Johnny Depp, frecciatina ad Amber Heard alla conferenza su Modi: “Una soap”

Johnny Depp, nel raccontare il suo lavoro come regista di "Modi", ha fatto riferimento alla battaglia legale contro la sua ex Amber Heard

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Paola Landriani

Lifestyle Editor

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Impegnato come regista nel suo Modi: tre giorni sulle ali della follia, Johnny Depp è volato in Spagna per presenziare insieme al cast alla conferenza del film. Un momento in cui l’attore ha potuto raccontare alcuni dettagli della pellicola, facendo però un riferimento non troppo velato al caso giuridico e mediatico che lo ha visto protagonista insieme alla sua ex Amber Heard.

Johnny Depp, la frecciatina ad Amber Heard

Nuova avventura da regista per Johnny Depp, che è volato a San Sebastián, in Spagna, insieme al cast di Modi per presentare il suo lavoro. Durante la conferenza stampa, però, oltre a raccontare il film non si è trattenuto dal fare riferimento a un momento complicato che, come è noto a tutti, ha inevitabilmente minato la sua carriera e il suo privato: il processo legato alla separazione da Amber Heard.

Parlando del film che si ispira a una porzione della vita di Amedeo Modigliani, infatti, il volto di Pirati dei Caraibi ha voluto paragonare la sua vita a quella dell’artista definendola turbolenta: “Ogni personaggio ha la propria storia, perché sono sicuro che possiamo dire che anch’io ho passato alcune cose qua e là. Forse la vostra non è diventata una soap opera. Voglio dire, letteralmente, trasmessa in televisione”, ha sentenziato, riferendosi non troppo velatamente al caso mediatico provocato dal processo contro la sua ex che ha per un lungo periodo impedito all’attore di lavorare ad alcuni progetti.

Un periodo difficilissimo, che però Depp ricorda anche come qualcosa di bello: “C’è qualcosa di bello per me in quei giorni in cui vivevo in un minuscolo monolocale appena fuori Hollywood Boulevard, in un quartiere pericoloso. Erano giorni duri, brutti; erano strani. Erano un sacco di cose, ma anche bellissimi”.

Il ruolo di Depp come regista è uno dei primi lavori che l’attore ha preso in carico dopo la battaglia legale del 2022 contro la Heard  in cui l’aveva citata in giudizio per diffamazione dopo che lei lo aveva accusato di violenza domestica. Un processo che ha inevitabilmente acceso i riflettori su di loro, ridefinendo l’idea dell’opinione pubblica e rendendo difficile la carriera di Depp, che ha poi vinto la causa.

Johnny Depp è il regista di “Modi”

Controversie a parte, il ritorno di Johnny Depp come regista di Modi è un nuovo passo verso il suo rientro all’interno dell’industria cinematografica. Il film è ambientato a Parigi durante la Seconda Guerra Mondiale e racconta 72 ore della vita di Amedeo Modigliani attraverso la sua visione artistica, l’idea di libertà e la lotta al riconoscimento.

Il cast di "Modi: tre giorni sulle ali della follia"
Fonte: Getty Images
Il cast di “Modi: tre giorni sulle ali della follia”

Un film che è arrivato nelle mani di Depp grazie ad Al Pacino, come raccontato dallo stesso attore durante la conferenza: “Ehi, ti ricordi quella storia di Modi di cui ti parlavo qualche anno fa? Penso che dovresti dirigerla” ha detto Depp, imitando la voce di Pacino per poi aggiungere: “Per qualche ragione, hanno visto in me il pilota di questa strana macchina. Voglio dire, quando Pacino parla, devi ascoltarlo”.

Una pellicola con un cast di tutto rispetto: Riccardo Scamarcio nei panni di Modigliani, insieme ad Antonia Desplat, Luisa Ranieri, Al Pacino e Stephen Graham.