Richard Chamberlain, è morto padre Ralph di Uccelli di rovo. Il dolore del compagno

Addio a Richard Chamberlain, attore noto e iconico in Italia soprattutto per il ruolo di Padre Ralph in "Uccelli di rovo", serie tv scandalo degli anni 80

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Claudia Giordano

Content editor Lifestyle e digital strategist

Appassionata di marketing e comunicazione, li ha trasformati in lavoro e si divide tra la professione di social media strategist, scrittrice e content editor.

Pubblicato: 30 Marzo 2025 18:34

Un attore amato e discusso, volto indimenticabile della tv degli anni ’80, Richard Chamberlain è morto a 90 anni lasciandoci con il ricordo dell’iconico e “scandaloso” Padre Ralph di Uccelli di Rovo. “Il nostro amato Richard è ora con gli angeli”, ha detto Martin Rabbett, suo partner di lunga data, in una nota, “È libero e vola verso i nostri cari prima di noi. Quanto siamo stati fortunati ad aver conosciuto un’anima così straordinaria e amorevole. L’amore non muore mai. E il nostro amore è sotto le sue ali che lo sollevano verso la sua prossima grande avventura”.

Richard Chamberlain, la vita fino al successo con il ruolo di Padre Ralph

Richard Chamberlain avrebbe compiuto a breve 91 anni e invece il celebre ed iconico Padre Ralph è morto a Waimanalo, nelle Hawaii, dove risiedeva dal 1990. Le cause della morte, secondo fonti vicine, sarebbero da imputare alle complicazioni successive ad un ictus che avrebbe colpito l’attore.

Nato a Beverly Hills il 31 Marzo 1934, Richard Chamberlain non si era avvicinato subito al mondo del cinema, anzi aveva intrapreso la carriera militare arruolandosi nell’esercito degli Stati Uniti, diventando poi Sergente in Corea. Il ritorno a Los Angeles, pochi anni dopo però, aveva dato un input fondamentale alla sua carriera, tanto che Chamberlain aveva iniziato a cantare e recitare, diventando negli anni uno degli attori di punta di pellicole iconiche come Il Mistero dello Scoglio Rosso e Il Conte di Montecristo, ma soprattutto di film rimasti nell’immaginario collettivo degli anni ’70 come I Tre Moschettieri (per il quale otterrà anche la sua prima nomination agli Emmy) e l’Ultima Onda, senza dimenticare lo storico ruolo ricoperto nella serie Il dottor Kildare. Sarà però Uccelli di Rovo, la serie tratta dal romanzo omonimo di Colleen McCullough e pubblicato nel 1977, a regalargli la notorietà sul piccolo schermo, facendogli conquistare il grande pubblico.

In Uccelli di Rovo infatti, è nato il personaggio che ha reso Richard Chamberlain una vera e propria icona, ovvero Padre Ralph de Bricassart, un ambizioso prete cattolico irlandese tormentato dal desiderio per Maggie Cleary, una giovane e ricca parrocchiana interpretata da Rachel Ward. Tra i due nasce un gioco d’amore fatto di continui colpi di scena, riavvicinamenti e allontanamenti che hanno fatto sognare milioni di telespettatori (e milioni di donne, irrimediabilmente innamorate del fascinoso prete). Il tema per l’epoca risultava abbastanza scabroso ma, nonostante questo. ebbe un successo enorme, tanto da far guadagnare a Chamberlain un’altra nomination agli Emmy e a fargli vincere un Golden Globe come miglior attore di una miniserie tv.

Richard Chamberlain e lo storico coming out a 68 anni

Nonostante sul piccolo e grande schermo Richard Chamberlain interpretasse spesso ruoli da vero rubacuori, anche grazie al suo aspetto attraente ed elegante, in realtà l’attore farà coming out dichiarando la sua omosessualità all’età di 68 anni. Sempre discreto circa il suo orientamento e la sua sfera strettamente privata, Richard fece anticipare il suo coming out da una rivista francese per poi confessarla ufficialmente nel 2003 nella sua autobiografia Shattered Love. Qui l’attore spiegò anche i motivi di questa confessione ritardata e cioè che non avrebbe potuto dirlo prima in quanto sarebbe stato pericoloso.

Invece, finalmente libero di muoversi tra le pagine del suo libro, Richard Chamberlain aveva potuto aprire il suo cuore raccontando il difficile percorso che lo aveva portato ad accettare la propria identità. A tal proposito l’attore aveva ulteriormente specificato in un’intervista il motivo per il quale aveva taciuto per anni: “Sono riuscito a dire la verità solo a 68 anni, quando ormai sullo schermo non potevo più essere un eroe romantico. Negli anni ‘40 e ‘50 essere omosessuali in America era considerato peggio che essere traditori o assassini. Ho vissuto nella paura per molto tempo. Quando ho finalmente scritto su quelle pagine la parola ‘omosessuale’, ho sentito come se un angelo mi posasse un’ala sulla testa, liberandomi da ogni timore. Finalmente mi sentivo leggero”.