Come rimettere in sesto la bici

Dopo la lunga stagione invernale, è tempo di tirare fuori la bici e prepararla per splendide pedalate insieme: ecco come rimetterla in sesto in pochi istanti

Foto di Giulia Sbaffi

Giulia Sbaffi

Web Content Editor

Appassionata di belle storie e di viaggi, scrive da quando ne ha memoria. Quando non è in giro o al pc, riempie di coccole i suoi amati gatti.

A primavera inoltrata è ora di togliere la bici dal ripostiglio e dedicarsi a lunghe pedalate nei pomeriggi assolati. Ci sono però una serie di accorgimenti che è necessario osservare per non ritrovarsi in mezzo a una strada di campagna con la bici rotta. Essendo stata ferma per molti mesi, ha infatti bisogno di un po’ di manutenzione e di una bella pulizia. Ecco qualche consiglio per rimettere in sesto al meglio quella che sarà un’amica fedele fino alle prime brezze d’autunno.

Rimettere in sesto la bici: tutti i consigli

A meno che non siate appassionati ciclisti pronti a sfidare il gelo invernale pur di mantenere l’allenamento, con l’arrivo dei primi freddi avrete riposto la bici in ripostiglio (o in garage), aspettando la primavera per tornare a concedervi belle pedalate all’aria aperta. Ebbene, il momento è arrivato: la bici è stata ferma per diversi mesi, quindi non è ancora pronta per accompagnarvi nelle vostre escursioni, ma ha bisogno di un accurato controllo alle sue componenti essenziali. Fare manutenzione significa non solamente evitare il rischio che la bici vi abbandoni nel momento peggiore, ma anche garantirle una vita più lunga. Vediamo come fare.

Le ruote

Partite dalle ruote: probabilmente, con il passare dei mesi le camere d’aria avranno perso la pressione. Verificate che siano ancora integre e che non siano bucate. Come fare? Gonfiatele a sufficienza e poi aspettate qualche ora: se sono tornate sgonfie, vuol dire che hanno qualche forellino. Toglietele dal cerchione e immergetele in una bacinella d’acqua per vedere il punto (o i punti!) in cui sono danneggiate, quindi valutate se conviene ripararle con del mastice e un pezzo di vecchia camera d’aria o se è meglio acquistarne di nuove. A questo punto non vi resta che rimetterle al loro posto e semplicemente gonfiarle.

Controllate poi i copertoni, che fungono da protezione per le camere d’aria: con la bici ferma da lungo tempo, soprattutto se lasciata in un ambiente umido, è possibile che si siano rovinati. Se presentano tagli o crepe, meglio sostituirli per evitare che possano forare le camere d’aria. Allo stesso modo, se sono troppo lisci e usurati, potrebbero non avere più sufficiente aderenza con il manto stradale e quindi essere causa di spiacevoli incidenti.

I freni

I freni sono una componente essenziale della bici, ed è per la vostra sicurezza che dovete fare sempre un’attenta manutenzione, prima di rimettervi in sella dopo lungo tempo. Pulite e lubrificate le parti in movimento del sistema dei freni, controllate le molle dei cavi e l’archetto e verificate di non aver stretto eccessivamente le viti. Osservate il cavetto d’acciaio con attenzione e, se mostra segni di usura, sostituitelo prima che si rompa. Controllate che i pattini dei freni non siano consumati. Nel caso, sostituiteli.

La catena

Dovete adesso occuparvi della manutenzione della catena, uno dei passaggi più “antipatici” di tutto il processo. Stendete dei fogli di giornale o vecchi stracci sul pavimento per sistemarvi la bici e sporcare il meno possibile. Munitevi di un recipiente con benzina o gasolio e di un pennello a setole dure. Intingete il pennello nella benzina e cominciate a spennellare la catena. Attenzione agli schizzi, che non mancheranno! Tolta ogni traccia di sporco dalla catena e da tutti gli altri componenti, non vi resta che asciugare il tutto prima di passare alla fase della lubrificazione.

La lubrificazione è fondamentale per garantire alle parti in movimento il massimo della scorrevolezza e della durata. Miscelate l’apposito lubrificante (olio teflonato o altro) con della benzina (3 parti di benzina per 2 parti d’olio) e spalmate il composto ottenuto sulla catena con un pennellino non troppo duro. Esistono in commercio prodotti oliatori con cui passare, goccia a goccia, tutte le maglie della catena. Nel caso in cui la catena fosse tanto arrugginita, potete evitare di lubrificarla e comprarne direttamente una nuova: cambiarla è facilissimo, perché ogni bici ha un fermo che permette di smontarla e rimontarla in un attimo.

Il sellino

Infine, controllate che il sellino sia in perfette condizioni e che sia nella posizione corretta: si tratta non solo di comodità, ma anche di salute. Una sella rovinata o posizionata all’altezza sbagliata può provocarvi dolori alla schiena, alle spalle e al collo, oltre che fastidiosi eritemi all’inguine e alle zone intime. Se il rivestimento è usurato, potete semplicemente cambiarlo. Diversa è la situazione se ad essere rovinata è l’imbottitura. In questo caso vi conviene acquistare un sellino nuovo e sostituirlo a quello ormai vecchio.

Pedalare in sicurezza: cosa fare

Una volta sistemate tutte le componenti essenziali della vostra bici, preoccupatevi degli accessori fondamentali per la vostra sicurezza: le luci e il campanello, entrambi obbligatori per legge. Per quanto riguarda l’impianto di illuminazione, pulite bene i contatti della dinamo e verificate che tutto funzioni correttamente. Se si tratta di una luce applicabile, controllate che la pila sia carica. Pulite poi il campanello e verificate che la levetta funzioni nel modo giusto: se troppo arrugginito e “duro”, potreste direttamente cambiarlo.

Come pulire la bici

Ora è quasi tutto pronto per la vostra prima pedalata della stagione. Per completare il lavoro, pulite accuratamente la bici e tornate a farla splendere. Con un panno morbido, rimuovete polvere e tracce di sporcizia che si sono accumulate dopo mesi passati in un buio ripostiglio. Quindi armatevi di secchio d’acqua calda, detergente neutro (o sapone di Marsiglia) e spugna per lavare il telaio e le parti esterne della bici. Nel caso di sporco ostinato (come ad esempio il fango incrostato), spruzzate dello sgrassatore e strofinate bene con una spazzola a setole morbide.

Lucidate infine le parti non verniciate, come il manubrio, il tubo del sellino, le pedivelle, la forcella, il copri-catena, i cerchioni e i raggi delle ruote. Potete usare un apposito prodotto per le parti cromate, aiutandovi con uno spazzolino per raggiungere i punti più difficili. Infine, asciugate la bici con una pelle di daino e date un’ultima occhiata che sia tutto a posto. A questo punto, non vi resta che applicare un cestino davanti al manubrio (potrebbe tornarvi utile per la spesa) e prepararvi a tante lunghe passeggiate all’aria aperta.