Come pulire ed eliminare le macchie di sangue

Macchie di sangue addio? Per eliminarle esistono diversi metodi, ma c'è una regola che vale sempre: mai usare l'acqua calda

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Redazione

DiLei è il magazine femminile di Italiaonline lanciato a febbraio 2013, che parla a tutte le donne con occhi al 100% femminili.

Ci sono macchie che sono più problematiche di altre e che vanno tolte con estrema attenzione e seguendo dei passaggi specifici, affinché il risultato sia efficace. Tra queste ci sono indubbiamente le macchie di sangue, che non sono facili da pulire ed eliminare.

Innanzittutto, la prima distinzione da fare, è quella tra sangue fresco e secco. Se il primo è più semplice da togliere, il secondo risulta più ostico, come del resto capita anche con macchie risultato di altri prodotti.

Da ricordare, dunque, che prima si agisce meglio è. E poi che è di fondamentale importanza farlo utilizzando le tecniche giuste. Per le donne il rischio di sporcarsi di sangue è sempre dietro l’angolo, infatti ogni mese nel periodo mestruale c’è l’incognita macchia, soprattutto se non si ha un ciclo regolare. In questi casi la tempestività è d’obbligo per salvare i capi preferiti, o i tessuti della casa da una macchia permanente.

Le tecniche migliori e più efficaci per eliminare le macchie di sangue fresco e anche quelle secche.

Macchie di sangue fresco: le tecniche migliori per eliminarle

Le macchie di sangue fresco sono le più semplici da eliminare, esistono tecniche veloci e che utilizzano prodotti comuni, che aiutano a intervenire in  maniera repentina e a evitare che il danno sia permanente.

Per ogni tipologia di tessuto esistono diversi metodi di pulizia che fanno uso di ciò che si ha normalmente in casa per la detersione degli ambienti e dei vestiti.

Macchie di sangue fresco: sapone e acqua fredda

La prima cosa da fare, in caso di macchia di sangue fresco su un capo, è quella di intervenire subito con acqua fredda e sapone. Si deve porre il tessuto sotto l’acqua corrente, facendo in modo che il sangue non si insinui nelle fibre. Se l’alone persiste si può utilizzare del sapone: andrà strofinato con energia sull’area interessata e poi si deve lasciare in posa per qualche minuto. A seguire si deve nuovamente sciacquare il tutto. Se il tessuto da detergere non è un capo di abbigliamento, ma  – ad esempio  – un tappeto si potrà fare la stessa cosa servendosi di una spugna e di un panno.

Macchie di sangue fresco: l’acqua ossigenata

Ci sono casi in cui la macchia è persistente, anche se magari è ancora fresca. In quei casi si può provare a utilizzare, ma con grande accortezza per non rovinare i tessuti, l’acqua ossigenata. Efficace anche sulle macchie di sangue secco, l’acqua ossigenata rischia di far sbiadire i colori quindi – prima di metterla sulla macchia – è meglio fare una piccola prova. E in caso di disastro annunciato si può tentare la strada dell’acqua gassata, nota per essere un grande supporto quando si devono eliminare le macchie.

Macchie di sangue fresco sui tessuti delicati: impasto di acqua e sale

Ci sono tessuti che vanno trattati con maggiore attenzione di altri. Per fare un esempio la seta e la lana, che hanno bisogno di un occhio di riguardo in più rispetto al cotone o alle fibre sintetiche. In questo caso la pulizia può avvenire con un impasto di acqua e sale con cui trattare la zona interessata. Si deve sciogliere del sale nell’acqua e poi procedere tamponando la macchia con un panno imbevuto del composto. Anche in questo caso, successivamente, è bene sciacquare il tutto con acqua fredda.

Macchie di sangue fresco: bicarbonato o aceto

Ormai si sa: avere il bicarbonato in casa è necessario per un sacco di ragioni. I suoi utilizzi sono i più disparati: dalle pulizie domestiche, ad alleato di bellezza da utilizzare per la beauty routine, il bicarbonato è un prodotto dalle mille capacità. Ed è efficace anche per la rimozione di macchie d sangue fresco. Come per il sale, si deve preparare un composto con acqua e bicarbonato e poi impiegarlo sul tessuto da trattare. Va strofinato con attenzione e un pizzico di energia. Poi, sarà necessario sciacquare tutto con acqua fredda e corrente.

Anche l’aceto è un prodotto che non manca mai in una casa. Usato sia per le pulizie che in cucina, è utile anche per eliminare i cattivi odori dal frigorifero. Basterà bagnare il tessuto e metterlo a mollo nell’aceto bianco, successivamente passare con energia un panno sulla macchia e sciacquare abbondantemente il tutto.

Tutti questi metodi sono utili anche per trattare i materassi, che spesso rischiano di essere macchiati con il sangue. Su queste superfici si può utilizzare anche lo spazzolino insieme al bicarbonato

Macchie di sangue secco: cosa utilizzare

Le macchie di sangue secco sono molto più complicate da debellare, infatti si perde l’efficacia della rapidità nel pulirle, che quasi sempre funziona e riporta i tessuti all’antico splendore.

Per agire sullo sporco più ostinato bisogna intervenire con prodotti più invasivi se si spera di ottenere il risultato. Quindi attenzione alla tipologia di fibra che si andrà a trattare perché non tutte possono essere sottoposte a questo procedimento.

Macchie di sangue secco: ammoniaca

L’ammoniaca è molto efficace per eliminare le macchie di sangue secco. Si dovrà diluire con dell’acqua fredda, per poi procedere con il trattamento del tessuto. Alla fine si deve sciacquare. Da ricordarsi che si tratta di una sostanza chimica molto forte e quindi non è consigliato utilizzarla su tessuti particolarmente delicati.

Macchie di sangue secco: dentifricio

Il dentifricio è un altro utile alleato contro le macchie di sangue secco. È sufficiente metterlo sulla macchia e aspettare che si asciughi. Sciacquare poi con acqua fredda per rimuovere il tutto. L’operazione può essere ripetuta se si ritiene necessario. Infine i capi vanno lavati in lavatrice.

Macchie di sangue: la cosa che non va fatta assolutamente

C’è una cosa che non va fatta quando si vuole trattare una macchia di sangue, ed è bagnarla con acqua calda. La prima regola, infatti, prima di intervenire celermente, è quella di non utilizzare mai un liquido caldo perché questo potrebbe fissarla invece di eliminarla. Per cui ricordarsi sempre di utilizzare acqua fredda a volontà e attenzione al prodotto che si usa. Un’altra cosa che non va fatta è quella di non prestare attenzione a ciò che si deve pulire, rischiando di rovinarlo in maniera irrimediabile con prodotti inadatti.