Chi era Jole Santelli, la prima donna presidente della Regione Calabria

Da tempo lottava con il cancro, ma un aggravamento improvviso le ha causato un arresto cardiaco: si è spenta nella sua casa di Cosenza

Foto di DiLei

DiLei

Redazione

DiLei è il magazine femminile di Italiaonline lanciato a febbraio 2013, che parla a tutte le donne con occhi al 100% femminili.

Nella notte tra il 14 e il 15 ottobre 2020 Jole Santelli è venuta a mancare. Da tempo lottava con il cancro, ma un aggravamento improvviso le ha causato un arresto cardiaco. “Si è spenta serenamente questa notte nella sua casa di Cosenza”, si legge in una nota della Regione. Jole Santelli è la prima donna a guidare la Regione Calabria. Eletta con la consultazione elettorale del 26 gennaio 2020, era nata a Cosenza il 28 dicembre 1968. Proveniente da una famiglia fortemente impegnata sulla scena politica locale calabrese, ha alle spalle studi presso istituti religiosi. Laureata in Giurisprudenza presso l’Università La Sapienza di Roma, ha conseguito il titolo di avvocato ed è specializzata in diritto penale.

Durante la campagna elettorale sopra citata ha fatto una dichiarazione molto importante sulla sua vita personale. Jole Santelli ha infatti rivelato pubblicamente di essere malata di tumore e di essere seguita presso il reparto di oncologia dell’ospedale di Paola, Comune della provincia di Cosenza. Quando ha parlato di questo lato estremamente delicato della sua vita, la Santelli ha specificato di aver consultato il suo oncologo di fiducia prima dell’inizio della campagna elettorale e che il medico l’ha rassicurata in merito alla possibilità di sostenere senza pericoli per la salute un impegno oggettivamente oneroso. «Non ho mai nascosto la mia malattia, qui tutti sanno, non voglio neanche però che essa mi perseguiti. Io sono in cura presso il reparto di oncologia di Paola. Sorpreso, vero? Da noi ci sono medici eccellenti. Le eccellenze in un mare di incompetenza, clientelismo, ignavia», spiegò Jole Santelli in un’intervista a Il Fatto Quotidiano.

La Santelli, che parlava della sua malattia come di un evento che le ha dato “la fortuna di non aver paura della libertà“, è stata molto attiva su Instagram con un profilo seguito da circa 10mila persone. Si tratta di un profilo dove ha condiviso sia scatti relativi alla politica, sia foto legate alla sua vita personale. Basta infatti scorrere i post per notare foto dedicate a brindisi davanti al simbolo di Forza Italia – il partito in ha militato per anni – ma anche scatti in cui la prima donna alla guida della Regione Calabria si mostrava assieme ai suoi figli.

«Siate audaci con la vostra intelligenza. Distanziatevi, adoperate la mascherina, lavatevi spesso le mani, rispettate le regole per affrontare questo lungo momento difficile. Ritorniamo tutti insieme domani a frequentare il nostro futuro: buon nuovo inizio, allora, e buon cammino». Tratto dalla lettera della Santelli agli studenti.

Amante dei cani – possedeva due cavalier king – Jole Santelli non rivelava mai nulla sui social in merito alla sua vita sentimentale. Dalle foto pubblicate soprattutto su Instagram non è mai stato chiaro se fosse single, sposata o fidanzata. Tra le curiosità su di lei è possibile ricordare l’amore per il nero, il colore che preferisce per gli outfit, ma anche il poco gradimento per i capi a collo alto. Jole Santelli curava anche un profilo Facebook personale sul quale pubblicava soprattutto scatti legati al suo impegno politico sul territorio.

«La malattia ti dà tanti dolori ma ti fa un grande regalo: ti fa conoscere la libertà, ti aiuta a non avere paura di niente, a non rispettare più le convenienze. La malattia, oltre alla disgrazia, mi ha dato la fortuna di non avere paura della libertà, di essere libera e di sentirmi tale. E non ho paura del coraggio che serve perché quello l’ho dovuto conoscere così bene che è diventato un mio amico fraterno». (Jole Santelli, intervista a Il Fatto Quotidiano)