Vuoi per pigrizia, vuoi per il poco tempo, non è sempre possibile andare dall’estetista e sempre più spesso si tende a cimentarsi da sole in trattamenti e cure che solitamente vengono fatte da un’esperta beauty. Trattamenti che è bene conoscere, per prendersi cura quotidianamente del nostro corpo anche in quelle parti meno visibili e spesso dimenticate, come i piedi, imparando come si esegue una pedicure fai da te a regola d’arte.
Uno step fondamentale in vista della bella stagione, ma che non dovrebbe mai mancare nella lista delle cure di routine da dedicare al proprio corpo, garantendosi di avere sempre dei piedi curati, partendo dalla pedicure e fino ad arrivare alla stesura dello smalto.
Indice
Il primo step della pedicure: rimuovere il vecchio smalto
Primo step per una pedicure fai da te realizzata senza pecche, è quello di eliminare ogni traccia di smalto o di semipermanente residuo, ripulendo l’unghia in ogni sua parte. Nel caso di uno smalto classico basterà del semplice solvente, mentre qualora dobbiate rimuovere il semipermanente, bisognerà procedete con un batuffolo di cotone imbevuto di solvente da lasciare in posa posa per 15/20 minuti e, se necessario, avvolgendo le dita con della stagnola. Trascorso questo lasso di tempo, togliete i batuffoli di cotone e delicatamente spingete via, con un bastoncino di legno d’arancio, lo smalto residuo.
Prendersi cura dei piedi con un bel pediluvio rilassante
Una volta rimosso lo smalto è il momento di farsi un bel pediluvio, una coccola per i piedi dai molteplici effetti benefici. Oltre ad ammorbidire la pelle ed eventuali callosità, infatti, il pediluvio è un toccasana per i talloni screpolati e aiuta anche a combattere funghi e/o eventuali micosi dell’unghia. Ingrediente fondamentale per un pediluvio a regola d’arte, è il bicarbonato, dall’effetto disinfettante e schiarente.
Per farlo vi basterà mettere in una bacinella sufficientemente capiente dell’acqua calda (ma non troppo o rischierete di scottarvi), qualche cucchiaio di bicarbonato o eventualmente del sale grosso da cucina. Entrambi gli ingredienti, hanno un effetto drenante e sgonfiante, perfetti quindi anche dopo una giornata particolarmente stancante. Potete anche aggiungere degli oli essenziali all’acqua, per un’azione aromaterapica rilassante, come ad esempio camomilla, lavanda, timo, menta, rosmarino, eucalipto o tea tree, dall’azione antibatterica e perfetti per lasciare la pelle morbida e profumata. Una volta preparato il tutto, vi basterà immergere i piedi e tenerli in ammollo per 15-20 minuti o finché l’acqua non si sarà intiepidita. E il vostro pediluvio è fatto.
Pedicure da dieci e lode? Via libera allo scrub
Così come per il corpo o per il viso, per una pedicure fai da te che si rispetti non può mancate lo scrub ai piedi, un vero toccasana, in grado di ammorbidire e rendere lisce le parti più ruvide o secche e di eliminare lo strato superficiale di pelle morta. Strofinatelo in particolare sulla pianta del piede, concentrandovi sui talloni che sono i primi a risentire di un’eccessiva secchezza. Se volete uno scrub leggero vi basterà farlo sui piedi bagnati o umidi mentre, per effetto urto un po’ più strong, potete massaggiare il prodotto a piedi asciutti. Una ricetta semplice da preparare da sole? Sale grosso, olio e miele, da unire per creare un composto né troppo liquido né troppo secco e da passare sulle zone interessate.
Per le callosità più dure, poi, è possibile utilizzare strumenti specifici o servirsi della pietra pomice, economica e davvero efficace. Ovviamente ogni membro della famiglia deve avere la sua, per mantenere una perfetta igiene della stessa. Nel caso però di calli e duroni difficili da debellare, ricordatevi di non tentare di rimuoverli da sole durante la pedicure fai da te, ma affidatevi ad un esperto. Infine, se soffrite di piedi particolarmente secchi o se la pelle degli stessi è molto ruvida, potete provare delle maschere per i piedi, da stendere e tenere in posa dopo aver effettuato lo scrub e il pediluvio e da risciacquare prima di procedere con altri step. O ancora dei calzini esfolianti, con all’interno dei principi attivi che accelerano il rinnovo cellulare, andando a eliminare la pelle morta in circa due settimane di utilizzo… i piedi si spelleranno, ma niente paura, è un effetto normale!
Pedicure fa da te? Mai senza crema!
Cosa da non dimenticare mai dopo il pediluvio e lo scrub, è l’idratazione, Un passaggio essenziale per il benessere della pelle dei nostri piedi, che gli garantisce massima morbidezza, nutrimento e setosità. Un tassello della vostra pedicure fai da te da non tralasciare mai, per piedi a prova di tocco e di sguardo.
Pronti per tagliare le unghie e stendere lo smalto
Ultimi step di una pedicure fai da te che non abbia nulla da invidiare a quelle di un’estetista, poi, sono la limatura e taglio delle unghie e la stesura dello smalto (ovviamente solo se lo volete applicare).
Dopo aver asciugato accuratamente i piedi, insistendo anche tra le dita in modo da togliere tutta l’umidità, con l’aiuto di un tagliaunghie accorciate le stesse alla lunghezza desiderata e limatele per rifinire la forma. Tagliate solo la parte bianca, altrimenti rischierete di farvi male e di indolenzire le dita. Se possibile, non tagliate le pellicine, altrimenti cresceranno di più, limitatevi a spingerle delicatamente con un bastoncino di arancio.
A questo punto passate alla stesura del vostro smalto preferito, ricordandovi prima di applicare una base protettiva, in modo che l’unghia non si macchi e non si ingiallisca. Passate due mani di colore, per un risultato pieno e poi un top coat, per rendere lo smalto brillante, proprio come fareste per la manicure. Per evitare di sporcare le dita, servitevi di appositi distanziatori riutilizzabili, in modo che rimangano separate o, se non li avete, utilizzate dei pezzetti di cotone.
E la vostra pedicure fai da te è finita, pronta per essere sfoggiata ma, soprattutto, in grado di garantire massimo benessere ai vostri piedi, con o senza scarpe.
