Edoardo Ponti è il figlio di Sophia Loren e un noto regista. L’artista è frutto del grande amore fra la diva italiana e il marito Carlo Ponti, scomparso nel 2007. Era il 1950 quando l’attrice, all’epoca quindicenne, incontrò Ponti. Lui aveva 37 anni ed era ancora sposato con Giuliana Fiastri. Fu amore a prima vista e nel 1956, la coppia si recò in Messico dove, dopo aver ottenuto il divorzio dalla moglie, il produttore cinematografico sposò la sua amata Sophia.
Indice
Chi è Edoardo Ponti
Nel 1962, il primo matrimonio di Ponti venne annullato, per consentire alla coppia di sfuggire all’accusa di bigamia in Italia. Quattro anni dopo Carlo e Sophia Loren si giurarono di nuovo amore eterno, questa volta a Sèvres. In seguito arrivarono i figli: Carlo Ponti Jr., nato nel 1968 a Ginevra, ma cresciuto negli Stati Uniti, ed Edoardo. I figli di Sophia Loren sono cresciuti immersi nell’arte: Carlo è diventato un direttore d’orchestra e ha sposato la violinista ungherese Andrea Meszaros. La coppia ha avuto i figli Vittorio Leone e Beatrice Lara. Edoardo invece è diventato un apprezzato regista, sceneggiatore e produttore cinematografico. Si è innamorato dell’attrice Sasha Alexander e dalle nozze sono nati Lucia Sofia e Leonardo Fortunato.
Come il fratello maggiore, anche Edoardo è nato a Ginevra. Classe 1973, ha esordito all’età di 11 anni recitando accanto a sua madre nel film Qualcosa di biondo. Nel 1994 si è laureato in letteratura inglese e scrittura creativa presso la University of Southern California, mentre tre anni ha conseguito un master in regia e produzione cinematografica. Nel 1995 ha debuttato in teatro con La lezione di Eugène Ionesco, producendo e dirigendo l’opera. Un anno dopo ha messo in scena la trilogia Griffin & Sabine di Nick Bantock. Per diverso tempo il figlio di Sophia Loren è stato l’assistente personale di Michelangelo Antonioni.
Nel 1998 ha realizzato Liv, il suo primo cortometraggio, e nel 2002 è arrivato il primo lungometraggio, intitolato Cuori estranei, in cui una ha voluto nel cast anche la madre. Per amore del figlio Sophia Loren è tornata a recitare in La vita davanti a sè, film in onda su Netflix in cui interpreta una ex prostituta che crea un’amicizia speciale con un ragazzo rimasto orfano.
La scelta di dirigere Sophia Loren
“Perché ho scelto mia madre per la protagonista di La vita davanti a sè? Avevo la sua voce nella testa mentre leggevo il romanzo di Romain Gary. Madame Rosa era lei, con la sua storia”, aveva raccontato Edoardo Ponti al momento della presentazione del film in onda sulla piattaforma di streaming e con la colonna sonora Io Sì (Seen), cantata da Laura Pausini e candidata al Premio Oscar.
“Dentro Madama Rosa c’è mia madre Romilda, la sua forza, la sua tenacia, ha vissuto momenti terribili, la guerra, la povertà e io l’ho interpretata sentendomi lei”, aveva spiegato evidenziando i motivi che l’avevano spinto a scegliere proprio Sophia Loren come protagonista della pellicola che ha anche segnato – in un certo modo – un ritorno alla normalità dopo il lungo periodo trascorso a combattere contro la pandemia.
Il film è arrivato dopo molto tempo dal suo ultimo lavoro: “Non è stato facile trovare qualcosa che mi abbia toccato profondamente ed emotivamente come è accaduto con La vita davanti a sè, dati i suoi temi di tolleranza, empatia e umanità”. E la decisione di dirigere sua madre non è arrivata per caso: “Era il testo giusto sia per contestualizzare mia madre come la meravigliosa attrice che è, ma anche per dare al pubblico qualcosa di nuovo”.
Chi è sua moglie
Edoardo Ponti è sposato dal 2007 con l’attrice Sasha Alexander, dalla quale ha avuto due figli. Nata a Los Angeles da una famiglia serba vissuta in Italia, inizia a lavorare nel mondo della recitazione da giovanissima, mentre è costretta ad abbandonare la carriera di pattinatrice sul ghiaccio a causa di un serio infortunio che l’ha costretta allo stop. Continua a recitare e consegue la laurea come regista alla School of Cinema-Television della University of Southern California.
Interpreta quindi ruoli minori in diversi cortometraggi ma la svolta arriva nel 1999 quando viene scritturata per il ruolo di Jesse Presser nella serie televisiva Wasteland. Nel 2000 viene scelta per la quarta stagione di Dawson’s Creek in cui presta il volto a Gretchen Witter, la sorella maggiore di Pacey (Joshua Jackson) mentre un anno dopo recita in All Over the Guy, in cui viene diretta da Julie Davis. Tra il 2002 e il 2003 recita in Friends e in NCIS – Unità anticrimine il ruolo di Kate Todd, sino al 2005. Nello stesso periodo recita nel film I segreti per farla innamorare.
Dal 2010 al 2016 è nel cast della serie TV Rizzoli & Isles in cui interpreta la parte del medico legale Maura Isles. Nel 2020 è invece nel cast del film thriller Dangerous Lies in cui è la detective Chesler, poi distribuito da Netflix. È inoltre nel cast della serie cult Shameless per 11 episodi, in cui ha prestato il volto alla conturbante professoressa Helene Runyon Robinson, legata da una relazione clandestina all’allora studente Lip Gallagher (Jeremy Allen White) con il quale aveva avuto una breve e scandalosa storia.
Nel 1999 è stata sposata con Luka Pecel ma il matrimonio è stato annullato. Il matrimonio con Edoardo Ponti è stato invece celebrato nel 2007 e da lui ha avuto i suoi due figli. I due tengono moltissimo alla loro riservatezza e amano vivere il loro amore lontano dal clamore dei riflettori nonostante siano entrambi dei personaggi noti e molto amati.
La carriera come regista
Liv (1998) – cortometraggio
Cuori estranei (Between Strangers) (2002)
Away We Stay (2010) – cortometraggio
Coming & Going (2011)
Il turno di notte lo fanno le stelle (2012) – cortometraggio
Voce umana (2014) – cortometraggio
La vita davanti a sé (The Life Ahead) (2020)
Edoardo Ponti sceneggiatore
Liv (1998) – cortometraggio
Cuori estranei (Between Strangers) (2002)
Away We Stay (2010) – cortometraggio
Coming & Going (2011)
Voce umana (2014) – cortometraggio
La vita davanti a sé (The Life Ahead), regia di Edoardo Ponti (2020)
La carriera da produttore
Coming & Going (2011)
Voce umana (2014) – cortometraggio
I lavori come attore
Qualcosa di biondo, regia di Maurizio Ponzi (1984)
The Girl from Nagasaki, regia di Michel Comte ed Ayako Yoshida (2013)
Il doppiaggio
The Dreamers – I sognatori (2003) – Theo (Louis Garrel)
Munich (2005) – Robert (Mathieu Kassovitz)