Quando si tratta di scoprire nuove tendenze trucco, i social sono diventati una vera fucina di tutorial, proposte e immagini a cui fare riferimento. Spesso, poi, sono proprio loro a prendere spunto dai trucchetti già in uso da chi di make-up se ne intende davvero, rendendo virali delle tecniche come fossero nuove ma che arrivano da mani esperte. Proprio come è accaduto per l’underpainting, una tecnica make-up diventata super virale su TikTok ma che, in realtà, ha origini ben diverse.
Indice
Cos’è l’underpainting
Una modalità di truccare il viso che è molto in uso dai professionisti make-up e dalle celeb che si affidano alle loro mani per sfoggiare un trucco non solo impeccabile il più a lungo possibile, ma anche naturale e dall’aspetto armonioso.
Un trucco amatissimo da icone beauty come Hailey Bieber o Rosie Huntington-Whiteley, per esempio, e che punta a valorizzare il volto invertendo l’utilizzo dei prodotti rispetto alla modalità che tutte o quasi siamo solite seguire.
Come si esegue l’underpainting make-up
Ma cosa significa in concreto? Beh, solitamente, quando ci si trucca, si tende a usare come primo prodotto il fondotinta, che come indica il nome stesso si usa come fondo o base al trucco vero e proprio, uniformando la pelle e assicurando un incarnato omogeneo, levigato e privo di imperfezioni.
Nell’underpainting, invece, quello che viene fatto è spostare questo cosmetico alla fine del make-up, dando precedenza agli altri prodotti, come il correttore, il blush, la cipria e dopo aver già eseguito la tipologia di trucco che più si preferisce, come step finale che doni maggior profondità al beauty look, enfatizzando le luci e le ombre del viso con un risultato super delicato e naturale.
Gli step del trucco
Per prima cosa, quindi, ovviamente dopo aver deterso e idratato con attenzione la pelle del viso, si procede l’applicazione dei classici prodotti per lo sculpting, che si devono picchiettare sul volto nella parte inferiore degli zigomi e proseguendo fino ad arrivare alle estremità della fronte, prestando maggior attenzione alla zona delle tempie.
Un primo passaggio da eseguire con un pennello e che consente di donare al viso maggior profondità. Se dovessero crearsi dei contrasti troppo netti non preoccupatevi, si sistema tutto dopo.
Una volta eseguito questo primo step make-up, si passa all’applicazione del blush, da scegliere in base all’incarnato e che deve essere steso sulla parte alta degli zigomi e sulle guance, andando a sfumare verso le palpebre inferiori il prodotto, sempre con l’aiuto di un pennello apposito.
Ed eccoci arrivare al momento del fondotinta, da posizionare prima sul dorso della mano e prendendolo a piccole dosi con un pennello o con il lato più ampio di una beauty blender, applicandolo sul viso con dei leggeri movimenti, tamponandolo dal mento e fino alla mascella, e finendo andando a sovrapporlo agli altri prodotti che avete giù utilizzato. Uno step che va a equilibrare il trucco precedente, armonizzando il colore dell’incarnato e creando un effetto nude super naturale e a lunga durata.
Che prodotti servono per realizzare l’underpainting make-up
Un trucco che, per essere seguito a regolare d’arte, necessità di:
- un fondotinta a media coprenza e con un finish luminoso;
- un correttore, che potete usare alla fine dalla zona T al contorno occhi, ma anche come primo step trucco;
- un blush, da scegliere in base alla propria carnagione e all’effetto desiderato;
- una cipria (facoltativa) che uniforma e fissa il trucco al viso in modo impeccabile.
E concludendo il vostro underpainting make-up con mascara o un filo di rossetto da sfumare in stile parigino (o come più preferite) o assicurandovi un trucco da dieci e lode.