La Milano Fashion Week dedicata all’uomo è ufficialmente iniziata, portando con sé un turbine di glamour e stile che da sempre caratterizza la capitale della moda italiana.
Tra gli eventi più attesi, la sfilata di Dolce & Gabbana ha catalizzato l’attenzione di appassionati e addetti ai lavori, complice la presenza in prima fila di un ospite d’eccezione: Stefano De Martino. L’ex ballerino e oggi affermato conduttore televisivo ha saputo rubare la scena, incarnando perfettamente l’essenza dell’eleganza maschile moderna.
Stefano De Martino: eleganza e sensualità alla MFW
Stefano De Martino ha scelto un outfit che ha immediatamente catturato gli sguardi e i flash dei fotografi. L’eleganza senza tempo del suo completo nero, composto da una camicia bianca impeccabile, una cravatta nera e un trench lungo, ha evocato lo stile di un uomo d’altri tempi.
Il trench, in particolare, ha aggiunto un tocco di sensualità al look, con il suo taglio sartoriale perfettamente bilanciato tra modernità e classicità. Le scarpe lucide e la scelta di mantenere i dettagli sobri, ma curati, hanno contribuito a definire un’immagine di raffinata disinvoltura.

Con un fascino che sembra innato, Stefano ha saputo incarnare un’idea di mascolinità sofisticata e ricercata, mostrando come anche gli uomini possano interpretare il concetto di glamour con naturalezza.
Il trench, capo protagonista del look, è stato valorizzato dalla silhouette slanciata del conduttore, richiamando atmosfere che ci riportano ai divi del cinema degli anni Quaranta. Una scelta stilistica che non passa inosservata, ma che conferma ancora una volta il suo ruolo di icona di stile nel panorama italiano.
In una prima fila che vantava ospiti del calibro di Achille Lauro e il calciatore Edoardo Bove, Stefano De Martino è stato tra i più ammirati. La sua presenza ha aggiunto un tocco di fascino e carisma all’evento, dimostrando come lo stile possa essere un potente strumento di comunicazione.

Dolce & Gabbana: la sfilata “Paparazzi”
La collezione autunno/inverno 2025 di Dolce & Gabbana, intitolata Paparazzi, ha trasformato la passerella in un vero e proprio red carpet bordeaux, illuminato dai flash incessanti dei fotografi.
Una scenografia che richiama le atmosfere de La Dolce Vita di Fellini, con i modelli che interpretano le star catturate dall’obiettivo nei momenti più iconici della giornata: dall’arrivo in aeroporto fino alla serata di gala.
La collezione è stata un viaggio attraverso due mondi opposti ma complementari: la quotidianità e l’eleganza serale. La prima parte dello show ha messo in scena look pratici ma ricercati, con pellicce mixate al denim, cargo pants abbinati a maglieria oversize e blazer di paillettes portati con jeans dal taglio rilassato.

I cappotti lunghi e voluminosi, spesso foderati in pelliccia ecologica, hanno aggiunto un tocco di drammaticità ai look, mentre le coppole signature e i doppiopetto gessati hanno richiamato un’estetica anni Quaranta.
Quando cala la sera, però, tutto cambia. Il glamour si fa assoluto, con smoking impeccabili arricchiti da spille gioiello e camicie bianche in raso che brillano sotto le luci della passerella.
La colonna sonora, un omaggio a Nino Rota, ha aggiunto un tocco nostalgico, trasportando gli spettatori in un’epoca in cui l’eleganza era sinonimo di perfezione sartoriale. La scelta di raccontare la transizione tra il giorno e la notte ha permesso a Domenico Dolce e Stefano Gabbana di esplorare le molteplici sfaccettature dello stile maschile, celebrando la sua evoluzione senza mai tradire le radici classiche del brand.

Un tributo al divismo italiano
La sfilata Paparazzi è stata molto più di un semplice fashion show: è stata una riflessione sull’esposizione di sé nell’era digitale, dove tutti, in un certo senso, viviamo sotto i riflettori.
Dolce & Gabbana hanno saputo interpretare questo tema con una collezione che è un perfetto equilibrio tra realtà e sogno. I modelli hanno sfilato con un’aria di consapevolezza e ironia, incarnando il gioco delle parti tra chi si espone e chi si nasconde.
Tra i capi più iconici della collezione spiccano i completi in velluto dai pantaloni ampi, le giacche Principe di Galles e i cappotti grigi doppiopetto, indossati con una disinvoltura che è il marchio di fabbrica del brand.
La sartorialità, punto di forza di Dolce & Gabbana, si è espressa in ogni dettaglio, dimostrando ancora una volta la maestria artigianale che rende unico il marchio.