Veronica Lario come Giorgia: il fuorionda della separazione

Nel 2007 un fuorionda scosse il matrimonio di Veronica Lario e Silvio Berlusconi, contribuendo ad accrescere le tensioni che culminarono nel loro divorzio

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Sonia Surico

Content Editor e Storyteller

Laureata in Scienze della Comunicazione e con un Master in Seo Copywriting. Per lei, scrivere è un viaggio che unisce emozioni e conoscenza.

La fine della relazione tra Giorgia Meloni e il giornalista Andrea Giambruno, in seguito a un imbarazzante episodio fuorionda trasmesso da Striscia la Notizia, sta facendo molto rumore. La notizia è stata condivisa attraverso un post pubblicato sul profilo Instagram della stessa Premier.

Eppure, non è la prima volta che uno spiacevole retroscena scateni una tempesta nel panorama politico italiano. Era, infatti, il 2007 quando Veronica Lario mise fine al suo matrimonio con l’allora ex Presidente del Consiglio Silvio Berlusconi.

Tutto ebbe inizio quando, durante la serata dei Telegatti, il Cavaliere fece degli apprezzamenti galanti nei confronti della giovane Mara Carfagna. Questo episodio scatenò un vero e proprio scandalo e Veronica Lario, sua moglie all’epoca, pretese delle scuse pubbliche ufficiali. Nonostante i tentativi di ridurre le tensioni, la situazione non migliorò mai e, due anni dopo, il matrimonio si concluse con un divorzio.

Veronica Lario e il fuorionda di Silvio Berlusconi: l’inizio della fine

Miriam Raffaella Bartolini, conosciuta come Veronica Lario, è un’attrice italiana che ha brillato nel mondo dello spettacolo e ha fatto parte di prestigiose produzioni teatrali, lavorando sotto la guida di Enrico Maria Salerno in diversi film come “Tenebrae” (1982), “Bel Ami” (1979) e “Sotto… sotto” (1984). Oltre alla sua carriera artistica, è famosa per essere stata la moglie di Silvio Berlusconi per ben 19 anni.

In quel periodo, l’allora ex Premier era all’apice della sua carriera, indubbiamente una figura di spicco nel panorama italiano e circondato da un vasto numero di ammiratori che lo consideravano un leader forte e carismatico. Il 27 gennaio 2007, durante la serata dei Telegatti, fece dei commenti molto espliciti nei confronti di Mara Carfagna, un’ex showgirl che aveva da poco intrapreso un percorso politico.

Se non fossi già sposato, la sposerei subito. Con lei andrei dappertutto…”  La risposta di Mara Carfagna fu schietta: “Se fosse mio coetaneo verrei di sicuro!“. Battutine che hanno, però, segnato un punto di svolta cruciale nella vita di Veronica, aprendo un’inevitabile ferita nel suo matrimonio, mai rimarginata.

Non passò molto tempo prima che Silvio Berlusconi si rendesse conto che avrebbe pagato il suo senso dell’umorismo a caro prezzo. Appena due giorni dopo, infatti, Veronica Lario scrisse una lettera aperta pubblicata sul quotidiano La Repubblica in cui dichiarava: “Considero quelle affermazioni come un’offesa alla mia dignità, parole che per l’età, il ruolo politico e sociale, il contesto familiare della persona da cui provengono, non possono essere ridotte a scherzose esternazioni. A mio marito ed all’uomo pubblico chiedo quindi pubbliche scuse“.

D’altro canto, Mara Carfagna ha sempre tentato di respingere ogni insinuazione riguardo una relazione personale con il Premier, sottolineando più volte la natura strettamente professionale del suo rapporto con Berlusconi.

«Questa linea di condotta incontra un unico limite, la mia dignità di donna che deve costituire anche un esempio per i propri figli, diverso in ragione della loro età e del loro sesso. Oggi nei confronti delle mie figlie femmine, ormai adulte, l’esempio di donna capace di tutelare la propria dignità nei rapporti con gli uomini assume un’importanza particolarmente pregnante, almeno tanto quanto l’esempio di madre capace di amore materno che mi dicono rappresento per loro. La difesa della mia dignità di donna ritengo possa aiutare mio figlio maschio a non dimenticare mai di porre tra i suoi valori fondamentali il rispetto per le donne, così che egli possa instaurare con loro rapporti sempre sani ed equilibrati». (Veronica Lario, lettera a Repubblica, 2007)

La battaglia legale e il divorzio

La battaglia legale tra Veronica Lario e Silvio Berlusconi per il loro divorzio è stata una delle più pubblicizzate e discusse del nostro Paese. Iniziata nel 2009, si è protratta per diversi anni, creando un vero e proprio caso mediatico.

Veronica ha rivelato più volte le infedeltà subite, definendo il comportamento dell’ex marito inaccettabile e scatenando un acceso dibattito pubblico. Dopo un’ardua e lunga disputa legale alla fine, nel 2020, i due hanno trovato un accordo definitivo per affrontare le questioni finanziarie. Veronica ha deciso di rinunciare al suo diritto di ricevere un assegno di mantenimento mensile di 1,4 milioni di euro precedentemente stabilito ma, al contempo, non ha dovuto restituire i pagamenti già ricevuti.