Greta Scarano si sposa. L’attrice convolerà a nozze con Sydney Sibilia, regista di Smetto quando voglio e suo compagno ormai da qualche anno. A dare notizia delle imminenti nozze è stato il settimanale DiPiù che ha scovato le pubblicazioni del Comune di Roma.
Al momento non è ancora dato sapere quando i due pronunceranno il fatidico sì, anche se dovrebbe avvenire di certo nei breve periodo, dato che le pubblicazioni hanno validità 6 mesi.
Come si sono consociuti Greta Scarano e Sydney Sibilia
Greta Scarano e Sydney Sibilia si sono conosciuti sul set di Smetto quando voglio – Masterclass, secondo capitolo della trilogia di film diretta proprio dal regista, che all’attivo fino a quel momento aveva una lunga carriera di spot televisivi e che aveva trovato il successo nel cinema proprio con Smetto quando voglio.
“Ci siamo messi insieme molto tempo dopo, quando ci siamo incontrati ancora per caso. Se me l’avessero detto che ci saremmo fidanzati, non ci avrei creduto. Ero uscita da poco da una lunga storia con Michele Alhaique, non era nei miei programmi un altro amore. Stavo bene da sola. Invece è successo. E sono felice […] Ci tengo alla riservatezza. Non sono una che pubblica su Instagram le foto di quel che fa e dove”, aveva confessato l’attrice in un’intervista a Io Donna.
Greta Scarano, il dietrofront sul matrimonio
Un rapporto stabile, basato sulla fiducia e il rispetto reciproco e che finora non aveva avuto bisogno di etichette. La stessa Greta ospite del salotto di Serena Bortone a Oggi è un altro giorno pochi mesi fa aveva negato di avere in mente il matrimonio.
“Mi sono sposata già 3 o 4 volte sul set, non ho il pallino del matrimonio. Sin dai tempi di Romanzo Criminale mi sono vestita di bianco, ma anche prima non sono mai stata quella che si voleva sposare. Non è un mio desiderio, non lo è mai stato”.
Nella stessa intervista l’attrice aveva rivelato che le nozze avrebbero potuto essere contemplate nel caso in cui avesse voluto adottare un bambino, ipotesi non del tutto lontana dalla sua mente. “Non ne ho, non perché non li abbia voluti ma perché non è capitato. Pensavo che avere un figlio mi avrebbe potuto ostacolare, in realtà non è così perché conosco molte colleghe attrici che, dopo essere diventate mamme, hanno fatto moltissimi lavori meravigliosi”.
