Mamma e papà sono impegnati in ambito politico, ragione per cui con il fascismo sono dovuti fuggire lontano dall’Italia e, più precisamente, a Marsiglia dove nel futuro attore e cantante inizia a germogliare il seme che lo spingerà a scegliere una carriera artistica.

I musical e Fred Astaire sono la sua passione e questo lo porta a esibirsi nei cabaret, nonostante porti contemporaneamente avanti anche il mestiere di metalmeccanico. Piano piano si fa un nome, grazie anche ad Audiffred che gli procura alcuni contratti, ma anche alla partecipazione a un film come attore (nel 1942).

Con il trasferimento a Parigi nel 1944 la sua vita cambia, infatti non solo cambia il suo nome in Yves Montand ma sale sul palco del Moulin Rouge con Edith Piaf, straordinaria cantautrice francese che lo ha aiutato a lanciare la carriera. Tra di loro c’è stata anche una relazione sentimentale.

Un altro incontro importante, e un’altra data importante nell’esistenza di Yves, è stato quello con il regista e sceneggiatore Marcel Carné e con il poeta Jacques Prévert che nel 1946 lo scritturano per il film Mentre Parigi dorme. Un successo, ma anche l’inizio di una lunga carriera variegata, infatti nella pellicola c’è il brano Les feuilles mortes che diventerà un grande classico dell’artista.

Ha lavorato in tantissime pellicole, non solo in Francia ma anche in Italia e negli Stati Uniti. Si possono ricordare Vite vendute del 1953 per la regia di Henri-Georges Clouzot, Margherita della notte regia di Claude Autant-Lara del 1955, ma anche La grande strada azzurra del 1957 con dietro alla macchina da preso Gillo Pontecorvo. A Hollywood recita con Marilyn Monroe in Facciamo l’amore di George Cukor nel 1960. Ha lavorato molto con il regista Costa-Gavras che lo ha diretto anche (ad esempio) Z – L’orgia del potere, pellicola che ha ottenuto il Premio Oscar come Migliore film straniero.

Si possono anche ricordare Crepa padrone, tutto va bene del 1972 di Jean-Luc Godard mentre tra gli ultimi lavori ci sono stati Trois places pour le 26 di Jacques Demy del 1988 e IP5 – L’isola dei pachidermi del 1991, regia di Jean-Jacques Beineix. È durante le riprese di questa ultima pellicola che muore nel 1991 a soli 70 anni.

Al lavoro come attore ha affiancato quello come cantante con tantissimi album in studio usciti a partire dal 1952.

La vita privata di Yves Montand

Affascinante e bravissimo, Yves Montand ha vissuto alcune storie con donne bellissime e altrettanto talentuose della sua generazione. Tra i primi amori noti quello che l’ha legato con Edith Piaf, cantautrice francese con la quale ha lavorato e che ha avuto anche il pregio di averne agevolato l’incontro con altre persone legate al mondo dello spettacolo.

I due sono stati insieme per poco tempo, lasciandosi nel 1945. È stata lei a scrivere una lettera di addio all’artista italiano (missiva che è stata in anni recenti battuta all’asta da Christie’s) in cui si legge in uno stralcio riportato da La Nazione: “Yves, non sto cercando di scusarmi. Doveva finire un giorno tra noi. So da tempo che non siamo fatti l’uno per l’altra”. Lui, in seguito, in un’intervista a France Soir, ha ammesso di averci messo due anni a riprendersi dalla fine del legame.

Poi c’è stata la lunga storia d’amore con Simone Signoret, anche lei attrice, conosciuta nel 1949 in Costa Azzurra e sposata nel 1951. La loro relazione si è conclusa solamente nel 1985, con la morte di lei.

Simone era già spostata quando si sono incontrati la prima volta e ha deciso di rompere il legame con il regista Yves Allegret per vivere la relazione con Montand. Un legame segnato anche dal tradimento, ha fatto scalpore la relazione nata sul set con Marilyn Monroe anche perché, se lui era un affascinante attore lei era una tra le donne più desiderate in tutto il mondo.

In più entrambi erano già occupati: Montand con Simone Signoret, l’attrice hollywoodiana invece con Arthur Miller. Un evento che segna soprattutto lei, come aveva raccontato il nipote (nato dell’unica figlia dell’attrice, avuta nel corso del primo matrimonio).

Si legge su Elle: “C’è un prima e un dopo per lei rispetto a quel tradimento. Prima era una donna innamorata, radiosa, bellissima. Poi il tempo è accelerato di colpo e lei, fisicamente, ha iniziato a dimostrare più della sua età, accettando gli anni che passavano. Mia nonna era una donna libera. E la libertà suprema è poter controllare tutto, anche il proprio fisico, scegliendo di lasciarsi andare”. Il libro Je vous ai tant aimés parla di loro ed è scritto dal nipote Benjamin Castaldi.

L’ultimo legame dell’attore e cantante è stato con Carole Amiel, sposata nel 1987, da questa relazione è arrivato l’unico figlio di Yves Montand: Valentin, nato nel 1988 e che non ha seguito le orme del papà.

Quanto era alto Yves Montand e perché il suo soprannome

Un talento innegabile, un fascino capace di bucare lo schermo e una voce immortale, Yves Montand aveva un fisico asciutto ed era davvero molto alto: pare 1,87. Capelli scuri, sguardo accattivante, pare che il suo nome d’arte sia nato da un modo con cui veniva chiamato dai suoi genitori in campagna per farlo ritornare a casa: “Ivo, monta”.

Yves Montand e la morte

Come detto, Yves Montand è morto nel 1991 mentre stava girando un film, l’ultimo della sua carriera. L’attore aveva solamente 70 anni.  Il suo corpo riposa nel celebre cimitero di Père Lachaise a Parigi dove si trovano tantissime tombe di personaggi illustri come quella di Jim Morrison. Per volontà dell’attore e cantante italiano, condivide la tomba con Simone Signoret, la sua prima moglie.