Caratterizzato da una buccia scura e dura e una polpa chiara, morbida e dolcissima, il mangostano è un frutto tropicale di grande carattere che merita di essere conosciuto approfonditamente anche per le sue qualità nutrizionali. Ricco di vitamine, sali minerali e sostanze antiossidanti, è un frutto dai mille benefici da provare da solo o in ricette gustose dal sapore esotico.
Indice
Cos’è il mangostano
Il mangostano è una pianta tropicale sempreverde appartenente alla famiglia delle Clusiaceae. La sua caratteristica distintiva è il frutto, chiamato anch’esso mangostano, che è noto per il suo sapore dolce e succoso. Il mangostano ha un aspetto esterno rotondo e viola scuro, con una buccia dura che si apre facilmente per rivelare la polpa bianca e tenera all’interno. La pianta del mangostano può raggiungere un’altezza di circa 9-25 metri e presenta foglie lucide e lucenti di colore verde scuro. I fiori del mangostano sono di colore rosa chiaro e hanno una forma a stella. Questa pianta richiede un clima caldo e umido per crescere adeguatamente, ed è originaria delle regioni tropicali dell’Asia sud-orientale, come Indonesia, Malesia e Filippine.
Origini e diffusione
Il mangostano, noto scientificamente come Garcinia mangostana, è originario delle regioni tropicali dell’Asia sud-orientale, in particolare della Malesia e dell’Indonesia. Questo frutto esotico è ampiamente coltivato anche in altre parti del mondo, come la Thailandia, le Filippine, l’India e alcuni paesi dell’Africa. Le prime tracce storiche del mangostano risalgono al XVII secolo, quando venne descritto per la prima volta dagli esploratori europei che visitarono quelle terre. Da allora, il mangostano ha guadagnato popolarità grazie alle sue proprietà gustative e nutrizionali.
La coltivazione del mangostano richiede un clima caldo e umido, con temperature medie comprese tra i 25 e i 35 gradi. I terreni ideali per la sua crescita sono quelli ricchi di sostanze organiche, ben drenati e con un pH acido o neutro. Inoltre, il mangostano è una pianta che necessita di molta acqua, ma che non sopporta ristagni idrici.
Proprietà
Ricco di vitamine, minerali e antiossidanti, il mangostano può offrire numerosi benefici per la salute. Questo frutto contiene vitamina C, che svolge un ruolo fondamentale nel rafforzamento del sistema immunitario e nella protezione delle cellule dai danni causati dai radicali liberi. Inoltre, il mangostano è una buona fonte di vitamine del gruppo B, che sono essenziali per la produzione di energia e il corretto funzionamento del sistema nervoso. I minerali presenti nel mangostano includono potassio, magnesio e manganese, che contribuiscono alla salute delle ossa, al controllo della pressione sanguigna e alla regolazione del metabolismo.
Gli antiossidanti presenti nel mangostano, come i xantoni, possono aiutare a combattere l’infiammazione nel corpo e a proteggere le cellule dai danni causati dallo stress ossidativo. Infine, il mangostano contiene fibre alimentari che favoriscono la digestione e contribuiscono al senso di sazietà. Le proprietà nutrizionali del mangostano lo rendono un’ottima scelta per una dieta equilibrata e possono contribuire al mantenimento di una buona salute generale.
Benefici
Antiossidante
Il mangostano contiene una vasta gamma di composti antiossidanti, come i xantoni, che sono particolarmente potenti. Questi composti aiutano a neutralizzare i radicali liberi e a prevenire danni cellulari che possono portare a malattie croniche come il cancro e le malattie cardiache. Inoltre, i benefici antiossidanti del mangostano possono contribuire anche alla riduzione dell’infiammazione nel corpo, un fattore chiave in molte malattie.
A dieta
Il mangostano offre numerosi benefici a dieta grazie alle sue proprietà nutritive e al suo contenuto di antiossidanti. Questo frutto esotico è ricco di fibre, che possono aiutare a migliorare la digestione e favorire il senso di sazietà, contribuendo così alla perdita di peso. Inoltre, il mangostano è naturalmente privo di grassi saturi e colesterolo, rendendolo un’ottima scelta per coloro che seguono una dieta a basso contenuto di grassi.
Prevenzione del diabete
Il mangostano offre benefici significativi nella prevenzione del diabete. Questo frutto tropicale è ricco di antiossidanti, che aiutano a ridurre l’infiammazione nel corpo e migliorare la sensibilità all’insulina. La sensibilità all’insulina è un fattore chiave nel mantenere stabili i livelli di zucchero nel sangue e prevenire lo sviluppo del diabete di tipo 2. Inoltre, il mangostano contiene xantonoidi, composti naturali che possono contribuire a ridurre il rischio di resistenza all’insulina. La resistenza all’insulina è una condizione in cui le cellule diventano meno sensibili all’azione dell’insulina, portando ad un aumento dei livelli di zucchero nel sangue. I xantonoidi presenti nel mangostano possono aiutare a migliorare la sensibilità all’insulina e ridurre il rischio di sviluppare il diabete.
Sistema immunitario
Ricco di vitamina C, questa frutta esotica aiuta a rafforzare le difese del nostro corpo contro le malattie e le infezioni. La vitamina C è un potente antiossidante che favorisce la produzione di globuli bianchi, le cellule responsabili della lotta contro i patogeni. Inoltre, il mangostano contiene anche antiossidanti come i polifenoli, che contribuiscono ad abbassare l’infiammazione nel corpo e a proteggere le cellule dai danni dei radicali liberi.
Questo può aiutare a prevenire l’invecchiamento precoce e migliorare la salute generale del sistema immunitario. La presenza di minerali come il rame e lo zinco nel mangostano aiuta a sostenere la funzione immunitaria, poiché questi minerali sono essenziali per la produzione di enzimi che supportano le reazioni immunitarie. Inoltre, il mangostano contiene anche alcuni composti fitochimici che possono avere effetti antimicrobici e antinfiammatori nel corpo.
Per la pelle
Grazie alla sua alta concentrazione di antiossidanti, questa frutta tropicale può aiutare a combattere i danni causati dai radicali liberi, che sono responsabili dell’invecchiamento precoce della pelle. Gli antiossidanti presenti nel mangostano aiutano a proteggere le cellule della pelle dai danni dei raggi UV e degli agenti ambientali nocivi. Inoltre, il mangostano contiene vitamina C, che è essenziale per la produzione di collagene, una proteina che mantiene la pelle elastica e giovane.
La vitamina C aiuta anche a ridurre l’iperpigmentazione e a migliorare la luminosità della pelle. Il mangostano contiene anche acidi grassi essenziali, come l’acido linoleico, che contribuiscono a mantenere la pelle idratata e morbida. Questa frutta tropicale può anche aiutare a ridurre l’infiammazione della pelle, grazie alle sue proprietà anti-infiammatorie. L’applicazione di prodotti contenenti estratto di mangostano sulla pelle può favorire la guarigione delle ferite e ridurre l’acne e le imperfezioni cutanee. Inoltre, il mangostano può aiutare a migliorare la circolazione sanguigna nella pelle, favorendo un aspetto sano e radioso.
Antinfiammatorio
Questo succoso frutto è ricco di composti bioattivi come i xantoni, che hanno dimostrato proprietà antinfiammatorie nel corpo umano. I xantoni presenti nel mangostano agiscono come potenti antiossidanti e aiutano a ridurre l’infiammazione nel corpo. La ricerca ha dimostrato che i xantoni possono inibire l’attività di enzimi infiammatori e ridurre la produzione di citochine pro-infiammatorie. Ciò significa che il consumo regolare di mangostano può aiutare a ridurre il rischio di malattie infiammatorie come l’artrite, le malattie cardiache e l’obesità.
Anticangerogeno
Il mangostano è noto per le sue proprietà anticancerogene, che lo rendono un prezioso alleato nella prevenzione e nel trattamento di diversi tipi di cancro. La frutta contiene una vasta gamma di composti bioattivi, come i xantoni, che hanno dimostrato di avere effetti antitumorali. I xantoni presenti nel mangostano sono in grado di inibire la crescita delle cellule cancerose e promuovere la morte cellulare programmata, noto anche come apoptosi. Inoltre, questi composti possono anche impedire la formazione di nuovi vasi sanguigni che alimentano i tumori, un processo chiamato angiogenesi. Studi condotti su colture cellulari e modelli animali hanno dimostrato che l’assunzione di estratto di mangostano può ridurre la crescita dei tumori e inibire la diffusione delle cellule cancerose.
Controindicazioni
Le persone che soffrono di allergie alimentari dovrebbero fare attenzione, in quanto il mangostano potrebbe causare reazioni allergiche in alcuni individui sensibili. Inoltre, il mangostano contiene una buona quantità di zuccheri naturali, quindi le persone con diabete dovrebbero monitorare attentamente la loro assunzione per evitare picchi glicemici. Infine, se si stanno assumendo farmaci anticoagulanti o antiaggreganti piastrinici, è consigliabile consultare un medico prima di consumare mangostano, poiché potrebbe interferire con l’efficacia di tali farmaci.
Ricette
Insalata di frutta esotica
Taglia il mangostano a metà e rimuovi la polpa. Mescola la polpa del mangostano con altre frutta esotica come ananas, mango e kiwi. Puoi aggiungere un po’ di succo d’arancia e una spruzzata di lime per un tocco di freschezza.
Smoothie tropicale
Frulla la polpa del mangostano con banana, latte di cocco e un po’ di ghiaccio per un delizioso smoothie tropicale. Puoi aggiungere anche un po’ di miele se desideri una dolcezza extra.
Salsa per pesce o pollo
Mescola la polpa del mangostano tritata finemente con peperoncino fresco, cipolla rossa, coriandolo e succo di lime per creare una salsa fresca e piccante da servire con pesce grigliato o pollo.
Gelato al mangostano
Utilizza la polpa del mangostano per preparare un gelato cremoso e aromatico. Basta mescolare la polpa del mangostano con panna, zucchero e un po’ di succo di limone, quindi mettere il composto nella gelatiera seguendo le istruzioni del produttore.
Macedonia esotica
Taglia il mangostano a metà e rimuovi la polpa. Aggiungi la polpa del mangostano a una macedonia di frutta fresca come fragole, mirtilli, kiwi e ananas. Servi con una spruzzata di succo di lime e una spolverata di cocco grattugiato.
Salsa per dessert
Frulla la polpa del mangostano con un po’ di zucchero a velo e succo di limone per creare una salsa dolce e aromatico da versare sopra gelati, cheesecake o pancake.
Sorbetto
Prepara un sorbetto fresco e rinfrescante mescolando la polpa del mangostano con acqua, zucchero e succo di limone. Versa il composto in una vaschetta per il gelato e mettilo nel freezer fino a quando non si solidifica. Servi il sorbetto guarnito con foglie di menta fresca.
Salsa piccante
Mescola la polpa del mangostano con peperoncino rosso fresco tritato, aglio, zenzero e aceto di riso per creare una salsa piccante e saporita da usare come condimento per piatti asiatici o come salsa per immergere involtini primavera o gamberetti fritti.
Tè freddo al mangostano
Prepara un tè freddo rinfrescante mescolando il succo del mangostano con tè verde freddo e aggiungendo un po’ di miele o sciroppo d’agave per dolcificare. Servi con ghiaccio e una fetta di limone per un tocco extra di freschezza.
Marmellata
Cuoci la polpa del mangostano con zucchero, succo di limone e scorza d’arancia fino a quando non si addensa, creando una deliziosa marmellata esotica da spalmare su pane tostato, crostate o biscotti.
Insalata gamberetti e mangostano
Mescola gamberetti cotti e sgusciati con pezzetti di mangostano, avocado a dadini, cetrioli a fettine sottili e foglie di menta fresca. Condisci con una vinaigrette leggera a base di olio d’oliva, succo di lime e un po’ di peperoncino fresco per un’insalata fresca e gustosa.
Risotto
Aggiungi cubetti di mangostano al risotto tradizionale preparato con brdo vegetale durante gli ultimi minuti di cottura per aggiungere una dolcezza esotica al piatto. Completa con una spruzzata di lime.
Fonti bibliografiche
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11 Health Benefits of Mangosteen (And How to Eat It), Healthline
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Mangosteen – Uses, Side Effects, and More, WebMD
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Health Benefits of Mangosteen, Health
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Daily consumption of a mangosteen-based drink improves in vivo antioxidant and anti-inflammatory biomarkers in healthy adults: a randomized, double-blind, placebo-controlled clinical trial, NIH