Louie Anderson si è spento. Nato a Minneapolis il 24 marzo del 1953, dove è anche cresciuto, è stato uno degli attori più attivi nel cinema anni Ottanta, un volto cult che non dimenticheremo facilmente. A dare la triste notizia della sua morte è stato il sito TMZ, lasciando tutti i fan sgomenti e attoniti. L’amato attore, che ha conquistato i nostri cuori soprattutto grazie al suo piccolo ruolo nel classico film anni 80 Il principe cerca moglie, ci ha lasciati all’età di 68 anni dopo una lunga battaglia con un cancro molto aggressivo. L’unica – molto magra – consolazione? I suoi medici dichiarano dicendo che “è morto serenamente”, senza soffrire.
La malattia di Louie Anderson
Il portavoce dell’attore aveva dato notizia dei suoi problemi di salute solo pochi giorni fa, rivelando che era stato ricoverato presso il Vegas hospital a causa di un linfoma molto aggressivo, ma tranquillizzava il pubblico dicendo fosse un problema curabile – forse per dare a tutti noi una speranza a cui aggrapparci. La lotta contro la malattia è stata lunga, ma Anderson ne aveva parlato poco. Aveva invece condiviso la sua battaglia per perdere perso durante il periodo della pandemia, raccontando sui suoi account social i progressi ottenuti col digiuno intermittente. Entusiasta per i risultati ottenuti, non mancava di aggiornare su ogni cambiamento positivo ottenuto.
La carriera di Louie Anderson
Diventato celebre grazie alla sua brillante e sovversiva interpretazione in Principe Cerca Moglie, in cui appare come un volenteroso e sommesso impiegato, i suoi ruoli sono sempre stati influenzati sue radici da bravo ragazzo del Midwest. Il suo ruolo di Maurice – l’apparentemente mite e imperturbabile impiegato di McDowell – ha prodotto uno dei dialoghi comici più semplici e iconici di sempre: “Ehi, ho iniziato pulendo il pavimento proprio come voi. Ma ora… ora sto lavando la lattuga. Presto mi occuperò delle patatine fritte, poi della griglia. In un anno o due, diventerò assistente manager ed è allora che cominceranno ad arrivare i soldi”.
La sua brillante carriera non si è fermata: è diventato un volto familiare per la tv statunitense ed è stato conduttore del game show Family Feud. Ha ideato una serie di cartoni animati, andata in onda negli anni 90, ed è apparso nella storica serie TV Scrubs. Nel 2016 ha vinto un Emmy come miglior attore non protagonista per la commedia americana Baskets e nel 2017 aveva rivelato a The Post che sognava di tornare di nuovo in televisione, ma in un ruolo drammatico.Ovviamente non poteva mancare il ritorno di Anderson ne Il Principe cerca Figlio, acclamatissimo sequel del film in cui lavora sempre al McDowell’s, anche se il ristorante viene trasferito nella bella Zamunda.
L’amore per Louie Anderson
Della sua vita sentimentale si è sempre saputo poco. L’attore non amava i gossip, viveva una vita tranquilla ed era una persona estremamente riservata, interessata solo a far parlare i suoi successi sul grande e piccolo schermo. Louie non ha mai nascosto che nel 1985 ha sposato la fidanzata del liceo, ma il matrimonio non è affatto decollato tanto da durare solo mese. Sulle successive compagne si è saputo poco o nulla.