La scelta di Suor Cristina – oggi Cristina Scuccia – fa ancora discutere. Niente di nuovo sotto il sole: le decisioni forti generano sempre discussioni e commenti, sia in positivo che in negativo. Ha tolto il velo, ha una nuova vita in Spagna, ha scelto di lavorare come cameriera. Il suo cambiamento, mostrato per la prima volta nel salotto di Verissimo da Silvia Toffanin, ha incuriosito tutti, incluso un ex frate francescano, Giuseppe Cionfoli.
Cristina Scuccia, l’ombra del suo passato
L’abbiamo conosciuta come Suor Cristina a The Voice, dove ha praticamente conquistato tutti con la sua voce e intrigato il pubblico proprio per il suo vissuto. Nessuno si sarebbe mai aspettato di rivederla nel salotto di Verissimo senza l’abito da suora: una donna semplice, con una nuova vita, un lavoro, dopo aver lasciato le Orsoline.
Una scelta che naturalmente è stata commentata anche dalle Orsoline stesse, che in una prima battuta erano apparse fredde e distaccate, per poi chiarire il massimo sostegno nei suoi confronti. Ma si è aggiunta un’ulteriore voce al coro, ovvero quella di Giuseppe Cionfoli, che oggi è un cantautore. L’ex frate francescano, infatti, ha voluto menzionare proprio il passato della Scuccia.
“Un’ombra ingombrante con la quale dovrà fare i conti”, ha detto al settimanale Di Più. “Quello che sei stata ti accompagnerà ancora per molto ma stavolta non sarà più l’alleata che ti ha portato al successo, bensì un’ombra ingombrante con la quale dovrai fare i conti”. Frasi che suonano come un avvertimento, ma anche come un’esperienza personale: anche lui, come la Scuccia, ha cambiato vita.
Da Suor Cristina a Cristina Scuccia: come è cambiata la sua vita
In effetti, la Scuccia stessa ha rivelato che non è stato affatto facile iniziare questo nuovo percorso; che la prima volta in cui è andata a ballare o ha bevuto un drink è stato diverso. Ma non c’è alcun rimpianto nella strada che ha scelto di perseguire. Dall’intervista rilasciata a Verissimo, infatti, abbiamo avuto modo di notare tutta la sua forza: fare i conti con il passato, certo, ma con un occhio al futuro.
“Perché non basta indossare un abito rosso elegante, avere i capelli lunghi e truccarsi per svestirsi di ciò che sei stata”, ha aggiunto Giuseppe Cionfoli. Eppure, alla fine, le loro esperienze sono simili ma diverse. La decisione della Scuccia di togliersi il velo, maturata nel periodo del lockdown, è stata una conseguenza di una nuova consapevolezza. Sempre nel salotto della Toffanin, ha ammesso di essere felice. “Sono cresciuta, sono diventata donna e The Voice ha aperto la strada a un nuovo percorso”. Non ha perso la fede: ha solo trovato se stessa, come capita a tante persone.
La vittoria a The Voice come Suor Cristina
C’è un commento di Giuseppe Cionfoli che fa riflettere. “Senza il tuo abito da suora, probabilmente non avresti vinto The Voice“. Sembra quasi un rimprovero, un’osservazione: la vecchia identità ha agevolato davvero la Scuccia? In realtà, ci sono tanti modi per giungere al successo, e la donna era, è e rimane un’artista con una potenza vocale non da poco.