Charlene come Grace Kelly, il paragone che fa tremare il Principato

Sono tante le similitudini tra le due Principesse, ma chi ha seguito le vicende di corte da vicino per anni ha riscontrato un punto in comune preoccupante

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Redazione

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Fin dall’arrivo di Charlene Wittstock a Monaco i paragoni con Grace Kelly non sono mancati. L’indimenticabile e indimenticata Principessa di Monaco, che ha lasciato la luccicante vita di Hollywood per amore è sempre rimasta nel cuore dei sudditi e dei media; inevitabile quindi il confronto con chiunque sia venuta dopo di lei, che si tratti delle figlie o della moglie del Principe Alberto.

Ma quello con Charlene è un legame che va più a fondo e trova radici nel modo in cui entrambe hanno vissuto lo stravolgimento della loro vita per sottostare alle dinamiche di Palazzo. Che gli occhi di Charlene implorassero aiuto è sempre apparso evidente a molti: impossibile ignorare quello sguardo malinconico e il linguaggio del corpo che lasciava intendere un malessere interiore. Lo stesso che – pare – avrebbe provato Grace Kelly tanti e tanti anni fa al suo arrivo a Montecarlo.

Charlene di Monaco e Grace Kelly, unite dalla depressione?

Ora a confermare quelle sensazioni ci pensa il giornalista Joel Stratte-McClure, esperto di vicende reali, che sulle pagine del New York Post ha ricordato come Grace Kelly fosse stata “vittima di una terribile depressione durante i primi anni del suo matrimonio, una depressione paragonabile a quella che Charlene sta attraversando oggi”.

Da Palazzo non è mai trapelato nulla rispetto alle condizioni di salute della Principessa, ieri come oggi. E non è dato sapere se Charlene stia realmente soffrendo di depressione o se ci sia dell’altro; quel che è certo è che per lei non è un periodo semplice, per ammissione dello stesso Principe Alberto. Rientrata a Monaco dal Sudafrica dopo i problemi di salute e le ripetute operazioni, la Principessa è ripartita subito alla volta di un luogo segreto (si vocifera in Svizzera), “lontano dalla Rocca, ma sufficientemente vicino per permettere a me e ai bambini di andare a trovarla”, ha detto Alberto. Da allora poco si è saputo sulle sue condizioni.

Grace Kelly e Charlene Wittstock, due vite diverse ma dal destino comune

Grace Kelly e Charlene Wittstock hanno più dell’aspetto estetico in comune. Entrambe bellissime, hanno lasciato tutto per trasferirsi a Palazzo.

All’apice del successo, dopo aver interpretato ruoli magistrali che l’hanno resa icona e musa di Alfred Hitchcock, Grace Kelly si è ritirata dalle scene a metà degli anni Cinquanta per seguire Ranieri III e dedicarsi interamente al suo nuovo ruolo di Principessa al fianco del padre di Alberto. Un destino simile a quello di Charlene, nuotatrice pluripremiata che aveva rappresentato il Sudafrica alle Olimpiadi di Sydney del 2000 prima di incontrare l’erede del Principato e trasferirsi.

Nel 2011 le nozze, poi i figli Jacques e Gabriella, che sembravano averle ridato il sorriso, dopo anni di commenti e indiscrezioni sul suo essere la nuova “Principessa triste”, perché in fondo nei suoi occhi si è sempre intravisto lo stesso velo di tristezza che per anni avevamo visto sul volto di Lady Diana.

Charlene, lontana dal Principato e dai figli

Secondo alcune fonti, Charlene al momento si troverebbe in una clinica specializzata nella cura delle dipendenze per disintossicarsi dall’abuso di sonniferi. Per questo non ha presenziato alla Festa nazionale del Principato di Monaco e per questo non le sarebbe stato concesso di rientrare a Palazzo neanche per vedere i figli nel giorno del loro compleanno.

Figli che – comprensibilmente – sentono la mancanza della loro mamma, nonostante la vicinanza delle zie Caroline e Stéphanie, e che meritano di poterla riavere accanto in salute e felice.