Nicole Mazzocato rivela: “Ecco perché ho negato la gravidanza”

Nicole Mazzocato racconta come il gossip abbia rivelato la sua ultima gravidanza prima del tempo, spingendola a negarla per proteggere sé stessa e sua figlia

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Francesca Secci

Giornalista

Sarda, ma anche molto umbra. Giornalista pubblicista, sogno di una vita, da maggio 2023, scrive soprattutto di argomenti che riguardano l’attualità.

Pubblicato: 18 Marzo 2025 20:32

Nicole Mazzocato ha detto basta e ha deciso di raccontare la sua verità, senza filtri e senza freni, su Instagram. L’influencer ripercorre le sue gravidanze e il circo mediatico che le è stato costruito attorno. Soprattutto, racconta perché si è ritrovata nella posizione di mentire riguardo la sua terza gravidanza. Lo fa senza filtri, e con un elegante tailleur nero con maglia nera semitrasparente.

“Anno 2022, quando io rimango incinta per la prima volta del mio primo figlio Paolo, ho avuto subito delle complicazioni verso il terzo, quarto mese”, racconta. Come se non bastasse la difficoltà della gestazione, la notizia della sua gravidanza viene divulgata nel peggior momento possibile: mentre lei è a letto per due distacchi della placenta. “Ci rimango male, ma decido di non dire niente”, ammette. Ma il silenzio non è un’opzione quando si è nel mirino del gossip.

La terza gravidanza e la scelta della riservatezza

Nicole Mazzocato, ormai una veterana delle fughe di notizie, ha provato a giocare d’anticipo. Dopo il caos della prima gravidanza, ha deciso di blindare la seconda e la terza, adottando ogni possibile strategia per tenere lontani occhi indiscreti. “Mi nascondo benissimo, non lo dico praticamente a nessuno”, racconta. Vestiti larghi, controlli solo in studi privati, nessuna abitudine che potesse far sospettare qualcosa.

Bastano pochi minuti di attesa in uno studio medico privato, ed ecco il colpo basso: una foto rubata da qualcuno seduto accanto a lei. “Non solo mi hanno scattato una foto, ma l’hanno mandata a diverse pagine di gossip”, rivela Mazzocato, ancora indignata. Alcuni blog rispettano la sua richiesta di non diffondere la notizia, ma c’è sempre chi fiuta il click facile e decide di pubblicare tutto. “Calpestano ogni tipo di umanità, ogni tipo di attesa, ogni tipo di rispetto, perché volevano fare hype”, sbotta l’influencer, esasperata dalla solita macchina del gossip pronta a fagocitare tutto, anche i momenti più delicati della sua vita.

Il diritto alla privacy durante la gravidanza

Nicole Mazzocato ha alzato il tiro e trasformato il suo sfogo in una battaglia di principio: il diritto delle donne incinte di gestire la propria gravidanza senza dover rendere conto a nessuno. E il messaggio è chiaro: “La gravidanza non è una ca***ta, la gravidanza è una cosa seria e vanno rispettate delle tempistiche”.

L’influencer spiega che non tutte le gravidanze sono rose e fiori e che molte possono nascondere rischi e problemi. “Voi non sapete mai fino in fondo quanto una gravidanza possa essere a rischio”, ribadisce, lasciando intendere che dietro la scelta di tenere il segreto ci siano ragioni molto più profonde di un semplice capriccio da vip.

“Non ci si può permettere di utilizzare l’imperativo nei confronti delle persone dicendo devi fare questo devi dirlo, ripeto, soprattutto in una fase delicata come la gravidanza dove la mamma deve avere meno pressioni possibili”. Un concetto che, a quanto pare, non tutti riescono ancora a comprendere.

Lo sfogo contro la pressione dei social

Oltre alla privacy, Nicole Mazzocato punta il dito contro la pressione tossica dei social. Gli utenti si sentono in diritto di sapere tutto, di esigere dettagli, come se la sua gravidanza fosse un evento pubblico. “Mi sono trovata a dover negare la notizia solo per proteggere me stessa e mia figlia”, racconta, esasperata dall’invadenza di chi crede di avere diritto a ogni informazione.

E non è solo un problema suo. “Ho visto anche cose veramente sgradevoli nei confronti delle mie colleghe, dove ci sono state delle problematiche anche nel concepimento e sono state calpestate nel loro momento di attesa, nel loro momento di felicità”, denuncia, facendo notare quanto il gossip possa essere crudele.

E poi arriva la solita giustificazione: “Eh vabbè, ma sono esposti quindi devono accettare”. Nicole Mazzocato non ci sta: “No, io non devo accettare. Io pago perché le mie cose rimangano private, non per vedermi spiattellata ovunque”. E qui il discorso si fa più ampio: se lavori sui social, devi davvero subire qualsiasi intrusione? La risposta sta come sempre nel giusto mezzo, e quando si tratta di una vita e non di un presunto flirt o altre questioni leggere, probabilmente è il caso di fare un passo indietro.