Beauty routine attenta e consapevole? Sono questi gli ingredienti cosmetici da evitare

Prendersi cura di sé in modo attento e consapevole? Certo che si, partendo dagli ingredienti cosmetici da evitare e che è importante conoscere.

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Laura Sandroni

Beauty Editor

Dopo una laurea in Scienze Turistiche, diventa redattrice e Seo Editor specializzandosi sulle tematiche di bellezza, benessere e cura di sé, il tutto in chiave femminile.

Quando si parla di bellezza e di come prendersi cura del proprio corpo, si entra in un mondo dalle mille e più sfaccettature e possibilità. Un mondo fatto di prodotti di ogni genere, 100% naturali o non proprio total green, specifici per ogni parte del corpo, dalla pelle ai capelli, o più generici, realizzati con particolari ingredienti e che si adattano a ogni tipologia di necessità e caratteristica personale. Ed è proprio di ingredienti cosmetici che vogliamo parlare, perché se da un lato è vero che oggi sono tantissimi quelli che vengono utilizzati per la preparazione dei prodotti dedicati alla cura del corpo, garantendone la massima diversificazione, è vero anche che non tutti sono benefici per il nostro corpo, e come tali andrebbero conosciuti ed evitati.

Certo, l’abitudine e la cosiddetta comfort zone esiste anche nella scelta dei prodotti per la nostra beauty routine, ma queste non devono mai prevalere sulla necessità di utilizzare dei composti che ci facciano davvero del bene, evitando gli ingredienti cosmetici dannosi e che non vengono ben tollerati dal nostro corpo. Una cosa che non viene fatta, quasi mai, infatti, è quella di leggere attentamente le etichette degli stessi, ma si tende troppo spesso a fidarsi della pubblicità e delle conoscenze che si pensa di avere, ma che sono quasi sempre troppo poche. In più, non è sempre facile capire cosa sono le tante scritte riportate sulle etichette e spesso si tende ad acquistare unicamente sulla base di quello che si conosce o di ciò che è messo maggiormente in evidenza sulla confezione.

Ecco perché è importante imparare a leggere la tabella INCI dei prodotti che si stanno acquistando per riconoscere gli ingredienti cosmetici dannosi ed evitarli.

Tabella INCI: cos’è

Ingredienti cosmetici dannosi e tabella INCI, cosa sapere
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Ingredienti cosmetici dannosi e tabella INCI, cosa sapere

Partiamo dal presupposto che, la maggior parte dei cosmetici in commercio sono affidabili e non è necessario allarmarsi su ciò che abbiamo utilizzato fino a oggi. Ma che allo stesso modo è importante essere consapevoli di ciò che si utilizza e, nel caso, cambiare prodotti già dal prossimo utilizzo.

Quando si parla di INCI (International Nomenclature of Cosmetic Ingredients), quindi, è necessario sapere a cosa ci si sta riferendo, ovvero alla lista degli ingredienti cosmetici contenuti in ogni prodotto, sia che si tratti di shampoo, bagnoschiuma, deodoranti, crema viso e/o corpo, ecc., nessuno escluso. E che è trascritta sulle etichette degli stessi, solitamente in caratteri minuscoli ma che è bene leggere in ogni caso. Il motivo? Evitare di acquistare prodotti che contengono ingredienti cosmetici dannosi per il nostro corpo.

Ingredienti cosmetici da evitare

Ingredienti cosmetici dannosi, prevenire è meglio che curare
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Ingredienti cosmetici dannosi, prevenire è meglio che curare

Se non avete dimestichezza con la tabella INCI in cui sono segnalati tutti gli ingredienti cosmetici di cui è composto il prodotto stesso (compresi quelli dannosi), è importante imparare a riconoscere quelli da evitare assolutamente, memorizzandone il nome e magari andandosi a informare riguardo agli effetti e/o controindicazioni che possono avere (cosa che andrebbe fatta a prescindere per ogni ingrediente).

Per facilitarvi il compito, quindi, ecco qui una lista di ingredienti cosmetici dannosi o potenzialmente tali, e che sarebbe meglio evitare di utilizzare.

Petrolati

I primi ingredienti cosmetici da segnalare sono i Petrolati, ovvero delle sostanze che derivano dagli scarti di raffinazione del petrolio, tra cui: Paraffinum liquidum, Mineral Oil, Vaselina, Ceresin, Ozokerite, Petrolatum, e che vengono utilizzati per i cosmetici perché sono molto più economici degli oli vegetali e perché contribuiscono a dare quel tocco setoso caratteristico a moltissime creme. Oltre al loro nome, i petrolati si possono riconoscere anche “a pelle”, applicando la crema sulle cute e verificandone l’effetto una volta messa sotto l’acqua. Se la crema scivola via a contatto con l’acqua, significa che la stessa rimane solo in superficie, impedendo alla cute di respirare e senza donarle la corretta idratazione. In questo caso, oltre a essere un prodotto poco efficace avremo anche la presenza di petrolati e quindi è meglio non acquistare e utilizzare questa tipologia di prodotto. Sia che si tratti di creme che di make up, oli per il corpo o per capelli e perfino dentifrici.

Siliconi

Stessa cosa vale anche per i siliconi nei cosmetici, anch’essi derivati del petrolio. Non sono pericolosi per la salute, ma nemmeno efficaci per la bellezza della nostra pelle e dei nostro capelli, soprattutto nel lungo periodo. Oltre a donare una finta lucentezza ai capelli, questi ingredienti cosmetici non aiutano a lavare davvero la cute ma portano secchezza e doppie punte, mentre sulla pelle possono generare la comparsa di punti neri, brufoli e pori dilatati. Oltre che nelle creme e nei prodotti per l’haircare, i siliconi si trovano anche nel make up (rossetti, fondotinta, ombretti, etc.).

La presenza o meno del silicone nelle creme, poi, è un argomento piuttosto dibattuto e che genera contrasti tra chi ne sostiene i vantaggi tecnici di maggiore morbidezza e brillantezza e chi ne critica l’assenza di principi nutritivi e idratanti. Oltre poi al danno comune di non essere ingredienti biodegradabili e che quindi aumentano l’inquinamento.

siliconi comprendono: Dimethicone, Ciclopentasiloxane, Amodimethicone, Dimethiconol, Cyclomethicone, Trimethylsiloxysilicate, Poliquaternium-80 e, in generale, tutti gli ingredienti che finiscono con -thicone, -xiloxane, -silanoil.

Ingredienti cosmetici dannosi, imparare a conoscerli per evitarli
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Ingredienti cosmetici dannosi, imparare a conoscerli per evitarli

Conservanti

Quando si parla di ingredienti cosmetici, non si può non citare anche i conservanti chimici esistenti in molti prodotti. Alcuni, i Parabeni (tutti quelli che finiscono con “-paraben”) sono utilizzati perché molto indicati contro i funghi ma andrebbero evitati in modo assoluto poiché potenzialmente cancerogeni, ma anche responsabili di intolleranze, reazioni allergiche e di problemi a livello ormonale. Altra sostanza cancerogena, poi, è la Formaldeide che può trovarsi nei dentifrici, detergenti e smalti per le unghie.

Se, quindi, leggendo nell’etichetta trovate uno di questi nomi, Formaldheyde, Triclosan, Imidazolidinyl urea, Diazolidinyl urea, DMDM Hydantoin, Methylisothiazolinone, Methylchloroisothiazolinone, meglio evitare l’acquisto e indirizzarsi verso qualcosa di diverso (magari anche facendosi consigliare da un esperto). Altri conservanti potenzialmente cancerogeni e decisamente inquinanti da evitare sono gli Antimicrobiotici, ossia degli antiossidanti sintetici come il Butilidrossianisolo (BHA) e il Butilidrossitoluolo (BHT).

Emulsionanti

Tra gli ingredienti cosmetici che potremmo definire dannosi, poi, ci sono gli emulsionanti. Si tratta di sostanze di sintesi che favoriscono la fluidità del prodotto. Riportati anch’essi nella tabella INCI, i PEG e PPG sono ingredienti dannosi soprattutto se mescolati con quantità di ethylene oxide e 1,4-dioxane, che sono cancerogeni. Si trovano nelle creme, gel, detergenti e in etichetta sono riportati con la dicitura: Polyethyleneglycole (PEG), Dipolyhydroxystearate, PEG6, PEG20, PEG 75, PEG-40 Hydrogenated Castor Oil, Propylen Glycol, Butylen Glycol, Polypropylene Glycol, Ethylene Glycol.

Tensioattivi

Infine, eccoci a tensioattivi: Sodium Lauryl Sulfate (SLS), Amonium Lauryl Sulfate, TEA-Lauryl Sulfate, Magnesium Laureth Sulfate, MEA Laureth Sulfate, Sodium Laureth Sulfate (SLES) e Amonium Laureth Sulfate. Tutte sostanze chimiche non pericolose, ma che possono disidratare, producendo secchezza e ipersensibilità sia sulla pelle che sul cuoio capelluto, e che sono presenti in shampoo, balsamo, gel doccia, saponette e detergenti. Ingredienti cosmetici che andrebbero valutati anche a seconda di come il nostro corpo reagisce agli stessi, imparando a prendersi cura dello stesso in modo più attento e consapevole.