Eucalipto: proprietà e utilizzi come rimedio naturale

L’eucalipto è una pianta dall’azione balsamica, utile per alleviare sintomi influenzali come tosse, mal di gola, raffreddore e congestione nasale

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Tatiana Maselli

Erborista ed Editor specializzata in Salute & Benessere

Laureata in Scienze e Tecnologie Erboristiche, ambientalista e appassionata di alimentazione sana, cosmesi naturale e oli essenziali, scrive per il web dal 2013.

Pubblicato: 8 Luglio 2021 11:25

Cos’è

L’eucalipto (Eucalyptus globulus) è un grande albero della famiglia delle Myrtaceae originario dell’Australia e coltivato in varie zone a clima temperato, inclusa l’Italia. Le piante di eucalipto sono molto diffuse grazie alla loro capacità di crescere in modo molto rapido, motivo per cui sono spesso state utilizzate per riforestare i boschi, prosciugare terreni umidi e come frangivento, oltre che per produrre carta.

L’eucalipto ha la particolarità di sviluppare foglie differenti in base all’età della pianta stessa e dei rami, fenomeno noto come dismorfismo fogliare: le piante e in rami giovani portano foglie ovali e tondeggianti, mentre le piante e i rami adulti hanno foglie falciformi. Queste ultime costituiscono la droga della pianta. Le foglie di eucalipto sono usate come rimedio naturale per via della presenza di olio essenziale, contenuto in tasche secretrici ben visibili guardando la foglia controluce. L’olio essenziale di eucalipto è balsamico e ha azione antisettica, espettorante e mucolitica.

Proprietà

Le foglie delle piante adulte di eucalipto sono ricche di olio essenziale, acidi fenolici, flavonoidi e tannini che conferiscono a questo rimedio proprietà antisettiche, antinfiammatorie, antispasmodiche, espettoranti e mucolitiche. Si tratta dunque di una pianta che trova impiego contro i disturbi dell’apparato respiratorio come raffreddore, faringiti, sinusiti e patologie broncopolmonari di lieve entità. Quando si assume una preparazione a base di eucalipto, parte dell’olio essenziale viene eliminata dall’organismo proprio attraverso i polmoni dove agisce riducendo l’infiammazione, inibendo la proliferazione di batteri patogeni e stimolando la produzione di muco. L’azione antisettica dell’eucalipto è utile anche in caso di infezioni del tratto urinario, per combattere micosi come la Candida albicans e per trattare parassiti intestinali.

Utilizzi

Le foglie essiccate di eucalipto si assumono sotto forma di tisana da sole o con altre piante dall’azione simile come il timo, l’origano o il rosmarino per ridurre i sintomi influenzali come tosse, mal di gola, raffreddore, eccesso di muco e febbre. Per trattare questi disturbi, in commercio sono disponibili anche sciroppi con eucalipto, caramelle, integratori contenenti l’estratto secco della pianta e tinture madri. La tisana di eucalipto è utile anche come coadiuvante nel trattamento di cistiti, infezioni da candida e parassiti intestinali. Inoltre, l’infuso di eucalipto può essere utilizzato anche per effettuare gargarismi che diano sollievo alla gola infiammata.

L’olio essenziale di eucalipto viene invece utilizzato per suffumigi, diffuso nell’ambiente e applicato sul torace e sulla schiena sempre con le stesse indicazioni dell’infuso. Per i suffumigi è sufficiente versare una decina di gocce di essenza in acqua bollente, per poi inalare i vapori. La diffusione nell’ambiente si effettua invece grazie a bruciatori o diffusori elettrici ed è utile per ripulire l’aria e decongestionare le vie aeree. Per applicare l’essenza sulla pelle, occorre invece diluire due gocce di olio essenziale in un cucchiaio di olio di oliva, di girasole o di mandorle dolci oppure a un cucchiaio di burro di karité: il composto si massaggia poi nella zona delle scapole e dello sterno fino a tre volte al giorno, in particolare prima di andare a dormire, per riuscire a respirare meglio durante la notte. Anche per quanto riguarda l’essenza, come per l’infuso, l’olio essenziale di eucalipto può essere associato ad altri oli con azione balsamica come quelli di timo, rosmarino, pino, menta, origano.

Le applicazioni di creme, oli, pomate e unguenti contenenti eucalipto aiutano anche in caso di scottature della pelle, dolori reumatici e micosi della pelle e delle unghie. In questo caso l’essenza di eucalipto può essere usata insieme a quella di lavanda, dall’azione lenitiva, a quella di rosmarino per combattere il dolore o a quella di Tea tree in caso di funghi. Risulta invece sconsigliata la somministrazione orale di olio essenziale di eucalipto poiché, sebbene risulti efficace, può portare a tossicità.

Controindicazioni

Le tisane preparate con le foglie di eucalipto non presentano particolari effetti collaterali ma bisogna tenere conto del fatto che ad alti dosaggi l’uso di eucalipto può essere tossico, pertanto non devono essere superati i dosaggi terapeutici. Il sovradosaggio può provocare nausea, vomito, diarrea. L’uso interno di preparazioni a base di eucalipto sono poi controindicate in caso di malattie a carico del fegato e patologie infiammatorie che interessano l’apparato gastrointestinale e le vie biliari.

L’impiego di olio essenziale può invece causare dermatiti allergica nelle persone sensibili, irritazione delle mucose, asma e spasmi a livello di laringe e bronchi. Anche in questo caso, non bisogna eccedere con le quantità di essenza utilizzata. La somministrazione interna di olio essenziale è sempre sconsigliata: l’essenza va impiegata solo esternamente e sempre diluita. Meglio evitare l’uso in gravidanza, allattamento e sui bambini piccoli, anche di preparazioni a uso topico.