Giancarlo Magalli implacabile: “Barbara D’Urso a me non è mai piaciuta”

Giancarlo Magalli spara a zero contro la Rai che lo ha escluso dai palinsesti, ma si scaglia inaspettatamente anche contro Barbara D'Urso

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Nicoletta Fersini

Giornalista, Content Editor, SEO Copywriter

Giornalista ed evocatrice di parole: appassionata di lifestyle, tv e attualità. Inguaribile curiosa, osserva il mondo. Spesso sorseggiando un calice di vino.

Giancarlo Magalli ha rilasciato un’intervista a Il Messaggero in cui non le ha mandate a dire. Del resto, il celebre conduttore non è mai stato tipo da mezzi termini: lo abbiamo visto nella querelle (poi passata alle vie legali) con Adriana Volpe ai tempi de I Fatti Vostri, così come nell’ultimo commento al vetriolo rivolto al regista Michele Guardì, col quale ha lavorato fianco a fianco per decenni proprio nello show di Rai 1. Adesso, però, Magalli rincara la dose e non solo contro la Rai che a suo dire gli ha voltato le spalle, ma anche contro Barbara D’Urso.

Giancarlo Magalli contro i nuovi palinsesti Rai

Sono da poco usciti i nuovi palinsesti Rai e Mediaset, che quest’anno vedono all’orizzonte numerose novità tra grandi ritorni e altrettanti addii (come non pensare a Bianca Berlinguer e Fabio Fazio, tanto per citare due nomi). Giancarlo Magalli è uno dei grandi esclusi, ancora una volta. Per il conduttore gli ultimi mesi non sono stati affatto semplici e non solo dal punto di vista professionale: oltre a vedersi depennato da ogni impegno televisivo, ha dovuto fare i conti con una malattia che ha messo a serio rischio la sua salute.

Ne è uscito, per fortuna, ma resta l’amarezza per il trattamento ingiusto che a suo dire la Rai gli avrebbe riservato. Nell’intervista rilasciata a Il Messaggero ha parlato proprio di questo, senza peli sulla lingua, come sempre: “Se vogliamo parlare di riconoscenza, quella, nel mondo dello spettacolo, non esiste. Meno che mai in Rai, che non essendo identificabile in una persona, una coscienza non ce l’ha proprio. Ha solo dirigenti che cambiano ogni due-tre anni”.

“Mi avevano promesso una telefonata sia Angelo Mellone, che adesso guida il Day Time, sia il direttore generale Giampaolo Rossi, ma finora non li ho sentiti – ha aggiunto -. Non è un problema: lavoro con la Rai dal 1964, senza mai una raccomandazione“. Eppure lui stesso ha ammesso di non voler “far carriera” e che la lontananza dalla TV in fondo sarebbe conseguenza di una sua precisa decisione: “Un impegno di due ore, tutti i giorni, per nove mesi, non lo reggerei più. Per questo due anni fa ho lasciato I fatti vostri“.

Magalli si scaglia contro Barbara D’Urso e svela un retroscena

Mentre si dedica a qualche ospitata nel nuovo show della Gialappa’s Band, in onda su TV8, resta l’amarezza per la mancata riconoscenza da parte dell’azienda per cui ha lavorato a lungo. Quella di Magalli è, in fondo, una delle carriere più longeve nella televisione pubblica che lo ha visto avvicendarsi sia nelle vesti di conduttore che di autore televisivo.

Ma l’intervista è stata il pretesto per lasciarsi andare a qualche considerazione su un’altra grande esclusa dai nuovi palinsesti, seppur da Mediaset. Parliamo ovviamente di Barbara D’Urso verso la quale, in modo del tutto inaspettato, Magalli non ha mostrato alcun tipo di compassione o comprensione.

Anzi, ha rincarato ulteriormente la dose con toni che ricordano quelli usati contro Michele Guardì e Salvo Sottile: “Quello che faceva lei era il monumento al trash. Un modo di fare tv non dico brutto o sbagliato, ma estremamente ruffiano, con una grande dose di insincerità. Per sembrare amica del pubblico, con il cuore, esagerava ogni cosa. A me non è mai piaciuta. E poi mi ha tolto il saluto perché nel 2003 non la invitai nella giuria del programma La grande occasione, dedicato agli imprenditori. Che c’entrava?”.