È morto Roberto Brunetti, attore di “Romanzo Criminale”. Il suo grande amore per Monica Scattini

Roberto Brunetti è stato trovato morto nella sua casa, a soli 55 anni. Per 16 anni, è stato il grande amore di Monica Scattini

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Martina Dessì

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Roberto Brunetti è morto. L’attore di Romanzo Criminale, conosciuto anche come “Er Patata”, è stato trovato senza vita nella sua abitazione romana. Aveva 55 anni. Le cause della morte sono ancora ignote. È stato il compagno di Monica Scattini, con la quale ha condiviso vita e carriera per 16 anni ma si erano lasciati definitivamente nel 2011.

Roberto Brunetti, il grande amore di Monica Scattini

Una morte che lascia sgomenti, quella di Roberto Brunetti, scomparso ad appena 55 anni. Il suo corpo è stato trovato senza vita intorno alle 22,30 del 3 giugno, dopo che alcuni amici e la sua compagna non riuscivano a mettersi in contatto con lui. Le cause sono ancora sconosciute: per averne la certezza, occorre attendere i risultati degli esami autoptici.

L’attore romano è stato certamente uno dei più grandi amori di Monica Scattini, attrice di straordinario talento che abbiamo perduto nel 2015: con lei, ha condiviso vita e carriera, per oltre 16 anni. La grande differenza d’età (lui era più giovane di lei di 10 anni) non li aveva fermati e, anzi, è stato il loro punto di forza fino alla fine.

Si erano conosciuti nel 1995 e, da quel momento, non si erano più lasciati. Un amore folle e travolgente che avevano vissuto al massimo fino al 2011, quando Brunetti decise di lasciare la casa dove abitavano per prendersi una pausa di riflessione. Una scelta di certo inaspettata, per la Scattini, che era appena tornata da un lungo viaggio di lavoro.

Nonostante l’amore e la voglia di costruire un futuro insieme, qualcosa si era rotto. Non è stato un caso, infatti, che Roberto Brunetti abbia deciso di lasciare il cinema pochi mesi dopo aver interrotto la sua lunghissima storia d’amore con la Scattini. Ai microfoni di Domenica Live, aveva raccontato: “È stato un grandissimo amore. Erano passati 17 anni. Ho saputo che non stava tanto bene, l’ho chiamata, ci siamo visti al bar, ci siamo presi un caffè, ma lei non parlava, era un po’ arrabbiata. E poi un nostro amico comune, che mi chiamava tutti i giorni, un giorno mi ha chiamato e ho saputo che lei non c’era più”.

Per lei era stato di certo un grande dolore, proprio come si evince dalle dichiarazioni che aveva deciso di concedere a EvaTremila: “Roberto se n’è andato, è scappato di casa senza dire niente. Mi ha solo detto che sta male, sta in crisi, e che voleva prendersi una pausa di riflessione. Altro non so. Forse ha preso una sbandata per un’altra e non ha avuto il coraggio di dirmelo. Io sto malissimo. Spero solo che sia una cosa momentanea e che torni da me, come dicono gli amici. Io l’ho amato tantissimo in questi anni e lo amo ancora”.

Della sua vita privata attuale si sa molto poco. L’attore era padre di una figlia di nome Giulia, per la quale stava cercando di mettere la testa a posto dopo alcuni problemi legati alla droga e al carcere. Aveva anche una compagna ed è stata proprio lei ad allertare le forze dell’ordine

Roberto Brunetti, icona del cinema anni ’90

Conosciuto come “Er Patata”, Roberto Brunetti era un volto noto del cinema e dello spettacolo in generale. La sua popolarità era esplosa negli anni ’90, grazie a una serie di partecipazioni a commedie di grande successo del calibro di Fuochi d’artificio di Leonardo Pieraccioni e Paparazzi di Neri Parenti, rispettivamente del 1997 e 1998.

È stato anche un attore drammatico. Ha infatti fatto parte del cast di Fatti della banda della Magliana e Romanzo Criminale, sotto la direzione di Michele Placido. Gli ultimi lavori risalgono al 2012, con Il rosso e il blu e Baci salati. Aveva lasciato di lasciare il cinema subito dopo la conclusione della lunga relazione con Monica Scattini.