Mario Tessuto è morto a 81 anni, dopo aver affrontato una lunga malattia. La notizia ha fatto immediatamente il giro del Bel Paese e la ragione non è difficile da comprendere: è stato uno dei cantanti più amati della sua generazione, lui che con Lisa dagli occhi blu negli anni Sessanta ha fatto sognare tante coppie, che sulle sue note si sono innamorate. E se di amore si parla, impossibile dimenticare quello per la compagna di una vita, la sua Donatella.
Il primo incontro con Donatella
Un amore nato da giovanissimi, quello tra Mario Tessuto e Donatella. “Io avevo 13 anni ed ero alla mia prima uscita pomeridiana con mio padre e mio zio – aveva raccontato la moglie del cantante, ospite insieme a lui a Vieni da me -. Mi hanno portata in un locale dove facevano musica jazz. Mi hanno affidata al direttore dicendo che era la prima volta che uscivo. Il direttore mi ha curato fino a quando non è entrato Mario Tessuto che mi ha guardata, mi ha chiesto un ballo, ma alle cinque del pomeriggio sono andata via. Lui mi ha chiesto il numero di telefono, ma io prendo un autobus e ho urlato dal finestrino il numero. Oggi siamo ancora qui”. Era il 1961 e da quel momento, da quel magnifico colpo di fulmine, non si sono più lasciati.
Il matrimonio a Grazzano Visconti
Dieci anni dopo il primo incontro, il 13 settembre 1971, Mario e Donatella Tessuto si sposano diventando, così, ufficialmente marito e moglie. Il matrimonio è stato celebrato a Grazzano Visconti, in provincia di Piacenza, luogo alla coppia molto caro. In quell’occasione il parroco celebrò l’unione con splendide parole: “Se bello è il canto della sua voce, gentile sposo, più bello sarà il canto dell’amore per la sua sposa, poiché esso dovrà durare una vita”.
L’amore per i figli, nonostante le difficoltà
Anche l’amore più bello e profondo può ritrovarsi ad affrontare ostacoli che sembrano insormontabili, ma è anche grazie allo stesso che si possono superare. E, in tal senso, Mario e Donatella Tessuto ne sono un grande esempio.
Quando la coppia ha dato il benvenuto al primo figlio, Giancarlo, è stata una gioia immensa ma al contempo un momento difficile. Il bambino, nato prematuro e non assistito adeguatamente, ha avuto necessità di tante terapie lunghe e costose e, nonostante i genitori abbiano fatto di tutto per la sua salute, è disabile al 100%. “Avere un figlio speciale è una cosa molto bella, perché, nonostante abbia questa disabilità, lui è il mio coccolone canterino. Dà tanta gioia alla famiglia. (…) Abbiamo sempre portato Giancarlo in tour con noi. Anche ultimamente – raccontava Donatella sempre a Vieni da me -, lui si siede vicino ai fonici, durante le feste di piazza, e sembra un addetto alle luci. Ed è meraviglioso perché per tutto i tempo in cui noi siamo sul palco, lui è lì e dà il via all’applauso”.
Dopo Giancarlo è arrivata anche Sabrina, che li ha resi nonni di due splendidi nipoti, Martina Lisa e Manuel.
Il sodalizio artistico
A lungo Donatella ha fatto la mamma a tempo pieno, ma c’è stato un momento in cui la coppia ha capito di avere del potenziale, anche dal punto di vista artistico. Così nel 1984 hanno iniziato a calcare insieme i palcoscenici di tutta Italia, cantando i grandi successi di Mario – su tutti Lisa dagli occhi blu, ovviamente – ma spingendosi oltre e realizzando ben tre nuovi album. A tutto questo si aggiungono le presenze in TV, richiesti in molti programmi di successo come Pronto Raffaella con la mitica Carrà o Superflash, condotto da Mike Bongiorno.
Sul palco insieme fino al 2021, nella vita fino all’ultimo istante. Ritiratosi a vita privata, Mario Tessuto ha dedicato gli ultimi anni alla famiglia e alle sue passioni, per poi spegnersi all’età di 81 anni in una fredda giornata di dicembre.