Verissimo, Can Yaman parla del suo passato difficile. Ora sogna di diventare padre

Can Yaman si racconta da Silvia Toffanin e parla della sua infanzia fatta di sacrifici

Pubblicato: 10 Ottobre 2020 17:37

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Redazione

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L’intervista tanto attesa è finalmente arrivata, Can Yaman è stato ospite nella puntata di Verissimo del 10 ottobre e ha raccontato del suo passato, fatto di studio e sacrificio fin dagli anni di scuola.

Legato da sempre al nostro Paese, è cresciuto a Istanbul tra i vicoli della città giocando con gli amici. Can ha raccontato di avere avuto le idee chiare fin da giovanissimo, per questo ha scelto di iscriversi al liceo italiano, in modo da frequentare una scuola internazionale in Turchia e avere più chance lavorative in futuro. “Mi piace molto l’Italia, sento molto affetto e un amore molto puro, le fan non vengono a fare le foto con me solo perché sono famoso ma perché mi amano e seguono tutte le cose che faccio”, ha dichiarato l’attore.

L’attore ha frequentato poi la facoltà di legge grazie a una borsa di studio vinta per le sue capacità nella Pallacanestro. Dopo quattro anni di giurisprudenza, ha cominciato a lavorare come avvocato, anche se dopo soli 6 mesi capisce che non è un lavoro che fa per lui.

I sacrifici nello studio però non sarebbero stati possibili senza le borse di studio meritate per le sue capacità scolastiche, Can ha raccontato infatti che la sua famiglia ha vissuto un momento molto difficile, per cui non si sarebbe potuto permettere né il liceo italiano né gli studi universitari. “Sono sempre stato un bambino studioso e le borse di studio che ho vinto nel periodo più difficile per la mia famiglia mi hanno salvato la vita, permettendomi di studiare” ha raccontato Can a Verissimo.

A Bodrum, durante una vacanza dalla nonna, Can ha conosciuto quelli che sarebbero poi diventati i suoi agenti, così per migliorare la dizione si avvicina alla recitazione e capisce così che il suo destino è fare l’attore.

Dal 2014 Can Yaman gira una serie tv all’anno. Si fa conoscere in Italia prima con “Bitter sweet” e poi con “Daydreamer”, per cui ha dovuto allenarsi duramente per diversi mesi. La soap è stata venduta in 21 paesi del mondo, diventando un fenomeno mondiale.

Seguitissimo sui social, Can Yaman ha vinto molti premi come quello di “Uomo dell’anno” di Gq, ma nonostante il successo ha dovuto interrompere la sua carriera per una breve pausa obbligatoria: ha infatti dovuto stravolgere il suo look per svolgere il servizio di leva in Turchia.

Dichiaratosi al momento single e in attesa di innamorarsi per coronare così il desiderio di diventare padre, Can nel suo recente viaggio a Roma ha incontrato per la prima volta il regista Ferzan Ozpetek, i fan sperano possa essere il preludio di una bella collaborazione insieme sul grande schermo.