Lucia Lagrasta in Zagaria era la moglie di Lino Banfi. I due convolarono a nozze il 1° marzo 1962 e non si lasciarono mai, fino alla morte di lei, avvenuta a febbraio 2023 in seguito a una lunga malattia. Lucia ha reso il celebre attore, che all’anagrafe si chiama Pasquale Zagaria, padre di Walter e Rosanna, spesso al suo fianco come attrice sia al cinema, sia in tv.
Lucia Zagaria è stata una donna discreta e riservata e, nonostante fosse parte di una delle coppie più forti dello showbiz italiano, di lei si è sempre saputo pochissimo. Lontana dai riflettori e fuori dal gossip, ha condotto una vita appartata, circondata dall’amore della famiglia.
Nozze di diamante per Lucia Zagaria e Lino Banfi
Lucia Zagaria, che all’epoca si chiamava ancora Lagrasta, era una piccola donna quando nel 1952 conobbe, a Canosa di Puglia, il giovane e carismatico Pasquale Zagaria che, qualche tempo dopo, avrebbe raggiunto il successo con lo pseudonimo di Lino Banfi.
Ai tempi del primo incontro, Lucia aveva 13 anni e faceva la parrucchiera. Il 15enne Pasquale, invece, sognava già di diventare un attore e, per questo motivo, trascorreva molto tempo a Milano, assieme alla sua compagnia teatrale. La lontananza non scalfì il giovane amore, che crebbe tramite lunghe e frequenti lettere tra i due.
Il matrimonio arrivò dopo 10 anni di fidanzamento, alle prime luci dell’alba, al principio del primo mese di primavera. Un rito celebrato in fretta, dopo la tradizionale fuitina usata come escamotage per liberarsi dal giogo paterno. Da allora, Lucia Zagaria e Lino Banfi non si sono mai lasciati.
La coppia si è ben presto trasformata in una numerosa famiglia, frutto del matrimonio tra Lino Banfi e Lucia sono i figli Walter e Rosanna, che li hanno resi a loro volta doppiamente nonni. Una favola senza fine, che ha visto la coppia raggiungere il raro traguardo delle nozze di diamante, dopo 60 anni insieme.
La lunga malattia di Lucia Zagaria
Lucia Zagaria è morta a 85 anni a febbraio 2023, dopo una lunga malattia. La moglie di Lino Banfi era affetta da Alzheimer e fu costretta a trascorrere gli ultimi anni di vita in una clinica romana. La malattia degenerativa che la colpì fu affrontata con forza da Lucia, sostenuta dall’affetto e dall’ironia del marito: “Lucia mi chiede come farò quando non riuscirà più a riconoscermi – raccontava Lino Banfi – E io le dico che allora ci presenteremo di nuovo”.
“Lucia – aveva raccontato Paola Comin, storico ufficio stampa dell’attore e amica di famiglia di lunga data – è stata non solo una compagna esemplare, ma anche una madre attenta e premurosa e una nonna affettuosissima e sempre disponibile per i nipoti”. Nipotini a cui, negli ultimi anni, si era aggiunto Banuge, il bambino della governante, che la chiamava affettuosamente nonna.
L’ultimo saluto pubblico è stato quello della figlia Rosanna Banfi che, il giorno dopo la morte, ha postato sul suo profilo Instagram una vecchia foto in bianco e nero della madre, sorridente, con in mano un gelato: “Ciao mami, ora sei di nuovo così. Buon viaggio”.
