Il cielo sugli occhi: la nuova tendenza per uno sguardo da fiaba è il “washed denim”. Se negli anni 70 l’azzurro cielo, il blu shimmer o l’acquamarina brillavano sulle palpebre delle attrici del calibro di Monica Vitti, Virna Lisi o Isabella Rossellini, oggi è il trucco ispirato agli intramontabili jeans dal blu scambiato a spopolare nel jet-set.
Basta aprire Instagram: da Chiara Ferragni a Kendall Jenner, da Taylor Swift a Hailey Bieber e Cardi B, le star e le IT-girl hanno incoronato il “washed denim” (letteralmente “denim lavato”) come trend invernale e primaverile. È perfetto per le festività natalizie, soprattutto se lavorato con sfumature frosty come quelle dell’antesignana del genere Britney Spears che nel video di “Oops! I did it again” del 2000 incantò con tutina di latex rossa e sguardo penetrante incorniciato da un celeste molto perlato sopra e sotto gli occhi.
Cos’è il “washed denim”
Il denim si sposa con il cotone per dare vita a un colore blu indaco non regolare che si stinge progressivamente con i lavaggi e con l’uso, schiarendosi naturalmente fino a diventare bianco laddove c’è maggior sfregamento (può anche essere sottoposto a trattamenti di finissaggio per assumere artatamente il tipico aspetto “lavato” o “consumato”).
Il denim trasuda vita vissuta, è un compagno di viaggio che trattiene i segni del tempo e i ricordi. Più è consumato, più ha valore. La nuova nuance di ombretto vuole riprodurre quest’effetto: il presente e la memoria di avventure passate su uno sfondo pallido, quasi ghiaccio.
Come si presenta il “washed denim”
I make-up artist di tutto il mondo hanno colorato le sfilate autunno-inverno 2022 e primavera estate 2023 con questo azzurro più polveroso rispetto a quello compatto e “carico” tipico dei ruggenti anni Ottanta e Novanta. In passerella abbiamo visto modelle dalla pelle di luna con occhi scintillanti di un azzurro che passava dalla gradazione chiara a quella scura, come se un cielo mattutino si trasformasse in un manto notturno stellato.
La vera particolarità del “washed denim”, al pari dei jeans da cui trae origine, si gioca tutta nella sfumatura. Deve essere ampia oltre la piega dell’occhio fin quasi alla tempia e poi giù a sottolineare l’attaccatura delle ciglia inferiori. Un modo per far brillare lo sguardo al posto del classico punto luce. Il trucco viene completato da tanto mascara nero per un effetto “a me gli occhi”.
Attenzione, però: il resto del viso deve rimanere il più naturale possibile per evitare di trasformare occhi magnetici in una maschera di Carnevale. Se si punta tutto sugli occhi, le labbra devono presentarsi morbide e turgide grazie a un gloss nude o pesca, mentre sugli zigomi è sufficiente una passata leggera di blush.
Come riprodurre il “washed denim”
Questa nuance molto cool si sposa con tutti gli incarnati e i colori di capelli. Una volta applicata, infatti, diventa neutra quasi quanto il grigio: regala profondità allo sguardo senza essere eccessiva. Dopo aver capito come truccare gli occhi in base alla propria forma, potete mettere il blu denim nel modo preferito.
Potete usare il pennello per un risultato più carico, magari in occasione di una serata in discoteca o di una festa, o il polpastrello per una sfumatura leggera sulla palpebra mobile. Per Capodanno potrete incorniciare gli occhi con l’alone di colore: ombretto dalla parte interna alla rima inferiore, un magnetico e irresistibile smokey eyes azzurro. L’ombretto può essere liquido, in crema o in polvere: in quest’ultimo caso, se lo bagnate leggermente, avrete un colore ancora più acceso e intenso.
Quali palette “washed denim” usare
Il “washed denim” ha subito un vero e proprio rebrand. Per un makeup impeccabile che vi renderà protagoniste potete far ricorso a diverse marche. La palette Dior a 5 colori in armonia cromatica presenta una texture cremosa e confortevole, straordinariamente luminosa, a lunga tenuta e chic nel packaging.
Non si sposta nella piega della palpebra nemmeno la palette Lancôme “Drama denim”: 5 shades blue jeans con guizzi glitter per illuminare Capodanno o per un look naturale e fresco che ricorda il mare. Le polveri sono leggere e vellutate, si mescolano perfettamente l’una con l’altra regalando un colore ricco ed omogeneo fino a 12 ore.
Interessante la mini palette Juno “Blue Daydreamer”: i suoi toni freddi e multiriflettenti sono perfetti per un look da principessa delle nevi. La consistenza in polvere, morbida all’applicazione, offre un colore intenso, facile da sfumare e duratura.
Vero must have è l’ombre première di Chanel: washed denim dall’alta concentrazione di pigmenti purissimi per tonalità piene. È ricco di ingredienti a lunga tenuta per un risultato denso che vi accompagnerà per tutto il giorno: le palpebre saranno “vestite” e uniformate.