Amalia d’Olanda compie 18 anni: il regalo diverso che la rende un esempio

Amalia d'Olanda ha compiuto 18 anni: ha ricevuto in regalo un documentario sulla sua vita anziché l'appannaggio di 1,6 milioni di euro

Amalia d’Olanda ha compiuto 18 anni: nata il 7 dicembre 2003 a l’Aia, la futura Regina è già un modello ed esempio da seguire. La primogenita di Guglielmo Alessandro e Màxima Zorreguieta ha sorpreso – a dir poco – quando ha deciso di rinunciare al suo appannaggio reale. Il regalo per i suoi 18 anni avrebbe dovuto essere molto cospicuo: una modicissima somma di 1,6 milioni di euro, che lei ha “gentilmente” rifiutato.

Amalia d’Olanda, il regalo per i suoi 18 anni

Dobbiamo ammetterlo: quante di noi avrebbero voluto ricevere 1,6 milioni di euro al compimento della maggiore età? Amalia d’Olanda ha preferito rifiutare il dono perché “sento di non aver fatto nulla di speciale per meritarmelo. Oltretutto, in questo periodo di Coronavirus, la cosa mi mette decisamente a disagio. C’è gente che ha più bisogno di me”.

Catharina-Amalia d’Olanda, futura Regina, ha già le idee chiare sul suo destino. Un regalo, però, lo ha ricevuto: l’emittente televisiva Net5 ha voluto dedicarle il documentario Princess Amalia: Teenager on the Way to the Throne. Oltre ad avere interpellato le persone a lei più vicine, l’esperto Rick Evers ha mostrato i luoghi preferiti da Amalia, ma non solo. Perché il documentario ci restituisce l’immagine di una giovane donna che non si lascia influenzare dal potere, dal denaro o dagli aspetti più materiali.

La Principessa non si è mai tirata indietro: ha sempre conosciuto e accettato con grande coraggio e devozione il suo futuro. Sin dall’età di quattordici anni, infatti, Amalia ha spiegato al padre di avere ben chiaro quale sarebbe stato il suo ruolo una volta diventata Regina. Cosa che, però, spera avverrà il più tardi possibile, quando sarà pronta a prendere in mano le redini del Paese.

L’anno sabbatico prima dell’Università

Gli impegni di corte sono presi seriamente da Amalia, che tuttavia non vuole rinunciare a ritagliarsi dei momenti per sé, soprattutto per svolgere alcune delle sue attività preferite, come il tennis, lo sci fuori pista, l’hockey o la vela. Per questo motivo, ha voluto prendersi un anno sabbatico prima di andare all’Università. “Voglio viaggiare un po’, scoprire il mondo, fare cose che forse non riuscirò a fare più per i prossimi vent’anni”. Che dire, se non che è un esempio e un modello giovane da seguire?