Kendall Jenner, photoshoppata per somigliare alla Barbie. È polemica

In tempo di apologia della bellezza naturale, c’è chi, come la top Kendall Jenner, si fa photoshoppare per inseguire ideali finti e irraggiungibili

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Redazione

DiLei è il magazine femminile di Italiaonline lanciato a febbraio 2013, che parla a tutte le donne con occhi al 100% femminili.

In tempo di bodypositive e di apologia della bellezza naturalmente imperfetta, c’è chi, come la bellissima top Kendall Jenner, tra parentesi sorellastra delle Kardashian, ambasciatrici da anni di un concetto di bellezza curvy, si fa photoshoppare per esaltare ancor più la propria magrezza e somigliare alla celebre Barbie, prototipo di bellezza finta e irraggiungibile. Un follower pubblica un post polemico e l’arena si infiamma.

Ma andiamo con ordine: Kendall, meravigliosa modella 26enne, capelli neri, occhi da cerbiatta e fisico esile e slanciato, l’unica dell’allargata famiglia Kardashian-Jenner ad incarnare una tipologia di bellezza esile e più simile all’ideale waif tanto in voga nei decenni passati, ha postato sul proprio account degli scatti e un video fatti per una campagna pubblicitaria per SKIMS, in occasione di San Valentino. Splendida, statuaria, fasciata solo di un reggiseno  e micro perizoma rosso, Kendall ha inevitabilmente mandato i tilt la sua pagina Instagram.

Immediati i commenti dei follower  a metà tra l’estasiato e il dubbioso: possibile che il suo fisico apparisse non solo così magro ma anche liscio, quasi plastificato, tanto da somigliare incredibilmente e pericolosamente alla celebre Barbie?

Un follower in particolare, dalla sua pagina Instagram, @problematicfame , ha esposto le sue considerazioni titolando “THE KENDALL JENNER CONTROVERSY”, suggerendo non solo che le braccia e le gambe di Kendall fossero piegate in maniera impossibile, tanto da suggerire che avesse photoshoppato la sua immagine, ma anche che la sua pelle fosse incredibilmente e innaturalmente liscia e finta.  Nulla di così grave o trascendentale, verrebbe da dire, se non fosse che questa cosa a rincorrere degli obiettivi irreali e artefatti, in un momento in cui si fa molta attenzione ad apparire il più possibile naturali e imperfetti potrebbe essere fuorviante e innescare dei meccanismi emulativi pericolosi nelle adolescenti. Se Kendall vuole essere come la Barbie, la Barbie deve essere per forza il prototipo di bellezza perfetta. Dieci passi indietro rispetto a quello che si è fatto e ottenuto fino ad ora.

“Ricordiamoci che tutti i tipi di corpi sono belli e dovrebbero essere apprezzati. Ed è  importante ricordare che le immagini su Internet e sui social sono quasi sempre filtrate e modificate” scrive sempre @problematicfame.  Proseguendo con: “Kendall è ovviamente bellissima, ma queste non sono le sue reali proporzioni del corpo né possono essere quelle di nessun’altra. Non ci si deve mai confrontare con immagini fortemente modificate. Anche Kendall non ha questo aspetto nella vita reale”.

Devi fare molta attenzione, se ti chiami Kendall Jenner e sei seguita da150 milioni di follower in tutto il mondo. Basti  pensare che la scorsa settimana Kendall si era vista costretta a rassicurare un suo fan dicendo che anche lei non era sempre al top e viveva “giorni sì e giorni no” con il proprio aspetto, come un (anzi, una) qualunque mortale, dopo che un utente aveva suggerito che “assomigliare fisicamente a lei avrebbe risolto tutti i suoi  problemi nella vita”.

La stessa Kendall ha scritto dalla sua pagina Instagram: “So di essere una ragazza estremamente fortunata e apprezzo tutto quello che ho. Ma voglio che sappiate che ho anche io brutte giornate e ognuna è bella così com’è! Nessuno è così perfetto come potrebbe sembrare”. E se lo dice lei…