Gianmarco Tognazzi è un attore italiano molto famoso nato a Roma 11 ottobre 1967. Proviene da una famiglia che si è totalmente dedicata al cinema, infatti il padre era Ugo Tognazzi, uno dei mostri sacri del cinema italiano durante gli anni 60 secondo la critica, la madre di nome Franca Bettoja anch’essa attrice. Inoltre i suoi fratelli, Ricky Tognazzi, Thomas e Maria Sole sono anch’essi attori e registi impegnati moltissimo nel cinema. Ed è proprio grazie all’ambiente familiare che acquisisce la passione per il cinema e più in generale per la recitazione. Infatti fin da giovane prova insieme al padre a fare i primi passi nel mondo del cinema italiano partecipando ad alcune prove per dei film in cui Ugo Tognazzi lavorava o ne frequentava il set. Sono diversi i film dove potrà provare la sua capacità di recitazione, alcuni di questi sono L’anatra all’arancia scritto da Salce, successivamente Romanzo popolare e Il petomane, il primo diretto da Monicelli e il secondo da Carlo Vanzina. Tutti questi ruoli verranno ricoperti in giovanissima età, quando aveva circa 20 anni, successivamente ebbe modo di recitare e partecipare ad altri film di natura giovanilistica, ossia tendenti ad ostentare alcuni atteggiamenti e desideri dei giovani da parte di persone adulte.
Alcuni dei titoli appartenenti al genere sopracitato, che lo vedono coinvolto come attore sono sicuramente Vacanze in America scritto da Carlo Vanzina, Sposerò Simon Le bon e Una notte in cimitero. Successivamente gli viene data possibilità di partecipare al festival di Sanremo ricomprendo il ruolo di conduttore insieme ad altre personalità della televisione come ad esempio Rosita Celentano, Paola Dominguin e Danny Quinn. Sarà proprio questa l’occasione giusta che gli permetterà di conoscere una insegnante di recitazione di nome Beatrice Bracco, che gli insegnerà i rudimenti della recitazione, e con la quale studierà per diversi anni. I suoi impegni non riguardano solo il mondo del cinema, ma spaziano anche nel mondo del teatro, infatti inizia ad interessarsene, partecipando a numerosi spettacoli teatrali, come ad esempio Crack nel 1991 o Testimoni, replicato numerose volte tra il 1997 e il 1999. Quest’ultimo spettacolo venne realizzato in collaborazione con Alessandro Gassman, suo grande amico. Per un certo periodo prova anche a partecipare ad un musical chiamato A qualcuno piace caldo scritto da Saverio Marconi. Da citare anche la collaborazione con la sorella per portare sul grande schermo due film intitolati Passato prossimo, pubblicato nel 2002 e Viaggio Sola pubblicato nel 2013. Con Michele Placido partecipano alla produzione di Romanzo Criminale.
Questo film, molto famoso nel panorama cinematografico è stato pubblicato nel 2002, ed è basato sul romanzo chiamato allo stesso modo che racconta come si è fondata la banda della Magliana, una banda considerata dal giornalismo italiano come una delle organizzazioni criminali più potenti in Italia, avente legami con altre organizzazioni criminali come la Cosa nostra. La regia fu affidata a Michele Placido, e Gianmarco Tognazzi interpretava il dottor Eugenio Carenza, un uomo facente parte dei servizi segreti deviati dello stato Italiano. L’interpretazione di questo ruolo gli fece guadagnare una nomination per i Nastri D’argento, premio prestigioso nel mondo del cinema. Oltre questo lavoro, nel 2007 collabora per un film intitolato Guido che sfidò le brigate rosse e successivamente nel 2009 in un film chiamato Polvere. Il suo impegno nel campo del cinema è molto grande, e si somma anche con gli impegni televisivi, infatti prenderà parte a diverse serie tv, come I misteri di Laura, Pietro Mennea – la freccia del sud diretto da suo fratello Richy Tognazzi e farò parte del cast di Squadra Antimafia . In questa serie tv gli viene data occasione di interpretare un ruolo di un giudice alla apparenza corrotto ma in realtà appartenenti ai servizi segreti che proteggono lo stato, e non quelli deviati.
Successivamente gli viene data anche la possibilità di ricoprire il ruolo di tutor in alcuni corsi di recitazione fatti da alcune scuole di cinema a Cinecittà. Inoltre nel 2006 si sposa con una donna sarda di nome Valeria Pintore, originaria di Sassari, dalla quale avrà due figli. In alcune interviste professerà una vera e propria passione per la Sardegna, che ha imparato a conoscere fin da piccolo visto che il padre Ugo Tognazzi lo portava con se in alcune sue vacanze nella zona nord occidentale che oggi ha il nome di Costa Smeralda, zona molto famoso a livello turistico e per il fatto di essere frequentata da personalità molto famose. Negli ultimi anni poi ha prodotto un film intitolato Il Ministro che è stato poi proiettato durante un festival svolto nell’ isola dell’Asinara , famosa per aver ospitato un carcere di massima sicurezza che ha visto molti grandi criminali rinchiusi all’interno delle sue mura.