Amalia D’Olanda, no agli introiti reali: “Non ho fatto nulla, non li merito”

L'erede al trono d'Olanda rinuncia al suo appannaggio reale perché si ritiene non meritevole di ricevere questo privilegio

“Non ho fatto nulla, non li merito”. Queste le motivazioni dietro la recente rinuncia di Amalia d’Olanda, che ha deciso di fare a meno del suo appannaggio reale perché non meritevole – a suo dire – di ottenere questo privilegio.

Il no alla cifra da capogiro (si parla di un milione e 300mila euro) sarebbe d’esempio se, dietro questa decisione non fosse guastata dall’ombra di una strategia. Se così dovesse essere, le vere ragioni non tarderebbero a venire a galla. Per il momento, queste sono state le dichiarazioni della primogenita di Willem Alexander e della regina Máxima, rese direttamente al Primo Ministro Marke Rutte: “Trovo questa cosa decisamente scomoda, almeno fino a quando non avrò fatto nulla per meritarmela, specie adesso che altri studenti stanno vivendo un momento difficile in questo periodo incerto di Coronavirus”.

Questa sua scelta così popolare piacerà sicuramente ai tanti che già si sono lamentati per la sola possibilità che una ragazza così giovane percepisse un reddito tanto elevato, anche se appartenente alla Famiglia Reale. La decisione, accolta con un certo orgoglio anche da alcuni deputati, potrebbe comunque non essere casuale.

La presa di posizione di Amalia D’Olanda rappresenta anche una prima volta per gli Orange-Nassau, poiché nessuno di loro, prima d’ora, aveva rinunciato al suo appannaggio reale. I costi della monarchia olandese sono da far girare la testa e si stabiliscono tra i più alti d’Europa, con una spesa che si aggira sui 47,5 milioni di euro per le sole quote fisse e senza considerare, quindi, la manutenzione dei palazzi, i viaggi di Stato il compenso del Re (tutti redditi esenti dalle tasse). Si potrebbe pensare che la Famiglia stia mettendo mano ai suoi conti, iniziando a rientrare nelle spese con la rinuncia di Amalia, che si è detta pronta a dire no al suo appannaggio.

Il denaro destinato ad Amalia non sarebbe, però, assimilabile a uno stipendio vero e proprio. Le somme alle quali ha deciso di rinunciare sono stanziate per i suoi studi e per la sua formazione. Avranno quindi una durata fissa, che terminerà proprio alla fine della sua carriera da studentessa.

Stando a quanto riportano i media olandesi, sembrerebbe che Amalia sia pronta a rinunciare agli studi per dedicarsi a una formazione alternativa, fatta di esperienze sul campo e di tanti viaggi. Il suo futuro è ancora incerto e ancora non si sa cos’abbia deciso di fare dopo il liceo, che ha già terminato.

Il destino di sua sorella Alexia è invece già segnato e si definirà in Galles. La principessa ed erede al trono d’Olanda frequenterà lo stesso college di Leonor di Spagna, figlia di Re Felipe e dell’amata Reina Letizia.

Nonostante la giovane età, Amalia si comporta già come una futura sovrana dando esempio di grande maturità e integrità, oltre che di un’umanità che talvolta manca tra coloro che nascono tra le fila delle stirpi Reali.