Iva Zanicchi, 85 anni e ancora tanta voglia di mettersi in gioco. Tutto nonostante gli ultimi mesi siano stati segnati dalla perdita del suo amato Pippi, al secolo Fausto Pinna, compagno al fianco del quale ha vissuto per quasi quarant’anni. È tornata a parlare del loro grande amore in un’intervista rilasciata al Corriere della Sera, in occasione dell’uscita del suo nuovo singolo. Un modo per ricordare il compagno ma anche per guardare a un passato fatto di errori e tradimenti.
Iva Zanicchi ricorda l’amore con Fausto Pinna
Si può amare la stessa persona per quasi quarant’anni e Iva Zanicchi lo sa bene. Lei che non perde mai occasione per mostrare al pubblico il suo lato più goliardico, tra una barzelletta e una battuta, porta nel cuore un dolore immenso dopo aver perso per sempre il suo amato Fausto Pinna, che teneramente ha sempre soprannominato Pippi. Da tempo malato, il compagno della cantante si è spento l’estate scorsa lasciando un vuoto incolmabile nella sua vita, e un senso di nostalgia di cui parla anche nel suo ultimo brano, Dolce far niente, in uscita il 2 maggio.
“Ho una grande nostalgia del passato, perché avevo vicino a me un uomo che mi amava, che era comprensivo, che era dolce – sì, abbiamo anche litigato tanto – ma eravamo in simbiosi. Con Fausto – ma io lo chiamavo Pippi – abbiamo vissuto sempre in allegria. Sembra un concetto sciocco ma credo che le unioni, quelle felici e durature, sono quelle in cui si ride tanto. È la noia che uccide la convivenza e noi non ci siamo mai annoiati“, ha raccontato nella sua ultima intervista.
Lo chiamava “marito”, anche se non si erano mai sposati. Ma, in fondo, delle convenzioni non le è mai importato più di tanto. “Come avrete saputo il mio caro Pippi è salito in cielo, ci tengo a ringraziare tutte le persone che mi hanno dimostrato la loro vicinanza. In questo momento di dolore le vostre parole di affetto mi sono di grande conforto, grazie grazie grazie vi voglio bene”, così aveva tenuto a ringraziare le tante persone vicine nel momento più difficile.
Gli errori del passato e i tradimenti
Chi non ha mai commesso errori nella vita? Sarebbe ipocrita non ammetterlo e la Zanicchi, con la sua consueta onestà, non teme di parlarne. “Io credo di essere la cantante che ha fatto più errori nella sua vita, artisticamente parlando – ha raccontato -. Ho fatto di tutto e di più. Soltanto che la gente, non so perché, mi ama lo stesso. Ad esempio ho alternato generi molto sofisticati a canzoni per bambini, canzoni impegnate a brani troppo leggeri, a volte dovevo essere più coerente, ma me ne sono fregata”.
L’Aquila di Ligonchio considera anche la politica un altro errore: “In Italia non la perdonano a nessuno e non l’hanno perdonata neanche a me. Però anche se ci ho messo tanto, alla fine sono riuscita a farla dimenticare”. Neanche Silvio Berlusconi riuscì a farla desistere: “Giuro che non fu lui a convincermi. Anzi. Sono una testona, ho la testa dura, e sono andata io a rompergli le scatole. Quando gli dissi che mi volevo candidare lui mi rispose: tu sei pazza da legare, hai un programma che va bene, guadagni tanto, hai l’amore della gente, perché ti vuoi mettere in politica?”.
Errori e anche tradimenti. Nulla che abbia a che vedere con il suo Pippi, s’intende. Prima di iniziare la lunga storia d’amore con Fausto Pinna, Iva Zanicchi si era sposata giovanissima con Antonio Ansoldi, con il quale ha avuto la sua unica figlia Michela. “Non sono una santa, anzi sono una grande peccatrice. Sono stata un po’ cattiva, ho tradito, che è una parola che odio. Però è successo, con il mio primo marito ci siamo traditi. Del resto mi sono sposata vergine, a 27 anni, eh. In qualche modo dovevo recuperare”, ha ironizzato.