Dopo cinque anni d’amore, Myrta Merlino e Marco Tardelli vanno a convivere, perché – come spiega la giornalista -: “Io ho bisogno di stare con Marco, di vivere Marco. Il mio lavoro conta, ma lui molto di più. Non posso rinunciarci. Stiamo male se non ci vediamo, se non stiamo vicini”.
In una lunga intervista al magazine Oggi, Myrta Merlino racconta del suo amore profondo per Marco Tardelli, di come si sono conosciuti e dei progetti futuri che stanno facendo insieme, anche se per il momento il matrimonio non è all’orizzonte.
La Merlino precisa che è arrivato il momento in cui non ha più bisogno di dimostrare quanto valga sul lavoro e che ora quello di cui ha essenzialmente bisogno è proprio di vivere ancora di più la relazione con Tardelli, nonostante gli impegni professionali e i figli. “La verità è che l’amore mi ha regalato una pace che non avevo. Sono diventata sicura. Mi esprimo meglio anche nel lavoro”.
E prosegue: “Non sento più il bisogno di dimostrare che so fare il mio mestiere, e non mi vergogno di mostrare le emozioni. Mi voglio più bene e questo la gente a casa lo capisce”. Ma soprattutto non è più disposta a sacrificare il suo amore per Marco. “Non sono più disposta a rinunciarci. Ho fatto un mese e mezzo andando in onda sei giorni su sette: stavo impazzendo. Io ho bisogno di stare con Marco”.
Anche perché, come confessa Myrta, un amore così travolgente non l’ha mai avuto prima di incontrare Tardelli: “I miei figli mi prendono in giro, ma io un amore così non l’ho mai avuto, nemmeno a 18 anni. Mi sono sposata giovane, dicendo “finché morte non ci separi” senza manco capire cosa significasse. Ora ho chiaro in mente che cosa significhi: Marco è questo, da cinque anni”.
A far incontra Myrta Merlino e Marco Tardelli è stata l’ex moglie di lui, Stella Pende. Racconta la giornalista: “Quando ci incontrammo lei [Stella Pende] era già separata da Marco, ma iniziai a sentirne parlare sempre bene. Mi trovavo a Cernobbio per lavoro e Stella insistette che io e lui ci vedessimo a colazione. Fui travolta dalla sua simpatia. Io ero sposata, avevo i figli piccoli, lavoravo tanto, ma da allora ci incrociammo spesso. Stella continuava a dire che gli piacevo, ma a me non sembrava”.
Poi però: “Uscimmo una sera a cena e dopo 48 ore lui si era trasferito a vivere a Roma. Rimasi frastornata da tanta audacia. Mi confidò che era innamorato di me da 15 anni. Mi disse persino come fossi vestita la prima volta che mi vide e mi confidò che non si era mai fatto avanti perché ero sposata. Lui è un uomo perbene. L’avesse fatto avremmo passato più tempo insieme, questo è il mio grande rimpianto. Anche se forse non era il momento per me”.
A proposito, di matrimonio però Myrta ha le idee chiare: “Ci godiamo il fidanzamento e lo facciamo appieno. Il prossimo passo sarà andare a vivere insieme perché è diventata un’esigenza a cui non possiamo più rinunciare”.