Risciacquo acido: ecco come avere capelli morbidi e lucenti

Se i tuoi capelli sono spenti, ispidi e crespi prova il risciacquo acido capelli per ritrovare morbidezza e lucentezza in pochi istanti

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Camilla Cantini

Makeup artist, beauty editor, content creator

Makeup Artist, Beauty Editor e Content Creator, Camilla ha una visione del mondo beauty a 360°: da insider e da appassionata, da addetta ai lavori e da consumatrice.

Se sentite i vostri capelli ruvidi, crespi, ispidi e dall’aspetto opaco e spento, forse quello che vi serve è integrare un risciacquo acido capelli alla vostra routine di lavaggio. Non solo piastre, phon e ferri danneggiano i capelli, ma anche prodotti sbagliati o acqua troppo calda o calcarea possono contribuire a rendere la chioma meno lucida, morbida e setosa. Questo perché le squame che compongono i capelli, durante lo shampoo tendono ad aprirsi per effetto del calore e dei prodotti per la pulizia che possono avere un PH diverso. 

Immaginate un tetto fatto di tegole, tutte disposte in maniera regolare che rendono la sua superficie omogenea. Immaginate adesso tegole alzate o disordinate, che farebbero apparire il tetto non liscio ed uniforme: così avviene per i capelli. È quindi necessario trovare un modo per richiudere le squame, in modo che il capello risulti più liscio e morbido al tatto, non ruvido e ispido. In questo modo tutta la capigliatura risulterà più facile da acconciare, meno crespa più lucida e setola.

La soluzione è effettuare un risciacquo acido ai capelli, che li renderà subito più lucidi ma soprattutto molto morbidi al tatto, andando a combattere l’effetto crespo e la sensazione ruvida quando vi si passano le dita all’interno. Grazie a questo passaggio verrà ristabilito il corretto PH dei capelli, andando a sciogliere ed eliminare i residui di calcare, primi responsabili di capelli dall’aspetto poco sano.

Un primo consiglio: risciacquo acido già pronto e filtro anticalcare per ridurre la durezza dell’acqua

Il risciacquo acido capelli, quindi, si posiziona come ultimo step da effettuare in doccia o in vasca della routine di lavaggio capelli, prima di procedere all’applicazione di prodotti di styling e all’asciugatura. Ma, ancor prima, è possibile cercare di ridurre la durezza dell’acqua ed il residuo di calcare sui capelli installando un filtro per la doccia, che elimina le impurità e purifica l’acqua, pervenendo anche la comparsa di riflessi indesiderati ai capelli.

ragazza a testa in giù sciacqua capelli

Eseguire un risciacquo acido capelli è davvero molto semplice, basta scegliere tra prodotti già confezionati che svolgono questa funzione e rimedi della nonna, altrettanto efficaci e a basso costo. Sono tanti infatti i prodotti in commercio, per la maggior parte con formulazioni ecobio, che permettono alle squame dei capelli di richiudersi, rendendoli ludi e morbidi. Spesso sono arricchiti anche da agenti condizionanti ed altri elementi benefici e, rispetto ai metodi casalinghi, hanno sicuramente principi attivi in quantità maggiore.

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Maternatura Risciacquo Acido Capelli al Geranio Rosa
Tra i prodotti di punta sul web quando si parla di risciacquo acido capelli non si può non citare il Risciacquo Acido Capelli al Geranio Rosa di Maternatura. Contiene acido lattico, acido glicolico e acqua di fiori di arancio per ristabilire il PH dei capelli, agendo così contro residui di calcare ed impurità dell’acqua. Arricchito con Pantenolo, oli essenziali di agrumi e geranio rosa, estratto di mango e passiflora ha così un effetto idratante e protettivo.

Risciacquo acido capelli fai da te: 3 ricette facili ed economiche

Per chi invece preferisce realizzare un risciacquo acido capelli fai da te, serviranno pochi ingredienti e soprattutto facilmente reperibili in cucina. Infatti, i due ingredienti chiave tra cui scegliere sono l’aceto, meglio se di mele ed il succo di limone. Sarebbe meglio prediligere l’aceto di mele perché più delicato e con un PH più simile a quello dei capelli e, soprattutto, con un odore più gradevole rispetto all’aceto di vino. In alternativa potete utilizzare anche quest’ultimo, poichét una volta evaporato non si sentirà alcun odore sui capelli, sembrerà come non aver utilizzato niente.

Per eseguire un risciacquo acido capelli con aceto servirà un litro di acqua fredda e un cucchiaio di aceto. Dopo aver lavato e sciacquato i capelli normalmente anche dal balsamo, si potrà versare il risciacquo direttamente sulla testa, facendolo colare sulle lunghezze o si può immergere per qualche secondo la testa nella bacinella in cui è stato preparato. È importante pettinare i capelli, delicatamente e con un pettine a denti larghi, per fare in modo che tutti siano ben intrisi di risciacquo acido. Dopo aver atteso qualche secondo, potete strizzare e tamponare i capelli per poi procedere con i normali prodotti di styling e l’asciugatura.

ragazza nera capelli ricci sorridente capelli al vento

Se proprio non sopportate l’odore di aceto o se cercate un risciacquo acido capelli grassi un ingrediente ancora più efficace è il succo di limone. Come nel precedente, servirà un litro di acqua fredda ed un cucchiaio di succo di limone filtrato, per evitare di ritrovarsi con residui nei capelli. Procedete quindi come per il risciacquo con aceto.

Il metodo però più ecologico ed efficace sembra essere il risciacquo acido capelli con acido citrico. Niente paura, è davvero facile da reperire anche nei supermercati ed è molto utile anche come ammorbidente per il bucato. È l’ideale perché una soluzione completamente inodore e ne basta pochissimo per acidificare l’acqua, essendo concentrato. Si presenta come una polvere bianca da sciogliere in acqua ma attenzione a non esagerare con le dosi: per un litro d’acqua fredda basterà giusto una punta di coltello. 

ragazza a testa in già turbante capelli asciugatura

Ogni quanto effettuare il risciacquo acido capelli?

C’è chi sostiene che il risciacquo acido capelli vada effettuato dopo ogni shampoo, chi invece sconsiglia di esagerare. Chi ha ragione? In realtà ci sono tre principali variabili e il consiglio è quello di provare per trovare la frequenza più giusta per ognuno. Innanzitutto dipende dalla durezza dell’acqua, ci sono zone in cui l’acqua risulta più calcarea e altre in cui lo sarà meno e quindi sarà necessario ripeterlo meno frequentemente o con una dose minore di ingrediente acido.

Dipende poi dalla frequenza di lavaggio: se lavate i capelli ogni giorno non è consigliabile risciacquare ogni volta i capelli con sostanze acide, perché il rischio è quello di ottenere l’effetto opposto, ovvero capelli secchi, ispidi e crespi, perché troppo aggrediti. In questo caso, effettuate il risciacquo acido capelli un paio di volte a settimana o magari dopo aver utilizzato balsami o maschere particolarmente pesanti o averci dato dentro con prodotti di styling.

ragazza in accappatoio bianco spa capelli appena lavati

La terza variabile è rappresentata dalla tipologia di capelli: il risciacquo acido capelli tinti, ad esempio, è utile effettuarlo per i primi shampoo subito dopo averli colorati per fissare il colore, ma non esagerare successivamente per evitare strani riflessi o per non seccare troppo le lunghezze, già provate. Per quanto riguarda il risciacquo acido capelli secchi, in questo caso meglio non eccedere o utilizzare prodotti specifici arricchiti con ingredienti idratanti per evitare che risultino ancora più secchi ed ispidi. Il risciacquo acido capelli grassi è invece un vero toccasana per questa tipologia, soprattutto se effettuato con il limone. Basterà, per renderlo ancora più efficace, unire qualche goccia di olio essenziale di rosmarino, menta, salvia o tea trea,dalle proprietà sebo regolatrici e purificanti per il cuoio capelluto.