Vieni da Me, Anna Falchi si confessa su Max Biaggi, Fiorello e Ricucci

Anna Falchi si confessa a Vieni da Me, svelando a Caterina Balivo i retroscena dei suoi amori

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Valentina Vanzini

Content Editor e Lifestyle Specialist

Cacciatrice di storie, esperta di lifestyle e curiosa per natura. Scrivo con e per le donne. Autrice del bestseller Mia suocera è un mostro.

Pubblicato: 22 Novembre 2019 15:41

Anna Falchi si racconta a Vieni da Me, ricordando i suoi amori passati nel salotto di Caterina Balivo. La showgirl oggi è legata ad Andrea Ruggeri, giornalista e autore televisivo, e ha una figlia Alyssa, nata dall’amore per Denny Montesi. Nel suo curriculum sentimentale però ci sono diverse love story con vip.

La più famosa è quella con Fiorello, con cui è stata fidanzata dal 1994 al 1996. Prima ancora Anna ha vissuto una relazione con il noto pilota Max Biaggi. “Con Fiorello è una storia prescritta – ha svelato a Vieni da Me -. La gente ancora se le ricorda. Eravamo i Ferragnez dell’epoca. Ho ancora il numero di Max Biaggi, siamo rimasti amici. Ci sentiamo due volte l’anno, c’è sempre un rapporto scherzoso. Mi sta molto a cuore”.

La storia con Andrea Ruggeri, nipote di Bruno Vespa, procede a gonfie vele. “Con il mio attuale compagno Andrea stiamo insieme da nove anni – ha confessato la Falchi -. Mia figlia ed il papà Denny? Hanno un bellissimo rapporto. E, poi, c’è il vice papà. Più amore ha più sono felice. E, poi, doppio regalo”.

Nel passato della showgirl anche un matrimonio Stefano Ricucci, celebrato nel 2005 e terminato un anno dopo. “È stato un matrimonio bellissimo – ha ammesso Anna -. È stato un sogno. Era troppo. Da un giorno all’altro è svanito in maniera tragica. È stato tosto. Sono rimasta scioccata. Sono sempre pronta a risposarmi, mai dire mai”.

L’intervista fatta da Caterina Balivo ha spaziato su numerosi temi, fra cui gli ufo. Da tempo infatti Anna Falchi sostiene di aver visto un oggetto volante non identificato. “Non ho mai visto un omino verde, ma una navicella, un Ufo – ha raccontato -. Era tutto bianco con questa luce rosse attorno. Avevo dieci anni, a Reggio Emilia. Ci siamo spaventati. C’era un rumore assordante. Io, mia mamma e mio fratello ci siamo nascosti dietro le serrande di casa. C’è scetticismo, come tante persone, sul web, si possono vedere tante testimonianze”.

Infine una riflessione sull’amicizia con Monica Bellucci: “È una persona meravigliosa. È una star ma è sempre stata una ragazza, umile, semplice. Si merita tutto quello che ha. Mi ha consigliato di fare più la modella e, poi, di fare l’attrice. Ma non ho mai avuto il coraggio di lasciare la mamma, quella mentalità internazionale”.