“Non ho mai cucinato un dolce prima che mia figlia GIulia avesse due anni“. Queste le parole – che noi abbiamo ascoltato incredule – di Madalina Pometescu, la vincitrice della scorsa edizione di Bake Off Italia, il programma dedicato ai dolci che va in onda su Real Time condotto da Benedetta Parodi. Adesso la figlia Giulia di anni ne ha sei e, a detta della madre, non è nememno golosa. Come a dire: chi ha il pane non ha i denti. Madalina però non si scoraggia e prepara per lei, che è la sua fonte di ispirazione, dolci molto semplici, come la torta di mele o le crostate, ma sempre e rigorosamente con la farina integrale, “e nella crostata metto l’acqua al posto del latte, in modo che i dolci risultino molto leggeri”.
Una storia delicata, che sa di altri tempi, quella che ci racconta Madalina su come ha cominciato a preparare dolci: “Prima li compravo sempre in pasticceria, anche per portarli alle feste o all’asilo. Ma Giulia mi chiedeva perché non li preparassi io stessa e così ho cominciato a farlo. E se prima compravo la sfoglia già pronta, adesso non se ne parla nemmeno: se anche ho soltanto un’ora di tempo la preparo io stessa”.
Il suo sogno oggi è aprire una pasticceria tutta sua ma “ho ancora molto da imparare” dichiara “per questo faccio tutto quello che mi capita che mi possa aiutare a fare esperienza: catering, torte su ordinazione, show cooking. Ma la strada è ancora lunga e Bake Off è stato soltanto il punto di partenza”. Attualmente è testimonial di Love Bakery (lovebakery.com), una collana dedicata ai dolci edita da Mondadori e DeAgostini. Quando le chiediamo dove ha imparato a fare dolci così buoni, dichiara di essere per l’80% autodidatta, per il 10% ha fatto un corso di pasticceria di base all’Università dei Dolci di Perugia (città in cui vive attualmente con il marito e la figlia), “e il restante 10% l’ho imparato dai miei errori“.
Ed è sempre all’amore per la figlia che deve la sua recente passione per il cake design, nata guardando la trasmissione Il Boss delle torte: “Era il compleanno di Giulia e ho cominciato a cimentarmi in quest’arte (lei ama molto la Red Velvet, torta tipicamente americana, ndr). I primi esperimenti sono stati un disastro, ma io non mi sono arresa e ho continuato a provare e riprovare, anche di sera dopo che mettevo a letto Giulia. E con passione e dedizione ho raggiunto questi risultati”.
Quando le chiediamo cosa ne pensa delle food blogger e di come molte si improvvisino esperte anche se non lo sono, ci risponde che “tutte hanno in comune la passione per la cucina e questo è molto bello” e aggiunge: “La cucina è un valore, è un mondo che ti ritagli per te stessa ma che puoi anche condividere con la famiglia”.
Madalina ci ha salutato dedicando una ricetta alle lettrici di DiLei:
PANCAKE AL MIELE E ALLE NOCI PECAN PER LE AMICHE DI DiLei
Questi dolci uniscono al classico impasto dei pancake la croccantezza delle noci tostate.
Ingredienti: 230 gr. di farina 00, 40 gr. di zucchero di canna, 5 gr. di lievito per dolci, un pizzico di bicarbonato, un pizzico di sale, 3 uova, 220 ml. di panna fresca per dolci, 100 gr. di noci pecan tostate, miele millefiori.
Preparazione: fate un pastella con gli ingredienti (se volete dare più consistenza all’impasto aggiungete altri 20 gr. di farina), setacciando insieme lievito, bicarbonato e farina e aggiungendo poi lo zucchero e il sale. Alla fine aggiungete le uova sbattute e i liquidi. A parte tritate finemente le noci pecan. Riscaldate del burro in una padella antiaderente e con un mestolo versatevi il composto come per fare una crepe e versateci sopra una manciatina di noci. Dopo un minuto girate il pancake e cuocetelo per un altro minuto abbondante. Servitelo in un piatto cospargendolo abbondantemente di miele.
