C’era una volta una regina: la vera storia di Carlotta

Un matrimonio lampo, 15 figli e una lunga reggenza: la vera storia della monarca che ha conquistato (anche) i telespettatori

Foto di Virginia Leoni

Virginia Leoni

Giornalista e Lifestyle Editor

Nata nel 1981, giornalista, ufficio stampa e socia di una casa editrice, ha trasformato la sua passione in lavoro. Ama scrivere, leggere e raccontare.

Il suo piglio deciso ha conquistato il cuore dei telespettatori, così come tutti i misteri che si celano dietro la sua figura. Stiamo parlando di Carlotta o, più precisamente, la regina Carlotta che tutti noi abbiamo conosciuto soprattutto grazie a Bridgerton in una versione pop e moderna di lei e della sua epoca.

La vera storia in parte è raccontata su Netflix, dove è approdata la serie prequel interamente incentrata su di lei. Certo, molte cose sono vere, o verosimili, come il grande amore per il marito, ma altre sono state adattate per incastrarsi alla perfezione nella trama di Bridgerton e del suo prequel, fatta di amore, passione e intrighi.

Quello che è certo è che il fascino della regina Carlotta è potente oggi come allora: sostenitrice delle arti, appassionata di botanica, si è distinta anche per le sue idee moderne per l’epoca. Scopriamo insieme la sua storia.

Carlotta, giovanissima sposa e madre

Carlotta Sofia di Meclemburgo-Strelitz è nata a Mirow, un piccolo centro abitato tedesco, nel 1744. E chi pensa che sia cresciuta nel lusso più sfrenato, del resto poi è diventata la regina consorte di Gran Bretagna, Irlanda e di Hannover, si sbaglia.

La sua dimora, pur essendo definita castello era in realtà un palazzo semplice. Inoltre, è cresciuta in un ambiente molto famigliare, pur ricevendo l’educazione migliore. Parlava diverse lingue ed è stata formata negli ambiti più disparati: dalle scienze alle arti, senza dimenticare tutte quelle mansioni che erano fondamentali per le giovani dell’epoca, come cucito e ricamo.

La sua preparazione ha segnato anche la vita adulta, non stupisce infatti la passione per la botanica dal momento che  M. Gentzner, il pastore luterano che ne seguiva la formazione spirituale, fosse preparatissimo proprio in questo ambito.

La Regina Carlotta e Re Giorgio III

Aveva solamente 17 anni quando è stata scelta come futura moglie di Re Giorgio III: una giovane sposa per un re che non riusciva a trovarne una adatta al ruolo, si dice infatti che nessuna giovane fosse ben vista dalla madre e dai suoi consiglieri. Il contratto di nozze è stato stipulato 15 agosto 1761, il matrimonio – invece – è stato celebrato l’8 settembre dello stesso anno. Si dice, però, che la suocera Augusta di Sassonia-Gotha-Altenburg non vedesse di buon occhio neppure lei.

Matrimonio lampo, ma coppia ben assortita: i due hanno dato alla luce 15 figli e sono stati felici per molto tempo, almeno fino a quando la malattia del re non ha reso il loro rapporto sempre più complesso.

Se vedete delle similitudini con la regina Carlotta di Bridgerton non sbagliate, infatti la sovrana della serie crede all’amore, ma anche ai matrimoni combinati, apprezza la curiosità ed è profondamente legata al consorte.

Un ritratto della regina Carlotta, il suo aspetto
Fonte: Getty Images
Un ritratto della regina Carlotta

La malattia del re

Un’ombra, però, stava arrivando a oscurare la felicità della regina Carlotta e quella della coppia reale. Giorgio III, infatti, ha iniziato a stare male già nel 1765. Dopo le piccole e preoccupanti avvisaglie la situazione è precipitata: era il 1810, l’anno dopo lei è diventata tutrice legale del marito. Nonostante la malattia, la coppia ha continuato a stare insieme, perché l’amore, quel legame che hanno sentito tra loro sin dal primo incontro, non ha mai smesso di essere alimentato.

Carlotta continuò a restare al fianco del suo amato, anche quando al re fu diagnosticata la demenza. Mentre il figlio si occupava del regno, lei si prendeva cura del marito anche se, secondo alcune fonti, negli ultimi anni di vita non potè più incontrarlo né stringerlo.

La morte per la regina Carlotta è sopraggiunta nel 1818, per Re Giorgio III l’anno dopo. Pare che lui fosse stato colpito da una malattia ereditaria di nome porfiria, ma all’epoca era stato bollato come pazzo.

Le passioni della regina Carlotta

Moderna, anzi modernissima, erudita, amante delle arti e della scienza. La regina Carlotta ha avuto molte passioni nel corso della sua vita, che ha alimentato con costanza. Emerge dai dettagli della sua biografia: pare che Bach in persona fosse il suo insegnante di musica, mentre Mozart a soli otto anni, e su esplicita richiesta della sovrana, le dedicò un suo brano.

E poi la botanica, l’educazione delle ragazze, gli ospedali per le donne incinte e gli orfanotrofi, sono solo alcuni degli ambiti in cui ha fatto la differenza nel corso dei suoi anni da regina consorte. Che sono stati tanti, 57 per essere precisi.  Basti pensare, infatti, che è seconda solamente al Principe Filippo, il marito della Regina Elisabetta.

La regina Carlotta in tv e al cinema

L’abbiamo apprezzata in Bridgerton con quegli sguardi indagatori e le battute taglienti, portata sul piccolo schermo dall’attrice Golda Rosheuvel. Ci è piaciuta tanto che è stato programmato un prequel dedicato alla sua storia, ovvero La regina Carlotta, una storia di Bridgerton che racconta dell’amore tra lei e il marito e che la vede interpretata dall’attrice India Amarteifo. Ma non sono le uniche due versioni televisive della monarca.

In passato è stata un’altra attrice, di fama mondiale, a interpretarla. Stiamo parlando di Helen Mirren, che l’ha portata sul grande schermo nella pellicola La pazzia di Re Giorgio. La sua sublime interpretazione della regina Carlotta le era valsa la vittoria del premio per la migliore interpretazione femminile a Festival di Cannes del 1995. Più che sulla storia d’amore tra i due sovrani, il film era incentrato sulla malattia del re e sull’aspetto politico di quello che stava accadendo.

La regina Carlotta, una storia di Bridgerton: era davvero così?

La storia della regnante è stata raccontata, anche se in maniera romanzata, nella serie prequel di Netflix La regina Carlotta, una storia di Bridgerton. Le puntate, che hanno già attirato l’attenzione e l’entusiasmo di tantissimi spettatori, raccontano l’amore tra la sovrana e il marito re Giorgio III, ma lei era davvero così?

Sono tanti i dubbi in realtà, soprattutto sul suo aspetto. C’è chi dice che fosse di etnia mista (proprio come Meghan Markle), ma le teorie e le prove al centro del dibattito non sono riuscite, fino a questo momento, ad arrivare a una conclusione definitiva.

Una cosa è certa per noi, adesso, la regina Carlotta ha le sembianze delle due attrici che la stanno interpretando su Neflix: India Amarteifo, nella serie prequel approdata sulla piattaforma negli scorsi giorni, e Golda Rosheuvel che ha indossato i suoi panni in Bridgerton.