Giorgia Meloni parla per la prima volta della separazione da Andrea Giambruno

La Premier si è separata dal compagno Andrea Giambruno a ottobre e parla per la prima volta di come abbia vissuto la rottura dal padre di sua figlia Ginevra

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Martina Dessì

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Due anni di governo, con cui ha fatto i conti fin dal principio, e una separazione per la quale sente ancora dolore. Giorgia Meloni non è solita parlare in maniera diffusa della sua vita privata, se facciamo eccezione per la rottura pubblicata su Instagram, ma ora ha deciso di fare un’eccezione. La relazione con il giornalista Andrea Giambruno si è conclusa da molti mesi, ma solo adesso ha raccontato di più sull’addio al suo compagno e al padre di sua figlia, che lo vede ancora come suo grande punto di riferimento.

Le parole di Giorgia Meloni su Andrea Giambruno

“Fortunatamente, io e Andrea, che rimane il padre migliore che potessi desiderare per mia figlia, abbiamo mantenuto un buon rapporto. Quando possiamo passiamo del tempo insieme con Ginevra“, ha svelato Giorgia Meloni in una lunga intervista che ha rilasciato a Chi, “Con i figli non sai mai se stai facendo la scelta giusta. Essere genitori è un mestiere a cui nessuno sente di essere preparato, anche se in fondo tutti lo siamo. Ci facciamo domande, ci sentiamo eternamente in colpa, e i bambini, nella loro ingenuità, sono in grado di dirti con semplicità la frase che ti rende felice come nient’altro al mondo e quella che ti distrugge”, ha spiegato.

Della reazione della figlia Ginevra non aveva mai parlato. La bambina, nonostante sia ancora piccola, ha preso la separazione dai genitori con grande maturità: “Anche Ginevra è così. Quando con Andrea ci siamo separati non è stato facile neanche per lei, ovviamente. È legatissima a entrambi. Con noi a lungo ha fatto finta di nulla, ma io so che piangeva quando non la vedevamo. Mi ha fatto venire il cuore come una nocciolina”.

“Penso sia importante far capire ai bambini che una separazione non debba scatenare per forza un conflitto tra i genitori e che i figli non debbano essere costretti a scegliere tra mamma e papà. Non è sempre facile, mi rendo conto, ma quando è possibile è utile farlo. Faremo tutti e tre anche qualche giorno di vacanza insieme con un gruppo di amici e i loro figli. Per Ginevra. Ma anche perché siamo ancora amici e ci vogliamo bene. Entrambi vediamo quanto lei sia felice quando non si deve dividere tra l’uno e l’altra, e anche se la nostra separazione è definitiva, passeremo sempre del tempo felice insieme, come fanno molte altre famiglie con genitori separati”, ha aggiunto la Presidente del Consiglio, che ha sempre dichiarato di aver mantenuto un rapporto ottimo con il papà della sua bambina.

Le critiche per il viaggio in Cina

Il tempo che Giorgia Meloni trascorre con sua figlia Ginevra non è mai troppo e, quando le è possibile, preferisce portarla con sé. La bambina non è ancora consapevole di quale ruolo istituzionale importantissimo ricopra sua madre ma sa che si tratta di qualcosa di molto importante. Le critiche però non mancano e non tutti hanno condiviso la scelta di portare con sé la piccola nel lungo viaggio in Cina.

“Di solito si dice che non sia una questione di quantità del tempo che passi con i figli, ma di qualità. Io penso che sia vero in astratto, ma non nel concreto””, ha concluso la Premier, che da quando si è separata da Andrea Giambruno ha protetto la sua bambina con ogni mezzo possibile acquistando perfino una casa costosissima sulla quale avrebbe messo tutti i suoi risparmi: “Volevo privacy”, ha dichiarato.