A Monica Bellucci il David Speciale: 5 suoi film che devi vedere

L'attrice Monica Bellucci premiata con un David di Donatello Speciale. Per la sua carriera, il suo carisma e la capacità di mettersi in gioco

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Redazione

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“Carismatica, cosmopolita e insieme profondamente italiana” sono le parole con cui Piera Detassis, Presidente e Direttore Artistico dell’Accademia del Cinema Italiano, descrive l’attrice Monica Bellucci. La sua è una carriera costellata di successi internazionali e quest’anno a premiarla è un David di Donatello Speciale, il primo per l’attrice originaria di Città di Castello.

Monica nel tempo ha saputo sfruttare le sue doti costruendo una carriera che le ha donato una fama che soltanto le grandi icone raggiungono. Oggi ha 56 anni ed è più bella che mai, ma soprattutto sempre più innamorata del suo mestiere, che sin da giovanissima ha rappresentato per lei una vera e propria vocazione.

È stata diretta da alcuni dei registi più importanti come Giuseppe Tornatore, Francis Ford Coppola, Emir Kusturica, Gabriele Muccino, Mel Gibson, Claude Lelouch, Spike Lee, David Lynch e Marco Tullio Giordana, spaziando dalla commedia al dramma e mettendosi sempre in gioco.

In attesa di vederla sul palco dei David di Donatello 2021, nella cerimonia condotta da Carlo Conti e trasmessa in diretta su Rai1 martedì 11 maggio, ecco cinque film in cui possiamo ammirare Monica Bellucci in tutto il suo splendore.

L’appartamento

Galeotto fu il set de L’appartamento, film che Monica Bellucci ha girato nel 1996 a Parigi, diretta dal regista Gilles Mimouni. Proprio in quest’occasione l’attrice ha conosciuto Vincent Cassel, con il quale ha avuto una lunga relazione, è convolata a nozze e ha dato alla luce le splendide figlie Deva e Léonie. L’appartamento racconta la storia di un imprevisto ménage à trois: Max (Cassel) sta per sposare Muriel, ma incontra per caso in un bar la sua ex Lisa (Bellucci) e decide di seguirla fino a casa.

Malèna

Quando si pensa a Monica Bellucci è inevitabile che tornino in mente le immagini di una statuaria donna, mediterranea e burrosa, incastonata nell’immaginaria Castelcutò, piccola cittadina siciliana retrograda e certamente impreparata a tutto ciò che Malèna rappresenta. Il film di Giuseppe Tornatore del 2000 è ormai un grande classico e Monica Bellucci qui è riuscita a incarnare un’ideale di donna che resterà eterno.

Ricordati di me

Nel 2003 la splendida Monica Bellucci è stata scelta da Gabriele Muccino tra le protagoniste del suo Ricordati di me. Una commedia dal sapore dolceamaro che mette in luce le sfumature di una famiglia apparentemente normale, ma che nasconde il dramma dell’incomunicabilità, tra genitori e figli ma anche tra marito e moglie. Qui la Bellucci interpreta Alessia, vecchia fiamma di Carlo (Fabrizio Bentivoglio) con il quale inizia una relazione extraconiugale, sebbene entrambi siano sposati.

Irréversible

Nel 2002 il regista Gaspar Noé ha diretto la Bellucci in un film spiazzante e controverso. Irréversible è una delle maggiori prove del talento e della versatilità dell’attrice, un film brutale e forte in cui interpreta un ruolo difficile, sicuramente non da tutti. La Bellucci veste i panni di Alex, una donna che subisce un violento stupro che la segnerà per sempre. Irréversible è un film che ha fatto molto discutere per via delle sue immagini esplicite che non lasciano molto all’immaginazione.

I migliori anni della nostra vita

Les plus belles années d’une vie è un film del 2019 diretto da Claude Lelouch, uno dei maggiori registi francesi contemporanei. Nel cast, oltre ai grandi Jean-Louis Trintignant e Anouk Aimée, Lelouch ha voluto proprio Monica Bellucci, alla quale ha affidato il ruolo di Elena. La storia è tanto semplice quanto bella: Jean Louis e Anne, ormai anziani, si incontrano dopo una vita e rivivono i ricordi dell’intensa storia d’amore che hanno vissuto insieme. Una splendida tacca che la Bellucci ha aggiunto al suo nutrito curriculum, che si prepara ad accogliere altri lavori in cui potremo ammirarla.