Capelli elettrici: la fine di un incubo con il trucco dell’alluminio

Un po' di vento o di aria fredda, e i capelli diventano elettrici: come risolvere questo fastidioso problema? Ecco il trucco dell'alluminio

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Redazione

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Capelli indomabili e difficili da gestire, che sembrano avere vita propria: capita quando, soprattutto in inverno, accumulano elettricità statica a causa del vento, dell’aria fredda e secca o dello sfregamento con tessuti sintetici. Sono un vero fastidio, perché non riusciamo a pettinarli e a dar loro una piega. C’è qualche rimedio che può aiutarci a risolvere il problema dei capelli elettrici? Il segreto si nasconde in una piccola pallina d’alluminio, ed è così efficace che non ne potremo più fare a meno.

Capelli elettrici, il trucco dell’alluminio

Perché i capelli diventano elettrici? In alcune condizioni, la nostra chioma accumula una carica elettrostatica che, in mancanza di umidità in grado di neutralizzarla, provoca questo fastidioso fenomeno. Basta un po’ d’aria fredda, il contatto con un berretto in tessuto sintetico o l’utilizzo di un pettine in plastica per vedere i capelli drizzarsi da soli e perdere la loro piega. C’è però un metodo davvero facilissimo per risolvere questo inconveniente: abbiamo bisogno solamente di un foglio di carta d’alluminio, di quella che usiamo in cucina per conservare gli alimenti.

Prendiamo dunque la carta d’alluminio e appallottoliamola, quindi passiamola su tutta la lunghezza dei capelli strofinando delicatamente, facendo attenzione a procedere solamente dall’alto verso il basso: come per magia, niente più crespo o elettricità statica. Questo semplice trucchetto è l’ideale per dire addio ai capelli elettrici in pochi istanti, anche se purtroppo non elimina definitivamente il problema, bensì ci offre soltanto una soluzione temporanea. Cos’altro possiamo fare per avere finalmente una chioma liscia e non più ribelle?

Tutti i segreti per dire addio ai capelli elettrici

Questo fenomeno si manifesta più frequentemente in chi ha i capelli secchi: è infatti importante mantenere una buona idratazione, quindi dobbiamo scegliere i giusti prodotti per la nostra haircare routine. Gli shampoo più adatti sono quelli che contengono oli nutrienti, come ad esempio l’olio di cocco o l’olio di argan. Durante il lavaggio, è meglio evitare l’acqua troppo calda: risciacquiamo bene i capelli una prima volta con acqua tiepida, per poi passare a quella fredda e stimolare così il microcircolo.

Anche gli strumenti giusti fanno la differenza, quindi dovremmo proprio dire addio a pettini e spazzole con i denti in plastica, che tendono ad accumulare una maggior quantità di elettricità statica. Scegliamo piuttosto quelli in materiali naturali come il legno, evitando comunque di passare troppo tempo a spazzolare i capelli per non danneggiare le loro fibre. Spazio poi agli asciugamani in microfibra, da preferire rispetto a quelli in cotone: permettono infatti di asciugare la chioma più rapidamente e di assorbire una maggior quantità d’acqua, riducendo il rischio di disidratazione dei capelli.

Infine, facciamo attenzione ai tessuti con cui la nostra chioma viene a contatto. Per berretti e sciarpe, possiamo scegliere la lana ed evitare i materiali sintetici, che scatenano più facilmente il fenomeno della carica elettrostatica. E se questo si verifica al mattino, appena sveglie, il problema potrebbe risiedere nella federa del cuscino: proviamone una di seta, un materiale molto liscio che non crea attrito, e quasi sicuramente non avremmo più i capelli sparati in aria non appena alzate dal letto.