Carla Fracci, il rimpianto del passato: “Avrei voluto altri figli”

Carla Fracci, ospite di Silvia Toffanin a Verissimo, ha raccontato alcuni dettagli della sua vita privata ammettendo il suo rimpianto più grande

Quando si parla di danza, non può non venire in mente il nome di Carla Fracci. Icona indiscussa, la sua vita e la sua carriera attirano la curiosità degli appassionati della disciplina e del pubblico di tutto il mondo. La ballerina ha, infatti, interpretato i ruoli più famosi, sui palchi più prestigiosi e al fianco di importanti nomi della danza. La sua professione, poi, si è intrecciata con la sua vita privata, della quale è sempre stata molto protettiva prediligendo la via della riservatezza.

La Fracci, che oggi ha 84 anni, nel 1964 ha infatti sposato Beppe Menegatti, regista di quasi tutte le sue interpretazioni. Una storia romantica, la loro, che ha superato alcuni ostacoli causati in parte dalla dedizione di Carla per il suo lavoro e, in parte, dalle circostanze in cui si sono conosciuti.

Beppe, quando ha incontrato la Fracci, era infatti fidanzato. I due non hanno potuto però ignorare l’attrazione che li univa e, così, hanno deciso di sposarsi. Tuttavia, le nozze, hanno faticato ad arrivare: i due sono giunti all’altare dopo ben nove anni dal loro primo incontro, quando la ballerina era già mamma di Francesco.

Lui era già fidanzato – ha raccontato a Silvia Toffanin a Verissimo – con una donna importante, un’attrice importante. Poi non lo so cosa successe. […] Ci sono stati molti rinvii perché io ero invitata all’estero, e allora scadevano le carte. Abbiamo ancora alti e bassi come tutti i matrimoni.

Se dal punto di vista della carriera Carla Fracci ha raggiunto tutti gli obiettivi desiderati, ricevendo importanti onorificenze e ottenendo grandi successi, dal punto di vista familiare ha ammesso di avere un rimpianto. Avrebbe, infatti, voluto avere altri figli dopo Francesco:

Ne avrei voluti altri, mio marito no. Perché facevo torto a quello che dovevo lasciare a casa. E questo è stato un errore, mi è dispiaciuto molto.

A riempirle le giornate, ora che è lontana dalla danza, i suoi nipoti. Carla è infatti una nonna affettuosa e profondamente innamorata:

Guai a non avere gli affetti. In questo momento tragico della nostra vita, loro mi sono vicini. È un modo di sentire un aiuto.

Carla Fracci, grazie al suo talento e alla sua bravura come ballerina, è avvolta da un’aura che la rende quasi un mito impalpabile. Accettando di lasciarsi intervistare, però, sta mostrando il suo lato più umano e intimo, che va oltre la sua carriera e che la rende, se possibile, ancora più amata. Tornerà presto a raccontarsi?