Stefano Bronzato è il vincitore di Italia’s Got Talent. Nome d’arte Steven, il mago ha stupito i giudici battendo tutti gli altri concorrenti e aggiudicandosi il primo premio. La finalissima è stata ricca di grandi emozioni, con tante sorprese e i giudici Frank Matano, Mara Maionchi, Federica Pellegrini e Joe Bastianich pronti a giudicare le performance dei dodici finalisti.
Dopo numerose puntate infatti in finale erano arrivati i concorrenti migliori di questa edizione di Italia’s Got Talent: l’equilibrista Christian Stoinev con il cagnolino Percy, le ballerine Black Widow, la ginnasta Giorgia Greco, la pole dancer Martina Storti, i ballerini di danza indiana Negma Dance Group, la comica Laura Formenti, il tenore David Mazzoni, le acrobate Bello Sisters, il comico Max Angioni, il cosplayer di Batman Giustino Carchesio, la tribute band degli AC/DC Dress in Black e infine il mago Stefano Bronzato.
A condurre la puntata Enrico Papi che ha sostituito Lodovica Comello, conduttrice di Italia’s Got Talent risultata purtroppo positiva al Covid-19. A trionfare è stato proprio il mago Stefano che ha conquistato il montepremi da 100 mila euro. Originario di Isola della Scala, in provincia di Verona, Bronzato ha 29 anni e sin da piccolo ha coltivato la sua passione per la magia. Non ha mai frequentato corsi o scuole di illusionismo, ma tutti i suoi numeri sono frutto di un lungo lavoro da autodidatta.
Da subito le esibizioni di Stefano Bronzato hanno conquistato Frank Matano, Mara Maionchi, Federica Pellegrini e Joe Bastianich. Italia’s Got Talent non è la sua prima esperienza in tv, in passato infatti ha preso parte al programma Steven street of magic, in onda su Super!. Non solo mago, nel corso degli anni Stefano ha lavorato anche come modello, collaborando con noti marchi di moda, come DSquared e Valentino.
“Le carte sono il mio pane quotidiano – ha raccontato qualche tempo fa a Daily Case -, anche le monete, ma il bello del mio lavoro è che posso adattarmi a tutto e a qualsiasi oggetto, quindi posso fare magia in ogni luogo in cui vado. Gli effetti da me creati che mi piacciono di più e che definisco i più potenti sono il telefono in una bottiglia di vetro, il Matrix Levitation sia in avanti che indietro, e il Self Open Soda, cioè apro una lattina di soda senza toccarla”.